200 musulmani circondano una chiesa e fanno rimuovere la croce
Una croce di una chiesa cristiana è stata rimossa sotto le grida di 200 musulmani che l’hanno circondata. È successo in Pakistan, nella provincia del Punjab. Lo racconta InfoChretienne.com.
La gente urlava: “Demolitela! Spaventate i Cristiani!”.
Rafaqat Yaqoob è il pastore di quella comunità. Non ha potuto fare nulla. A UCA News ha raccontato che i vicini non si erano opposti alla costruzione di quella chiesa: “Pregavamo nelle case. I vicini sono stati informati della costruzione della casa di Dio. Non c’era alcune opposizione”.
Il 29 agosto scorso, mentre i Cristiani si erano radunati per il culto, una folla di musulmani ha circondato la chiesa: “Ho chiesto alla guida della madrasa di discuterne più tardi nel pomeriggio ma hanno cominciato a impedire alle famiglie di entrare nell’edificio. […] Il vicecommissario ci ha accusato di aver trasformato una casa in una chiesa durante la notte. I cristiani locali sono ora presi di mira”.
Quella chiesa è stata costruita da alcuni suoi membri, in totale 80, lavoratori nelle fabbriche dei mattoni: è stata edificata su un terreno, vicino alle loro case. Il ministro del Punjab per i diritti umani e delle minoranze Ejaz Alam Augustine ha parlato di “costruzione illegale”.
Però, Sajid Christopher, amministratore delegato della Human Friends Organization, ha raccontato ad “Aiuto alla Chiesa che Soffre” dei suoi timori per la presa del potere da parte dei talebani in Afghanistan. Teme ulteriori attacchi.
“Quando i talebani erano al potere prima – ha raccontato Sajid Christpher – c’erano molti attacchi terroristici in Pakistan. C’erano organizzazioni terroristiche che attaccavano le chiese e altri istituti cristiani. Sono chiaramente diventati obiettivi. Ora che i talebani sono tornati, si rafforzerà il TTP (Tehreek-e-Taliban Pakistan, movimento talebano pakistano, n.d.r.) e altri gruppi islamisti e quindi potrebbero esserci attacchi”.