La potente devozione alla Divina Volontà: guida quotidiana da seguire

PREGHIERE DI CONSACRAZIONE DI INIZIO E FINE DI GIORNATA NEL DIVIN VOLERE

PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO NEL D.V. (DIVIN VOLERE)

Spirito Santo, Amore Immacolato del Padre e del Figlio, Tu, che per un preciso Volere, hai il Verbo, nella Madre, incarnato, vieni nel nostro cuore e riempici del Tuo Divino Amore.

Tu, sei Amore sostanziale, poiché sei Essenza Reale che ci conduce ad amare.

Tu, hai in Te i tempi ed i modi di Dio: mostrali anche a noi e conducici a divenire come Voi.

Un unico Amore ed un unico Volere Vi rendono Persone Une e Trinitarie e la Vostra Essenza ci disvelano.

Prorompi, Spirito Santo Amore, prorompi dagli alti spazi e vieni a prendere sede nel nostro cuore.
Manifesta a noi, ognora, la Verità e rendici aperti a quanto, via via, ci disvelerai.

Spirito Santo Amore, Uno ed Onnipotente Signore, donaci lo Spirito del Padre e confermaci nell’Amore del Figlio.

Tu che sei Unità indissolubile di Trinitaria ed eccelsa Meraviglia Regale, vieni qui sulla terra e riuniscici in uno stesso Spirito.

Amore immolato, Amore donato, divieni in noi Amore donante per ognuno dei figli tuoi.

Non Ti domandiamo più i sette doni, ma agogniamo in noi la tua presenza.

Fonte sigillata di puro Amore, vieni ed apri le dighe del nostro cuore, perché Tu possa da esso eternamente scaturire.

Spirito Santo Amore, donaci la tua stessa luce, la tua stessa pace ed il tuo stesso vigore. Amen.

ENTRO NEL MARE IMMENSO DELLA TUA VOLONTà

(fare atto di abbandonare la propria volontà sperdendola nella D.V.)

Mio dolce Gesù, entro nel mare immenso della tua Volontà, fisso la mia volontà nella Tua e Ti chiedo la tua Volontà come Vita mia, come Vita di ogni mio atto, interno, esterno, volontario, involontario.

Signore, che tutto sia nella tua Divina Volontà, per darti il ricambio di amore, adorazione, gloria, come se tutte le creature Ti dessero questo contraccambio completo.

PREGA IN ME, GESù!

(CHIEDERE A GESU’ DI VENIRE LUI STESSO CON LA SUA D.V A PREGARE IN NOI PER RIFARE IN LUI LA NOSTRA PREGHIERA)

O Gesù, Ti voglio pregare con la tua voce e, come la tua voce penetrava i Cieli e si ripercuoteva nelle voci di tutti, così la mia, facendo onore alla tua stessa voce, penetri fin nei Cieli, per darti la gloria e l’amore della tua stessa parola.

Gesù, prega in me! Preghiamo insieme, nella tua Volontà, con le stesse preghiere della tua SS. Umanità, che faccio mie, per soddisfare alle preghiere di tutti e per dare al Padre la gloria che dovrebbero dargli tutte le creature.

GESU’ TI AMO!

GESU’, Ti amo con la tua Volontà! Vieni, Divina Volontà, a pregare in me e poi offri questa preghiera a Te, come mia, per soddisfare alle preghiere di tutti e per dare al Padre la Gloria che dovrebbero dargli tutte le creature.

GESU’, Ti amo con la tua Volontà! Vieni, Divina Volontà, ad abbracciare in me tutto quello che vuoi che oggi io faccia; che tutto sia nella tua Divina Volontà per darti il ricambio di amore, adorazione, gloria, come se tutte le creature aprendo gli occhi Ti avessero dato questo contraccambio completo.

GESU’, Ti amo con la tua Volontà! Vieni, Divina Volontà, a pensare nella mia mente.

Vieni, Divina Volontà, a circolare nel mio sangue.

Vieni, Divina Volontà, a guardare nei miei occhi.

Vieni, Divina Volontà, ad ascoltare nelle mie orecchie.

Vieni, Divina Volontà, a parlare nella mia voce.

Vieni, Divina Volontà, a respirare nel mio respiro.

Vieni, Divina Volontà, a palpitare nel mio cuore.

Vieni, Divina Volontà, a muoverti nel mio moto.

Vieni, Divina Volontà, a camminare nei miei passi, per andare in cerca di tutte le creature e chiamarle a Te.

Vieni, Divina Volontà, nel mio scrivere e scrivi la tua legge nell’anima mia.

Vieni, Divina Volontà, nel mio leggere ed imprimi le tue Verità, come vita, nel mio cuore.

Vieni, Divina Volontà, ad operare nelle mie mani.

Vieni, Divina Volontà, a soffrire nel mio soffrire e, la mia anima unita con la tua Volontà, sia il Crocifisso vivente immolato per la gloria del Padre.

Vieni, Divina Volontà, ad offrire nel mio offrire, perché tutto in me chieda del Padre la gloria e la santificazione delle anime.

