La devozione alle Sante Piaghe e le grazie delle Anime del Purgatorio
LE SANTE PIAGHE E LE ANIME DEL PURGATORIO E IL CIELO
“Il beneficio delle sante Piaghe fa scendere le grazie dal cielo e salire al cielo le anime del Purgatorio”. Le anime liberate per mezzo della nostra sorella venivano qualche volta a ringraziarla e le dicevano che la festa delle sante Piaghe che le aveva salvate non sarebbe mai passata:
“Non abbiamo conosciuto il valore di questa devozione se non al momento in cui abbiamo goduto di Dio! Offrendo le sante Piaghe di nostro Signore, voi operate come una seconda Redenzione:
Com’è bello morire passando per le Piaghe di nostro Signore Gesù Cristo!
Un’anima che durante la sua vita ha onorato, fatto tesoro delle Piaghe del Signore e le ha offerte all’eterno Padre per le anime del Purgatorio, sarà accompagnata, al momento della morte, dalla santa Vergine e dagli Angeli, e nostro Signore sulla Croce, tutto risplendente di gloria, la riceverà e la incoronerà “.
RICHIESTE DI NOSTRO SIGNORE E DELLA VERGINE
In contraccambio di tante grazie eccezionali Gesù chiedeva alla Comunità solo due pratiche: l’Ora santa e il Rosario delle sante Piaghe:
“E’ necessario meritare la palma della vittoria: essa viene dalla mia santa Passione… Sul Calvario la vittoria pareva impossibile e, tuttavia, è di lì che risplende il mio trionfo. Bisogna imitarmi… I pittori dipingono quadri più o meno conformi all’originale, ma qui il pittore sono io e incido la mia immagine in voi, se mi guardate.
Figlia mia, preparati a ricevere tutte le pennellate che io voglio darti.
Il Crocifisso: ecco il tuo libro. Tutta la vera scienza sta nello studio delle mie Piaghe: Quando tutte le creature le studieranno troveranno in esse il necessario, senza aver bisogno di un altro libro. E’ questo che i Santi leggono e leggeranno eternamente ed è il solo che dovete amare, la sola scienza che dovete studiare.
Quando attingete alle mie Piaghe, voi sollevate il divin Crocifisso.
Per questo cammino è passata mia Madre. Molto duro è per quelli che procedono per forza e senza amore, ma soave e consolante è il cammino delle anime che portano la loro croce con generosità.
Siete molto felici voi, a cui ho insegnato la preghiera che mi disarma: “Gesù mio, perdono e misericordia per i meriti delle vostre sante Piaghe”.
‘”Le grazie che ricevete per mezzo di questa invocazione sono grazie di fuoco: vengono dal cielo e bisogna che tornino al cielo…
Dì alla tua Superiora che sarà sempre ascoltata per qualsiasi necessità, quando mi pregherà per le mie sante Piaghe, facendo recitare il Rosario della misericordia.
I vostri monasteri, quando offrite al mio Padre le mie sante Piaghe, attirano le grazie di Dio sulle diocesi in cui si trovano.
Se non saprete approfittare di tutte le ricchezze di cui le mie Piaghe sono ricolme per voi, sarete molto colpevoli”.
La Vergine insegna alla felice privilegiata come debba compiersi questo esercizio.
Mostrandosi nell’aspetto di Nostra Signora del dolore, le disse: “Figlia mia, la prima volta che contemplai le Piaghe del mio amato Figlio, fu quando deposero il suo santissimo Corpo nelle mie braccia,
Meditai i suoi dolori e cercai di farli passare nel mio cuore. Guardai i suoi divini piedi, uno per uno, di lì passai al suo Cuore, nel quale vidi quella grande apertura, la più profonda per il mio cuore di Madre. Contemplai la mano sinistra, poi la destra e in seguito la corona di spine. Tutte quelle Piaghe mi trapassavano il cuore!
Questa fu la mia passione, la mia!
Sette spade tengo nel mio cuore e per mezzo del mio cuore si devono onorare le sacre Piaghe del mio divin Figlio!”.