4 Verità che ogni Cristiano non deve mai dimenticare
C’è una cosa che possiamo dimenticare che è ancora più pericolosa che dimenticare dove abbiamo messo le chiavi o non ricordare di prendere un farmaco importante. Una delle cose più importanti da dimenticare è chi siamo in Cristo.
Dal momento in cui siamo salvati e crediamo in Cristo come nostro Salvatore, abbiamo una nuova identità. La Bibbia dice che siamo “nuove creature” (2 Corinzi 5:17). Dio ci guarda. Siamo stati resi santi e irreprensibili attraverso il sangue sacrificale di Cristo.
Non solo, per fede siamo entrati in una nuova famiglia. Siamo figli del Padre e coeredi di Cristo. Abbiamo tutti i vantaggi di far parte della famiglia di Dio. Attraverso Cristo, abbiamo accesso completo a nostro Padre. Possiamo venire da Lui sempre e ovunque.
Il problema è che possiamo dimenticare questa identità. Come una persona colpita da amnesia, possiamo dimenticare chi siamo e il nostro posto nel Regno di Dio. Questo può lasciarci spiritualmente vulnerabili. Dimenticare chi siamo in Cristo può farci credere alle bugie del mondo e allontanarci dallo stretto sentiero della vita. Quando dimentichiamo quanto siamo amati dal nostro Padre, cerchiamo amori contraffatti e falsi sostituti. Quando non ricordiamo la nostra adozione nella famiglia di Dio, possiamo vagare attraverso la vita come un orfano smarrito, senza speranza e tutto solo.
Ecco quattro verità che non vogliamo né dobbiamo dimenticare:
- A causa della morte di Cristo al nostro posto, siamo stati riconciliati con Dio e abbiamo accesso completo e pieno al Padre nostro: «In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, 8 che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d’intelligenza». (Efesini 1:7-8)
- Per mezzo di Cristo, siamo stati resi perfetti e Dio ci vede santi: “Poiché, come per la disubbidienza di un solo uomo i molti sono stati resi peccatori, così per l’obbedienza di un solo uomo i molti saranno resi giusti”. (Romani 5:19)
- Dio ci ama e ci ha adottati come suoi figli: “Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, 5 per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l’adozione a figli. 6 E che voi siete figli ne è prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: Abbà, Padre! 7 Quindi non sei più schiavo, ma figlio; e se figlio, sei anche erede per volontà di Dio”. (Galati 4:4-7)
- Nulla può separarci dall’amore di Dio: “Sono certo che né morte né vita, né angeli né governanti, né cose presenti né cose future, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra cosa in tutta la creazione potrà per separarci dall’amore di Dio in Cristo Gesù nostro Signore”. (Romani 8:38-39).