GESU’, Ti amo con la tua Volontà! Vieni, Divina Volontà, ad adorare in me. E poiché la tua Volontà moltiplica gli atti all’infinito, così intendo darti soddisfazione come se tutti partecipassero alla Santa Messa nella tua Divina Volontà; ed intendo dare a tutti il frutto del Santo Sacrificio ed impetrare per tutti la salvezza e la santificazione nel Divin Volere.

GESU’, Ti amo con la tua Volontà! Vieni, Divina Volontà in questa comunione mia con Te; vieni, perché io intendo non solo donarti all’anima mia, ma a tutte le anime che non Ti ricevono, per riparare i nostri peccati e dare gloria al Padre.

VIENI, DIVINA VOLONTA’, A PALPITARE NEL MIO CUORE

Gesù, Tu hai creato, per mio amore, il mio cuore e con la tua Volontà onnipotente lo mantieni in vita.

Ma al principio della Creazione, tutti gli atti delle creature d’ogni tempo Tu hai creato e li conosci tutti, persino nel numero. Tu hai creato quindi anche l’atto che compie ogni giorno il mio cuore: hai creato il mio palpito; e Tu sai se questi miei palpiti son tutti per Te o per le tue creature, o per le cose create o per l’ambizione o il potere… E Tu, nel tuo Amore infinito, continui, con la tua Volontà onnipotente e paziente, a porgermi il respiro, il palpito, il moto, la parola, il cibo…; continui a mantenere ferma la terra sotto i miei piedi ed a porgermi la luce del sole… E la tua Volontà, che è Regina, fa da serva ai servi, non essendo da essi riconosciuta, amata, adorata, ricambiata in modo adeguato, degno e divino.

Voglio pertanto oggi offrirti il mio cuore, il mio palpito: che almeno in esso e con esso, io non abbia più a lasciarti digiuno. Voglio pertanto che il mio cuore palpiti solo e unicamente per Te. Anzi, vieni Tu stesso, mio Gesù, con la tua Umanità, a fondere il Cuor tuo nel mio, perch’io palpiti col tuo stesso Cuore, respiri col tuo respiro ed ami col tuo stesso Amore… Vieni con la tua Volontà, vieni con la Mamma e, col Cuore suo Immacolato, vieni nel mio cuore a palpitare del tuo Amore. E così Ti darò amore per Amore, respiro per Respiro, cuore per Cuore… E tutto ciò sarà di Te degno, divino, adeguato, perché tutto sarà nella tua Volontà e nel tuo Amore; e così Tu sarai soddisfatto d’aver creato il mio cuore e sarai ricambiato in Amore. E sentirò nel mio cuore il tuo Cuore contenere il cuore di tutte le creature, e ripareremo insieme ogni palpito profanato ed ogni respiro. Ed il mio cuore nel Tuo e col Tuo dirà: Anime, Amore!

Vieni, Divina Volontà, vieni a formare in me la tua Vita continua, vieni a formare il tuo Palpito, il tuo Respiro, il tuo Moto; vieni a circolare nel mio sangue; vieni! Amen.

CONSACRAZIONE ALLA DIVINA VOLONTA’

O Volontà Divina e adorabile, eccomi davanti all’immensità della tua Luce, perché la tua eterna Bontà mi apra le porte, mi faccia entrare in Essa per formare la mia vita tutta in Te, Volontà Divina.

Perciò, dinanzi alla tua Luce prostrata, io, la più piccola fra tutte le creature, vengo, o adorabile Volontà, nella piccola schiera dei piccoli figli del tuo FIAT Supremo.

Prostrata nel mio nulla, supplico e scongiuro la tua Luce interminabile che voglia investirmi ed eclissare tutto ciò che non Ti appartiene, in modo che non faccia altro che guardare, comprendere e vivere in Te, Volontà Divina.

Essa sarà la mia vita, il centro della mia intelligenza, la rapitrice del mio cuore e di tutto l’essere mio. In questo cuore non avrà più vita il volere umano, lo bandirò per sempre e formerò il nuovo Eden di pace, di felicità e di amore. Con Essa sarò sempre felice, avrò una forza unica, una santità che tutto santifica e tutto porta a Dio.

Qui prostrata invoco l’aiuto della Trinità Sacrosanta che mi ammetta a vivere nel chiostro della Divina Volontà, affinché ritorni in me l’ordine primiero della Creazione, così come fu creata la creatura.

Mamma Celeste, Sovrana Regina del FIAT Divino, prendimi per mano e chiudimi nella luce del Volere Divino. Tu sarai la mia guida, la mia tenera Madre e mi insegnerai a vivere e a mantenermi nell’ordine e nei recinti della Divina Volontà. Sovrana Celeste, al tuo Cuore affido tutto l’essere mio. Sarò piccino, piccolo figlio della Divina Volontà. Tu mi farai scuola di Volontà Divina ed io starò attento ad ascoltarti. Stenderai il tuo manto azzurro su di me, perché il serpe infernale non ardisca penetrare in questo sacro Eden per allettarmi e farmi cadere nel labirinto dell’umano volere.

