Rifletti all’invito di Dio a dirgli “si”
Quindi l’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco, concepirai nel tuo grembo materno e darai alla luce un figlio, e lo nominerai Gesù. Sarà grande e sarà chiamato Figlio dell’Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre, e governerà per sempre sulla casa di Giacobbe, e del suo Regno non ci sarà fine ”. Luca 1: 30–33
Buona solennità! Celebriamo oggi uno dei giorni di festa più gloriosi dell’anno. Oggi sono nove mesi prima di Natale ed è il giorno in cui celebriamo il fatto che Dio Figlio abbia assunto la nostra natura umana nel grembo della Beata Vergine. È la celebrazione dell’Incarnazione di nostro Signore.
Ci sono molte cose da celebrare oggi e molte cose per le quali dovremmo essere eternamente grati. Innanzitutto celebriamo il fatto profondo che Dio ci ama così tanto che è diventato uno di noi. Il fatto che Dio abbia assunto la nostra natura umana è degno di gioia e celebrazione illimitate! Se solo avessimo capito cosa significava. Se solo potessimo capire gli effetti di questo incredibile evento nella storia. Il fatto che Dio sia diventato un essere umano nel grembo della Beata Vergine è un dono oltre la nostra comprensione. È un dono che eleva l’umanità al regno del divino. Dio e l’uomo sono uniti in questo glorioso evento e dovremmo essere per sempre grati.
Vediamo anche in questo evento il glorioso atto di sottomissione perfetta alla volontà di Dio. Lo vediamo nella stessa Beata Madre. È interessante notare che alla nostra Beata Madre fu detto che “concepirai nel tuo grembo materno e partorirai un figlio …” L’angelo non le chiese se fosse disposta, anzi, le fu detto che cosa sarebbe successo. Perché è così?
È successo così perché la Beata Vergine ha detto sì a Dio per tutta la sua vita. Non c’è mai stato un momento in cui ha detto di no a Dio. Pertanto, il suo perpetuo sì a Dio ha permesso all’angelo Gabriele di dirle che “concepirà”. In altre parole, l’angelo è stato in grado di dirle a cosa aveva già detto di sì nella sua vita.
Che esempio glorioso è questo. Il “Sì” della nostra Beata Madre è una testimonianza incredibile per noi. Ogni giorno siamo chiamati a dire di sì a Dio. E siamo chiamati a dirgli di sì anche prima di sapere cosa ci chiede. Questa solennità ci offre l’opportunità di dire ancora una volta “Sì” alla volontà di Dio. Non importa cosa ti stia chiedendo, la risposta giusta è “Sì”.
Rifletti, oggi, sul tuo stesso invito da parte di Dio a dirgli “Sì” in tutte le cose. Tu, come la nostra Beata Madre, sei invitata a portare il nostro Signore nel mondo. Non nel modo letterale in cui lo ha fatto, ma tu sei chiamato ad essere uno strumento della sua incarnazione continua nel nostro mondo. Rifletti su quanto pienamente rispondi a questa chiamata e ti metti in ginocchio oggi e dì “Sì” al piano che il nostro Signore ha per la tua vita.
Signore, la risposta è “Sì!” Sì, ho scelto la tua divina volontà. Sì, puoi fare con me qualunque cosa tu voglia. Possa il mio “Sì” essere puro e santo come quello della nostra Beata Madre. Lascia che sia fatto a me secondo la tua volontà. Gesù io credo in te.