Supplica alla Madonna di Fatima da recitare oggi 13 Ottobre
O Vergine Immacolata, in questo giorno solen-nissimo, e in quest’ora memoranda, in cui appa-rendo per l’ultima volta nelle vicinanze di Fati-ma a tre innocenti pastorelli, vi dichiaraste per la Madonna del Rosario e diceste d’essere venuta ap-positamente dal cielo per esortare i cristiani a cambiar vita, a far penitenza dei peccati e a recita-re ogni giorno il S. Rosario, noi animati dalla vo-stra bontà veniamo a rinnovarVi le nostre promes-se, a protestarVi la nostra fedeltà e ad umiliarVi le nostre suppliche. Volgete, o Madre amatissima, su di noi il vostro sguardo materno ed esauditeci. Ave Maria
1 – O Madre nostra, nel vostro Messaggio ci avete prevenuti: «Una propaganda empia diffon-derà nel mondo i suoi errori, suscitando guerre e persecuzione alla Chiesa. Molti buoni saranno martirizzati. Il S. Padre avrà molto da soffrire, va-rie nazioni saranno annientate». Tutto purtroppo si va tristamente verificando. La S. Chiesa, nono-stante le immense effusioni di carità sulle miserie accumulate dalle guerre e dall’odio, viene combat-tuta, oltraggiata, coperta di scherno, impedita nel-la sua divina missione. I fedeli con parole mendaci, ingannati e travolti nell’errore dai senza Dio. O Madre tenerissima, pietà di tanti mali, date forza alla S. Sposa del vostro Divin Figliolo, che prega, combatte e spera. Confortate il S. Padre; sostenete i perseguitati per la giustizia, date coraggio ai tri-bolati, aiutate i Sacerdoti nel loro ministero, susci-tate anime d’Apostoli; rendete fedeli e costanti tut-ti i battezzati; richiamate gli erranti; umiliate i ne-mici della Chiesa; conservate i fervorosi, rianimate i tiepidi, convertite gli infedeli. Salve Regina
2 – O Madre benigna, se l’umanità si è allonta-nata da Dio, se errori colpevoli e perversioni mora-li col disprezzo dei divini diritti e l’empia lotta con-tro il S. Nome, hanno provocato la Divina Giusti-zia, noi non siamo senza colpa. La nostra vita cri-stiana non è ordinata secondo gl’insegnamenti del-la Fede del Vangelo. Troppa vanità, troppa ricerca del piacere, troppa dimenticanza dei nostri eterni destini, troppo attaccamento a ciò che passa, trop-pi peccati, hanno giustamente fatto gravare su di noi il pesante flagello di Dio. Diradate, o Madre, le tenebre del nostro intelletto, corroborate le nostre fiacche volontà, illuminateci, convertiteci e salvate-ci.
E pietà vi prenda anche delle nostre miserie, dei nostri dolori e dei nostri disagi per la vita quotidia-na. O Madre buona, non guardate i nostri demeri-ti, ma la materna vostra bontà e venite in nostro soccorso. Otteneteci il perdono dei nostri peccati e dateci il pane per noi e le nostre famiglie: pane e lavoro, pane e tranquillità per i nostri focolari, pa-ne e pace imploriamo dal vostro Cuore materno. Salve Regina