Cuore del mio Sommo Bene, Gesù, Tu mi darai le tue fiamme perché mi brucino, mi consumino e mi alimentino, per formare in me la vita del Supremo Volere.

San Giuseppe, tu sarai il mio protettore, il custode del mio cuore e terrai le chiavi del mio volere nelle tue mani. Custodirai il mio cuore con gelosia e non me lo darai mai più perché io sia sicuro di non fare nessuna uscita dalla Volontà di Dio.

Angelo mio custode, fammi da guardia, difendimi, aiutami in tutto, affinché il mio Eden cresca fiorito e sia il richiamo di tutto il mondo nella Volontà di Dio.

Corte Celeste, vieni in mio aiuto ed io ti prometto di vivere sempre nella Volontà Divina.

CONSACRAZIONE A GESU’ RE DELL’UNIVERSO

O Gesù, Re dei Re, Dio di Bontà, Dio di Amore e di Misericordia, io adoro, amo, ringrazio, glorifico la tua Volontà Santissima, emanata dalla tua Onnipotenza, guidata dalla tua Sapienza, accompagnata dalla tua Bontà ed Amore. Ovunque ed in ogni tempo, sia nella gioia che nel dolore, la tua SS. Volontà, il tuo Divino Amore, siano la stella che rimiro, la legge che mi governa, l’aria che respiro, il palpito del mio cuore, la sostanza, o meglio la vita della mia vita. A tal fine unisco a tutte le mie preghiere ed azioni, le tue, tutta la mia vita alla tua, nonché a quella della Vergine SS. Madre tua e Madre mia, di San Giuseppe e di tutti gli Eletti che sono stati, sono e saranno, con tutto il bene passato e futuro che è reale possibile in Cielo e in terra.

IO CONSACRO e DONO tutto me stesso, quanto ho, quanto sono, quanto mi appartiene, quanti mi sono cari, la mia vita, la mia morte, la mia eternità, tutto ciò che hai creato e creerai, al tuo Supremo Volere, al tuo infinito Amore e ti prego, o Sapienza infinita, di scrivermi a caratteri indelebili nel tuo adorabile Cuore, qual figlio ardente e zelante, del tuo Divino Volere e del puro Amore tuo.

Io compio questa offerta e donazione nella Potenza del Padre, nella Sapienza del Figlio, nella Virtù dello Spirito Santo, in nome mio ed in nome di tutte le creature e per ottenere l’avvento e l’espansione della Divina Volontà e del Divino tuo Amore sulla terra.

Deh! fa’, o mio Signore, che da ogni labbro e da ogni cuore, come da sacro Altare, si innalzi continuamente al Cielo, la preghiera che Tu stesso per primo rivolgesti al Padre: “VENGA IL TUO REGNO, SIA FATTA LA TUA VOLONTA’ COME IN CIELO COSI’ IN TERRA”. Così sia.

INSIEME A TE, ADORO L’ETERNA MAESTA’

Gesù, Amor mio, fregiami di Te, vestimi di Te e così, immedesimato con la tua Umanità, io posso venire insieme con Te innanzi alla Maestà dell’Eterno. Sperduto innanzi a questa Maestà che è Luce inaccessibile, immensa, variata, di bellezza incomprensibile, da cui tutto dipende, adoro insieme con Te nell’immensità della tua Volontà la Potenza Increata. Con Te, pur se piccola creatura, io vengo ad adorare in modo divino, a nome di tutti i miei fratelli delle generazioni di tutti i secoli, Colui che tutto ha creato e da Cui tutte le cose dipendono. Adoro insieme a Te, Gesù, perché voglio che queste adorazioni si moltiplichino per tutti e, mettendosi innanzi al Trono dell’Eterno come a difesa per chi non vuole riconoscere l’Eterna Maestà anzi La insulta, corrano a bene di tutti per far conoscere a tutti l’Unica Suprema Maestà. (Cfr. Vol. 12 – 10.2.1919)

CONSACRAZIONE DELLA VOLONTAA’ UMANA ALLA REGINA DEL CIELO

MAMMA dolcissima, eccomi prostrato dinanzi ai piedi del tuo trono per offrirti il mio immenso amore! Qual figlio tuo voglio intrecciare come in un serto profumato tutte le preghiere, le giaculatorie, le promesse che tante volte Ti feci, di non compiere mai più la mia volontà.

Mamma, io depongo questa bella corona nel tuo grembo come attestato di amore e di ringraziamento: accettala, Ti prego e prendila fra le tue mani per dimostrarmi che gradisci il mio dono. Col tocco delle tue dita materne converti in altrettanti Soli i piccoli atti che cercai di fare nella Volontà di Dio.

O sì, Madre Regina, il tuo caro figlio vuol offrirti oggi gli omaggi di luce e di Soli fulgidissimi; so bene che Tu ne possiedi già tanti, tuttavia non sono quelli del figlio tuo, io, perciò, voglio darti i miei, per dirti che Ti amo e che m’impegno di amarti sempre più.

