Colpita a Medjugorje come guida turistica converte la famiglia e diventa apostola!
Colpita a Medjugorje come guida turistica converte la famiglia e diventa apostola!
Il 1° luglio scorto —racconta p.Jozo- mi è capitato di battezzare una ragazza – di Djbrovnik, figlia di un dirigente del partito comunista di quella città. Aveva studiato italiano a Roma, inglese a Londra, tedesco a Vienna, francese a Parigi e spagnolo in Messico. Pii era stata assunta cose guida-accompagnatrice in una grossa agenzia di viaggi della città. Un giorno arrivò una folta comitiva di messicani, che chiese di essere accompagnata a Medjugorje. Il titolare dell’agenzia le disse: “Prendi le tue cose ed accompagna questo gruppo a Medjugorje” La ragazza rispose: “Per favore, a Medjugorje no! non so niente…” Ma il titolare replicò: “Devi andarci perché tutte le altre guide sono fuori. Tu sei l’unica libera” A malincuore la ragazza partì con il gruppo di messicani.
Quando arrivarono a Medjugorje, la prima visita fu alla chiesa, ma poi la ragazza non riusciva più ad uscirne e piangeva in continuazione. Il giorno dopo quei messicani con la ragazza vennero da me ed ella mi disse: “Voglio essere battezzata”. Durante tre mesi la preparai al battesimo e poi l’ammisi nella chiesa cattolica. Il giorno del Battesimo la sua mamma era seduta lì, ai piedi della statua della Madonna e piangeva… Ora quella ragazza sta preparando tutta la sua famiglia al Battesimo e in un grande albergo di Dubbrovnik spesso fa delle riunioni di centinaia di persone alle quali racconta la sia conversione e parla della sua gioia attuale…
Il 25 luglio a Tihalijna il vescovo di Mostar le conferisce la cresima, assieme a 60 ragazzi. Anica,di 30 anni, è invitata da P. Jozo a raccontare la sua esperienza. E’ radiosa, il suo volto è immagine della gioia.