10 formule ispirate alla parola di Dio che cambieranno la tua vita
David Murray è professore di Antico Testamento e di Teologia Pratica in un seminario scozzese. È stato anche pastore, ma soprattutto autore di libri di successo. Uno di questi è “Il Cristiano Felice”, non uscito ancora in Italia. In questo libro Murray elabora 10 formule della felicità che ogni cristiano può adottare per trasformare le verità bibliche in fonte di felicità, a patto che la pratica sia quotidiana e la volontà ne sostenga l’applicazione. Ve ne forniamo una breve analisi, formula per formula.
FATTI – SENTIMENTI
Questo capitolo insegna come selezionare i fatti positivi della propria vita per godere dell’impatto positivo che producono sui nostri sentimenti, ponendo un argine al rischio di focalizzarsi solo su quelli negativi.
BUONE NOTIZIE – CATTIVE NOTIZIE
“In conclusione, fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri.” (Filippesi 4,8). Il capitolo si basa su questo passo, ed è un’altra maniera per godere della pace che Dio sa infondere nei nostri cuori.
FATTO – FARE
Se Dio ci ha donato i 10 comandamenti, confrontandoci coi quali è possibile capire dove abbiamo sbagliato, è anche vero che Gesù Cristo ci dà l’esempio positivo non di ciò che non va fatto, ma di ciò che bisogna fare.
CRISTO – CRISTIANI
Siamo cristiani, è vero, ma spesso lo siamo in maniera incoerente, creandoci l’alibi che tutti i cristiani peccano. Siamo cristiani, e se solo guardassimo a Cristo più spesso, ritroveremmo la gioia di esserlo pienamente.
FUTURO – PASSATO
Capita di frequente che l’atteggiamento nostalgico pone chi lo adotta in uno stato di tristezza latente. I veri cristiani devono avere una propulsione netta verso il futuro, che rappresenta sempre ed in ogni caso un’occasione in più per applicare la nostra fede.
OVUNQUE GRAZIA – OVUNQUE PECCATO
Il mondo non è certo il Paradiso, ma noi cristiani abbiamo l’opportunità di pensare ad esso come una splendida creazione di Dio. Concentrarci su quest’aspetto, anziché su come l’uomo l’abbia imbrattato, ci può far sentire più in pace con esso.
LODE – CRITICA
E’ facile farsi cadere nella tentazione di assumere un atteggiamento moraleggiante nei confronti di chi non ha la legge di Dio tra le priorità. Ma si sbaglia. Per sentirsi felicemente cristiani può bastare la lode degli atteggiamenti positivi, un incoraggiamento che può servire più di una critica.
DONARE – RICEVERE
“Vi è più gioia nel dare che nel ricevere”. Ce lo dice il Vangelo, e dovremmo ricordarcelo.
LAVORO – DIVERTIMENTO
In tanti si ritrovano a fare un lavoro che non dona loro felicità. A quel punto essere cristiani felici diventa difficile. Sarebbe meglio seguire le indicazioni che la Bibbia ci fornisce circa la vocazione ed i talenti.
DIVERSITA’ – UNIFORMITA’
Vivere la propria esistenza da cristiani circondati da altri cristiani è molto semplice. Ma si perde la gioia del confronto. Questo capitolo aiuta a ritrovarla.
Fonte: cristianità.it