Mamma Santa, Tu mi sorridi: deh, con la tua consueta bontà accetta il mio dono ed io Te ne sarò tanto riconoscente!

Quante cose vorrei dirti! Mamma, ascolta: io rinchiudo nel tuo Cuore materno le mie pene, i miei timori, le mie debolezze e tutto l’essere mio, come in luogo di rifugio, mentre Ti consacro senza riserva la mia volontà. Deh, o Madre mia, accettala, fanne un trionfo della grazia, trasformala in un campo dove la Divina Volontà possa estendere il suo Regno! Questa volontà a Te consacrata ci renderà inseparabili e ci terrà in continui rapporti; le porte del Cielo non si chiuderanno più per me, perché avendoti affidata la mia volontà, Tu verrai a stare con il tuo figlio in terra e il tuo figlio andrà a vivere con la sua Mamma in Cielo. Oh, come sarò felice allora!

Senti, Mamma carissima, per rendere più solenne questa consacrazione io chiamo qui presenti la Trinità Sacrosanta, gli Angeli ed i Santi e dinanzi a tutti protesto con giuramento di fare per sempre solenne rinunzia della mia volontà.

Ed ora, Sovrana Regina, Ti chiedo come compimento per me e per tutti la tua Santa Benedizione. Scenda essa come celeste rugiada sui peccatori e li converta, sopra gli afflitti e li consoli, sopra il mondo intero e lo trasformi nel bene, sulle anime purganti e smorzi loro il fuoco che le brucia. La tua benedizione materna sia pegno di eterna salvezza a tutte le anime! Così sia.

Gesù, Ti amo con la tua Volontà; sperdi la mia volontà nella Tua e dammi la Tua per vivere.(Cfr. Vol. 36 – 11.7.1938)

ATTO DI RINUNCIA E DI OFFERTA

Io ….. rinnovo i voti del mio Battesimo, rinuncio alla mia volontà, implorando quella Divina. Detesto, aborrisco, rinuncio a tutto ciò che fin dal primo attimo della mia esistenza è stato causa di peccato mortale, veniale, vanità, ecc. e, nella potenza del Fiat Supremo della Divina Volontà offro irrevocabilmente tutto il tempo di mia esistenza terrena, dal primo all’ultimo respiro, in un purissimo, perfetto e disinteressato Atto d’Amore di Dio nella Volontà Divina.

Rinnego nel modo più assoluto tutto ciò che mi può aver impedito o vorrà impedirmi in questo. Metto questo Atto di Rinuncia e Offerta Totale nelle tue mani, Maria Santissima, mia dolce e vera Madre, affinché Tu tutto avvalori e disponi in merito agli atti della Divina Volontà che per tutti ha meritato. Sigillami Tu nell’amatissimo Cuor di Gesù, nella sua Divina Volontà. Ribattezzami Tu nel suo Preziosissimo Sangue e così ricoperto dei suoi meriti infiniti presentami alla SS. Trinità. Così sia!

VOGLIO VIVERE NELL’UNITA’ DEL TUO ATTO UNICO

Mio dolce Gesù, voglio vivere ogni mio atto nell’Unità dell’Atto Solo della tua Volontà Divina per acquistare i caratteri divini che come luce si diffondano dandosi a tutti, mettendo così in festa la Divinità; voglio portarti in grembo la Creazione tutta per darti la gioia di averla creata e, per ogni tua opera Ti do la gloria ed il ricambio dell’amore.

Voglio prendere, Maestà Divina, tutti i miei atti dal tuo Atto Unico, perché tutto in me Ti dia la gloria della semplicità dell’Atto tuo. Vieni, Volontà Divina, e semplifica l’anima mia, semplifica il mio sguardo, la mia parola, i miei modi, i miei passi: metti in ogni mio atto il suggello della tua semplicità divina. Vieni, Voler Divino, e regna sulla terra nella semplicità dell’Atto tuo. Vieni e distruggi ogni bugia e finzione, che d’ogni male sono il principio. Vieni e svuota le creature di tutto ciò che a Te non appartiene; vieni e rendi l’anima mia ed ogni creatura un complesso di semplicità, che è principio d’ogni vero bene e segno distintivo del tuo Regno. Vieni! (Cfr. Vol. 23 – 30.12.1927 + Vol. 27 – 6.11.1929)

O Volontà Divina, innestati perfettamente in me perché io viva solo e sempre di Te e sia così tutto trasformato in Te.

DAL SORGERE DEL GIORNO NEL TUO VOLERE IO TI LODO E T’AMO, PADRE MIO!

Signore, apri le mie labbra e la tua Volontà in me preghi e lodi.

Mi fondo nel mare immenso della tua Volontà Suprema, o Padre mio e mio Creatore e, mentre i miei occhi si aprono alla luce del giorno, voglio che tutto il mio essere sorga nei confini immensi della Luce della tua Volontà. Solo in Essa io voglio vivere, pensare, respirare ed amare; nei suoi confini infiniti io voglio girare per tenerle compagnia in ogni sua opera ed in Lei darti, o Padre, il mio: “Ti amo!”

