17 Gennaio Sant’Antonio Abate. Preghiera al Santo per domandare una grazia
I. Glorioso S. Antonio, nostro potente avvocato, ci prostriamo innanzi a voi. Sono innumerevoli i mali, le angustie che da ogni parte ci affliggono. Siate voi pertanto, o grande S. Antonio, il nostro consolatore; liberateci da tutte le afflizioni che continuamente ci tormentano. E, mentre la pietà dei fedeli vi scelse a protettore contro le infermità che possono colpire ogni genere di animali, fate che questi siano sempre liberi da ogni disgrazia, affinché prestandosi ai nostri bisogni temporali possiamo essere più spediti a raggiungere la nostra Patria celeste. Pater, Ave, Gloria.
Il. Glorioso S. Antonio, che arricchito fin dall’infanzia delle benedizioni del cielo, vi distaccaste da tutto quello che sa di terra, e, seguendo i consigli del vangelo, voleste condurre la vita nel silenzio dei deserti; impetrate anche a noi la ritiratezza e la solitudine del cuore, per disporci a ricevere da Dio il dono della grazia e gli aiuti necessari per migliorare la nostra vita. Fate ancora, o benignissimo Santo, che sia allontanata dai nostri animali ogni malattia e disgrazia; così potremo sempre più lodarvi, ringraziarvi ed imitarvi. Pater, Ave, Gloria.
III. Ci rallegriamo con voi, o glorioso S. Antonio, che dopo di aver servito Dio nelle solitudini dell’Egitto tanti anni, fra tentazioni e penitenze, meritaste di fare una morte preziosa al cospetto del Signore. Noi, incerti della nostra eterna salvezza, ricorriamo al vostro aiuto per eccitare in noi il divino timore e lo spirito della santa orazione, disponendoci così a conseguire dalla misericordia di Dio la grazia di santamente morire. Così sia. Pater, Ave, Gloria.