Papa Francesco istituisce una nuova commissione per lo studio delle donne diaconi

Il Vaticano ha annunciato mercoledì che Papa Francesco ha creato una nuova commissione per studiare la questione di un diaconato femminile nella Chiesa cattolica, dopo che alcuni membri del sinodo amazzonico del 2019 hanno richiesto al papa di ristabilire una commissione del 2016 sull’argomento.

Tra i 10 teologi che compongono la nuova commissione di studio vi sono due diaconi permanenti, tre sacerdoti e cinque laici. Provengono dall’Europa e dagli Stati Uniti.

Papa Francesco ha creato per la prima volta una commissione di 12 membri nel 2016 per esaminare la questione storica del ruolo delle diaconesse nella Chiesa primitiva.

Nel maggio dello scorso anno, ha affermato che la commissione non aveva raggiunto alcun consenso che avrebbe presto portato a un piano d’azione, ma avrebbe continuato il suo studio.

Parlando a bordo dell’aereo papale di ritorno dalla Macedonia del Nord e dalla Bulgaria, il papa ha detto “per il diaconato femminile, c’è un modo di immaginarlo con una visione diversa dal diaconato maschile”, ma ha aggiunto che “fondamentalmente, non c’è certezza che esso era un’ordinazione con la stessa forma, con lo stesso scopo dell’ordinazione maschile ”.

“Alcuni dicono che ci sono dubbi, andiamo avanti e studiamo”, ha detto a maggio 2019.

L’istituzione della nuova commissione segue anche la discussione sul diaconato femminile durante il Sinodo dell’Amazzonia del 2019.

Alla fine dell’incontro del 6-27 ottobre, i membri del sinodo hanno raccomandato a papa Francesco che le donne fossero considerate per alcuni ministeri nella Chiesa, incluso il diaconato permanente, che è un ordine all’interno del sacramento dell’Ordine Santo.

Papa Francesco ha dichiarato nelle sue osservazioni conclusive per il Sinodo dell’Amazzonia il 26 ottobre che riaprirà la commissione del 2016, eventualmente aggiungendo nuovi membri, sulla base della richiesta del Sinodo.

Ma nella sua esortazione apostolica in Amazzonia, pubblicata il 12 febbraio, Papa Francesco ha invitato le donne della regione sudamericana a essere incluse in nuove forme di servizio nella Chiesa, ma non all’interno dei ministeri ordinati del diaconato o del sacerdozio permanente.

Francesco scrisse a Querida Amazzonia che, considerando il ruolo delle donne nella Chiesa, “non ci limitiamo a un approccio funzionale”.

Il tema dei diaconi femminili è stato precedentemente studiato dalla Chiesa, anche in un documento del 2002 della Commissione teologica internazionale (ITC), un organo consultivo della Congregazione per la Dottrina della Fede (CDF).

Nel documento, l’ITC ha concluso che i diaconi femminili nella chiesa primitiva non erano stati equivalenti ai diaconi maschili e non avevano né una “funzione liturgica”, né una sacramentale. Ha anche sostenuto che anche nel IV secolo “lo stile di vita delle diaconesse era molto simile a quello delle suore”.

Secondo l’annuncio dell’8 aprile in Vaticano, il cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell’Aquila, in Italia, è stato nominato presidente della commissione di studio. Fr. Denis Dupont-Fauville, un funzionario della CDF, è stato nominato segretario.

Uno dei due membri statunitensi è James Keating, un diacono permanente e direttore della formazione teologica presso l’Institute for Priestly Formation (IPF) con sede presso la Creighton University di Omaha, nel Nebraska.

Teologo, dirige i ritiri dell’IPF per docenti e formatori di seminari. Keating è anche autore di numerosi libri e articoli sugli ordini sacri e sul diaconato.

Il secondo membro americano della commissione è Dominic Cerrato, un diacono permanente e direttore della formazione diaconale nella diocesi di Joliet, Illinois.

In passato Cerrato ha insegnato teologia all’Università francescana di Steubenville, dove ha istituito il programma di Master in Teologia a distanza. Nel 2014, ha pubblicato un libro sulla teologia del diaconato basato sul pensiero personalista di Papa Giovanni Paolo II.

Altri membri della commissione includono p. Santiago del Cura Elena dalla Spagna e p. Angelo Lameri dall’Italia.

Barbara Hallensleben è professore di teologia dogmatica all’Università di Friburgo in Svizzera ed ex membro della Commissione teologica internazionale. È anche membro del Pontificio Consiglio Ecumenico.

Fr. Manfred Hauke ​​è un sacerdote tedesco che insegna teologia a Lugano, in Svizzera. Ha pubblicato articoli sulla possibilità di ordinazione femminile e teologia femminista, tra le altre materie.

Catherine Brown Tkacz è professore all’Università cattolica ucraina di Leopoli. La sua ricerca include donne nella Bibbia e nella tradizione cristiana.

Caroline Farey è una catechista della missione diocesana per la diocesi di Shrewsbury nel Regno Unito. In passato ha insegnato al St Mary’s College di Oscott. È stata anche una delle tre donne laiche a prendere parte al Sinodo dei vescovi sulla Nuova Evangelizzazione come esperta nel 2012. Farey ha anche lavorato in passato presso la Pontificia Accademia per la Nuova Evangelizzazione e la Catechesi.

Anne-Marie Pelletier è una studiosa biblica francese, scelta da papa Francesco per scrivere le meditazioni per le Stazioni della Croce al Colosseo il Venerdì Santo del 2017. Pelletier è stato anche vincitore del Premio Ratzinger nel 2014.

Rosalba Manes è anche una studiosa della Bibbia, che insegna a Viterbo, in Italia.