Sì, Padre Santo, il mio primo atto di questo giorno voglio che sia un atto d’amore per Te, nella tua Volontà Divina. E, nella tua Volontà, faccio girare il mio primo Ti amo in ogni intelligenza creata, in ogni sguardo d’occhio umano, in ogni parola, in ogni opera, passo, palpito e respiro di creatura.

Nell’Atto Unico ed Eterno della tua Volontà, vengo con Te nell’Eden per legare il mio atto d’amore e l’amore di tutte le creature agli atti fatti da Adamo nella Santa tua Volontà e con tutti quelli che faranno le creature che vivranno nella Volontà Divina, fino all’ultimo atto che in Essa si compirà sulla terra.

Accompagnandoti nei confini infiniti della tua Volontà, mi elevo un poco più su nella Creazione. Per amore dell’uomo, per amor mio, tutto Tu hai creato, spargendo, per me, il tuo Amore in ogni cosa: nel sole, nelle stelle, nel mare, sulla terra, nell’uccello, nel fiore, in ogni cosa Tu hai messo il tuo: “Ti amo”, per me. Ed ecco che io prendo tutto questo Amore che per me hai sparso, lo faccio mio ed a Te l’offro, come altrettanti atti di omaggi, di amore, di benedizioni, di lodi e ringraziamenti e gloria a Te, o Padre mio, mio Creatore.

E girando nella tua Volontà, vengo ancor più in alto, lassù nel Paradiso e, visitando tutti gli Angeli ed i Santi, mi unisco a tutta la Corte Celeste, per darti per tutti e per ciascuno il mio atto d’amore, il mio Ti amo, per Te, mio sommo Bene, Gesù.

Ed avvicinandomi alla Regina del Cielo, tua e mia dolce Mamma, a Lei chiedo tutti gli atti e meriti suoi. Tutto Lei mi dona, ed io, con confidenza di figlio piccolino, prendo tutto, tutto ciò che ha fatto sin dal suo Immacolato Concepimento fino all’ultimo suo respiro e, come se tutto fosse mio, tutto offro a Te, Maestà Suprema, come l’omaggio, mio, più bello.

E vengo a Te, Verbo Divino Umanato, per chiederti di farmi partecipe di tutti gli atti tuoi: il tuo Concepimento, la tua Nascita, la tua fuga in Egitto, i tuoi trent’anni di vita nascosta ed i tre anni della tua vita pubblica, la tua Passione, ogni goccia del tuo Sangue, la tua Morte e la tua Risurrezione ed Ascensione al Cielo. Tutto Tu hai fatto per le tue creature, tutto hai fatto per me e tutto mi doni; ed io tutto prendo e facendo tutto mio, offro tutto alla Trinità Santissima in omaggio di gloria e di riconoscente amore.

Così, da misera creatura qual sono, posso offrirti il mio atto d’amore, che, solo in questo modo, è un atto il più completo e santo, perché nulla di mio Ti do, ma solo Ti ridò, o Padre, tutta la gloria che Ti viene da tutto ciò che Tu stesso hai fatto, gloria che, sola, è degna di Te, che sei Dio.

Quindi, nel tuo Volere io T’amo, Padre mio! Nel tuo Volere voglio corrisponderti per tutto l’Amore che per me hai sparso nella Creazione, Redenzione e Santificazione; nel tuo Volere voglio darti tutta quella gloria divina che Ti deve e che Tu Ti attendi da ogni tua creatura. Nel tuo Volere io vengo, a nome mio ed a nome di ogni tua creatura, per accogliere tutte quelle vite divine che il tuo Amore ha preparate per me e per tutti i miei fratelli e che noi, ingrati, non abbiamo accolto; ecco che io vengo, o Padre, a ricambiare ogni tua vita in amore.

DEPONGO AI TUOI PIEDI L’ADORAZIONE DI TUTTI

Gesù, depongo ai tuoi piedi l’adorazione, la sudditanza di tutta l’umana famiglia, depongo sul tuo Cuore il bacio di tutti, nelle tue labbra imprimo il mio bacio per suggellare il bacio di tutte le generazioni, con le mie braccia Ti stringo per stringerti con le braccia di tutti, per portarti la gloria di tutti, le opere di tutte le creature. (preghiera dettata da Gesù a Luisa Piccarreta = Cfr. Vol. 12 – 22.5.1919)

PREGHIERA DEL MATTINO ALLA SANTA VERGINE MARIA

Dolce Mamma, son desto e corro nelle tue braccia materne. Lo so bene, o Mamma, che nel tuo grembo tieni il grazioso Bambinello Gesù; è proprio per Lui che voglio venire, ci terrai tutti e due insieme. Non sei Tu anche la Mamma mia? Porgimi la tua mano ed eccomi nelle tue braccia. Mamma Santa, permettimi che dia un bacio a Gesù e poi a Te.

Senti, quest’oggi non scenderò affatto dalle tue ginocchia, Tu mi farai da Mamma: indirizza i miei pensieri tutti a Gesù, coi tuoi sguardi fissi a Gesù guida i miei per guardare Gesù; unisci la mia lingua alla tua affinché risuoni insieme la nostra voce per pregare, per parlare sempre d’amore. Gesù sarà contento nel sentire nella mia voce la voce della Mamma sua.

Madre mia, perdonami se son troppo ardito: fa’ palpitare il mio cuore nel tuo e guida i miei affetti, i miei desideri a Gesù; la mia volontà, concatenata con la tua, formi dolce catena d’amore e di riparazione al suo Cuore divino, per rinfrancarLo di tutte le pene ed offese. Mamma mia, assistimi e guidami in tutto, dirigi le mie mani a Gesù e non permettere che mai io compia azioni indegne con cui possa offenderlo.

Senti, o Mamma, mentre starò nel tuo grembo, il tuo impegno sia di farmi tutto simile a Gesù. Vedo che Gesù soffre ed io no… quanto vorrei soffrire assieme! Deh, Mamma Santa, mettici la tua parola: dì a Gesù che mi faccia soffrire insieme con Lui, che pianga insieme e tutto faccia in comune. Tutto da Te aspetto; con le tue mani mi darai il cibo, il lavoro, i comandi di ciò che debbo fare e sulle tue ginocchia fammi restare avvinto a Gesù.

Cara Mamma, benedicimi e la tua benedizione mi assicuri che mi farai in tutto da Madre. Amen.

Mamma mia, Ti amo e Tu amami e da’ un sorso di Volontà di Dio all’anima mia. Dammi la tua benedizione affinché possa fare tutte le mie azioni sotto il tuo sguardo materno.

Mamma Santa, vieni Tu in me a fare ogni mio atto.

Guidami Tu, mettimi nel tuo Cuore: voglio fare tanti atti per quanti Dio ne ha pensati per me fin dall’eternità; anzi, voglio prendere e fare miei proprio quegli atti che Lui ha già fatti e preparati per me.

IL BUONGIORNO A GESU’ SACRAMENTATO

O mio Gesù, dolce Prigioniero d’amore, eccomi a Te di nuovo! Ti lasciai col dirti Addio, ora ritorno col dirti: “buon giorno”. Bruciavo di ansia di rivederti in questo carcere di amore, per darti i miei più anelanti ossequi, i miei palpiti affettuosi, i miei respiri infuocati, i miei desideri ardenti e tutto me stesso, per trasfondermi tutto in Te e lasciarmi in Te in perpetuo ricordo e pegno del mio amore costante verso di Te.

O mio sempre amabile Amore Sacramentato! Sai, mentre son venuto per darti tutto me stesso, son venuto per ricevere da Te tutto Te stesso! Io non posso stare senza una vita per vivere, e perciò voglio la tua. A chi tutto dona, tutto si dona, non è vero, Gesù? Quindi, oggi amerò col tuo palpito di amante appassionato, respirerò col tuo respiro affannoso in cerca di anime; desidererò coi tuoi desideri immensurabili la gloria tua e il bene delle anime! Nel tuo palpito divino scorreranno tutti i palpiti delle creature; li afferreremo tutti e li salveremo; non ne faremo sfuggire nessuno, a costo di qualunque sacrificio, sia pure che ne portassi tutta la pena. Se Tu mi caccerai, mi getterò più dentro, griderò più forte, per perorare insieme a Te la salvezza dei tuoi figli e dei miei fratelli, o mio Gesù, mia Vita e mio Tutto!

Quante cose mi dice questa tua volontaria prigionia!… Ma l’emblema delle anime, le catene poi che tutto avvincono forte forte con l’amore…! Le parole anime e amore sembra che Ti facciano sorridere, Ti debilitino e Ti costringano a cedere a tutto! Ed io, ponderando bene questi tuoi eccessi amorosi, starò sempre insieme a Te, coi miei soliti ritornelli: anime e amore.

Perciò, voglio tutto Te stesso quest’oggi, sempre insieme a me nella preghiera, nel lavoro, nei piaceri e dispiaceri, nel cibo, nei passi, nel sonno… in tutto! E son certo che non potendo da me ottenere nulla, con Te otterrò tutto, e tutto ciò che faremo servirà a lenirti ogni dolore e raddolcirti ogni amarezza, a ripararti qualunque offesa, compensarti di tutto e ad impetrare qualunque conversione, sia pure difficile e disperata. Andremo mendicando un po’ d’amore da tutti i cuori, per renderti più contento e più felice. Non è bene così, o Gesù?

Deh, fammi vedere il tuo bel Volto, o Gesù! Quanto sei bello! Guardo i tuoi biondi capelli che riannodano e santificano tutti i miei pensieri. Guardo la tua fronte calma, che mi dà la pace anche nelle più grandi tempeste, anche quando mi privi di Te, anche quando i lamenti per questa tortura mi rendono amara la vita… Ah, Tu le sai bene queste cose! Ma passo innanzi! Il resto Te lo dice il cuore, che lo sa dire meglio di questo scritto. Oh, Amore! I tuoi begli occhi, sfavillanti di Luce divina, mi rapiscono al Cielo e mi fanno dimenticare la terra! Ma, ahimè! Con mio sommo dolore il mio esilio si prolunga ancora… Presto! Presto, o Gesù!

Sì, sei bello, o Gesù mi sembra di vederti in quel Tabernacolo di amore, la beltà e maestà del tuo Volto mi innamora e mi fa vivere in Cielo! La tua bocca graziosa mi sfiora ed invita ad amarti ogni momento! Le tue ginocchia mi sostengono, le tue braccia mi stringono con legame indissolubile, ed io, a mille a mille, stamperò i miei baci cocenti sul tuo Volto adorabile…!

Gesù! Gesù! Sia uno il Volere, uno l’amore, unico il nostro contento. Non lasciarmi mai solo, ché sono un nulla, ed un nulla non può stare senza del Tutto! Me lo prometti, o Gesù?… Ed ora benedici me, benedici tutti; ed in compagnia degli Angeli e dei Santi e della dolce Mamma e di tutte le creature, Ti dirò: “Buon giorno Gesù, buon giorno !”.

COMUNIONE SPIRITUALE

O Gesù, vieni in me; io mi getto nelle tue braccia, chiudimi nel tuo Cuore; i miei pensieri, i miei affetti, i miei palpiti, i miei desideri, la mia volontà, legali in modo da star sempre unito con Te ed in continua adorazione in Te e per Te. Grazie, Gesù, per me e per tutti.

NEL DESTARSI

Gesù guardami, affinché anch’io fissandoti, possa guardarti nella tua Volontà e Tu possa ricevere il contento d’essere guardato con uno sguardo divino. O Gesù, deh, fa’ che il tuo sguardo m’inondi di tanta luce da trasfondermi tutto in Te; e mentre i miei occhi si aprono, fa’, o Gesù, che splenda in essi la Luce del tuo Volere. Così, immergendomi nell’immensa Luce della tua Volontà Divina, sarò con Te, luce a tutti per farti conoscere, luce per impedire la colpa, luce per farti amare e per far conoscere a tutti il tuo Santo Volere.

Il mio primo pensiero sorge e corre a Te, o Gesù, e baciando i tuoi pensieri, si fonde nella tua Intelligenza e prende vita nella tua Volontà. Insieme con Te voglio diffondermi nelle intelligenze di tutti per raccogliere i pensieri di tutte le creature, e darti l’omaggio, l’adorazione, la sottomissione di tutti.

Intendo, o mio Gesù, nella mia prima parola, di prendere tutte le armonie del Cielo e avvicinarle al tuo udito per farle risuonare in Te; e Tu, o Gesù, unisci la mia parola alla tua, e prendila da me come parola tua, per farti sentire per mezzo mio l’eco di una parola divina e così soddisfare il tuo udito per tutte le molestie delle voci non rette delle creature. E mentre le mie labbra si schiudono, o mio Gesù, la mia voce corra nella tua Volontà per farla mia, risuoni in tutti i cuori e li scuota. Voglio, con la tua Volontà, accendere in tutti il fuoco, il tuo Amore, e raccogliendo tutte le volontà delle creature come se fossero una sola, voglio offrirle e darti a nome di tutti, Amore divino, gloria divina, riparazione divina.

O mio Gesù, la mia debole natura si mette in attitudine, ma è tanta la mia insufficienza che non posso far nulla; perciò prendo vita ed attitudine nella tua Volontà; e come il tuo Volere è vita e movimento di tutte le creature, così io voglio mettermi in attitudine nella tua Volontà per essere il pensiero di tutti, perché tutti Ti comprendano. Aprendo la luce dei loro occhi, perché guardino solo il Cielo, la voce della loro bocca per far loro aborrire la colpa e farti sempre lodare, l’azione della loro mano perché la indirizzino a Te, il passo del loro piede per incatenarlo in Te in modo da non far cadere nessuno nell’inferno, il palpito del loro cuore per far amare Te solo. O mio Gesù, il tuo Volere riempia tutti e nel tuo Volere bramo che le creature fruiscano da Te tutti i beni possibili, come se tutti avessero fatto i loro atti nella tua Volontà.

AL MATTINO E NELLE AZIONI DEL GIORNO

NEL VESTIRSI E NEL LAVARSI

Mio Gesù, mi vesto nella tua Volontà e con questa tua Volontà intendo di adombrare tutte le creature in modo da vestirle tutte con la tua Grazia; e poi prendo il tuo Volere e tutte le bellezze che contiene il tuo Volere e facendole mie intendo con esse vestire la tua SS. Umanità per difenderti da tutte le freddezze ed offese che le creature Ti fanno. Mio Gesù, il tuo Amore unito al mio vuol darti l’amore di tutti e la soddisfazione di tutti.

Vesti, o Gesù, tutte le anime con le conoscenze e la Vita della tua Volontà.

Gesù, Ti amo con la tua Volontà!

Vieni Divina Volontà nel mio lavarmi e lava l’anima mia e tutte le anime da ogni macchia di volontà umana perché risplenda in tutte l’immagine e la somiglianza divina.

Vieni, Divina Volontà, nel mio vestirmi.

Gesù vesti l’anima mia e tutte le anime con la Luce fulgidissima della tua Volontà Divina.

Vieni, Divina Volontà, nel mio riordinarmi.

Gesù, unendomi alla tua SS. Umanità ed alle tue intenzioni, voglio ridonare la somiglianza Trinitaria a tutte le anime, alle tue care immagini. Insieme a Te, voglio ridonare la somiglianza della Potenza della Volontà del Padre ad ogni volontà di creatura, la somiglianza della Sapienza della Volontà del Figlio ad ogni intelletto di creatura e la somiglianza dell’Amore della Volontà dello Spirito Santo ad ogni memoria di creatura. (Cfr. Vol. 14 – 8.4.1922 + Vol. 17 – 2.10.1924)

NEL CAMMINARE

Gesù metto i miei passi nei tuoi per camminare insieme a Te con le tue stesse intenzioni. Intendo abbracciare insieme a Te tutti i passi delle creature e riparare, con le tue riparazioni, tutti i passi sbagliati e rifarli nella Volontà del Padre, per la sua gloria.

Gesù, Ti amo con la tua Volontà!

Vieni, Divina Volontà, a camminare nei miei passi.

Vieni, Divina Volontà, a muoverti nel mio moto.

Dolcissimo Amor mio, Ti offro questi movimenti del mio corpo che Tu stesso mi hai fatto e tutti gli altri che posso fare io per il solo fine di piacerti e glorificarti.

Ah, sì, voglio che anche i movimenti delle palpebre, dei miei occhi, delle mie labbra e di tutto me stesso, siano fatti col solo fine di piacere solo a Te.

Fa’, o mio amato Gesù, che tutte le mie ossa, i miei nervi, risuonino fra loro ed a chiare voci Ti attestino il mio amore. (Cfr. Vol. 3 – 6.11.1899)

NEL LAVORO

Lavoro nella tua Volontà e Tu, o Gesù, fa’ scorrere le tue dita nelle mie, affinché lavorando Tu in me, Ti ripari per quelli che non divinizzano le opere materiali con la tua unione; ed ogni mio movimento sia dolce catena che formi il nodo per legare tutte le anime a Te.

O mio Gesù, unisco le mie azioni alle tue per divinizzarle, e le offro unite a tutte le opere che facesti con la tua SS. Umanità, per darti tutta la gloria che Ti avrebbero dato le creature se avessero operato santamente e con fini retti. (Le Ore della Passione – 20a Ora)

O mio Gesù, fa’ onore a Te stesso e in tutto ciò che faccio metti l’impronta del tuo stesso Potere, del tuo Amore e della tua Gloria. Metto le mie mani nelle tue, Gesù e, prendendo le tue stesse intenzioni come mie, voglio costruire insieme a Te il Regno della tua Divina Volontà sulla terra come in Cielo, per la gloria del Padre.

Gesù, Ti amo con la Tua Volontà!

Vieni, Divina Volontà, ad operare nelle mie mani.

Vieni, Divina Volontà, vieni nel mio scrivere e scrivi la tua Legge nell’anima mia.

Mio Celeste Sovrano Gesù, nascondimi dentro il tuo Cuore Divino affinché, non fuori di Te, ma dentro il sacrario del Cuor tuo, io dia principio al mio scrivere.

La penna sarà la Luce del tuo Volere Divino intinta nella fornace del tuo Amore; dettami Tu ciò che vuoi ch’io scriva ed io farò da semplice ascoltatore e Ti presterò la carta della mia piccola anima, affinché Tu stesso scriva ciò che vuoi, come vuoi e quanto vuoi.

Badaci, mio amabile Maestro, a non farmi scrivere nulla da me, altrimenti farò mille spropositi.

E Tu, Sovrana Regina, nascondimi sotto il tuo manto, tienimi difeso da tutto, non mi lasciare mai solo, affinché possa compiere in tutto la Divina Volontà. (Cfr. Vol. 32 – 12.3.1933)

NEL PRENDERE CIBO E NEL BERE

Siamo niente; Dio è tutto! Padre, Ti amiamo! Vieni e continua Divina Volontà a vivere in noi e nutrici con il tuo cibo.

Metto la mia bocca nella tua, o Gesù, per prendere insieme a Te questo cibo nella tua Volontà, con le tue stesse intenzioni. Muovendo la mia lingua e le mie guance insieme con le tue intendo attirare in me la tua Vita ed unirmi con Te per dare al Padre la gloria, la lode, l’amore, il ringraziamento, la riparazione completa dovuta dalle creature e che Tu facevi in quest’atto di prendere il cibo; e, con Te, chiedo al Celeste Padre di donare a tutte le sue creature il cibo delle conoscenze e della Vita della sua Volontà Divina.

Bevo, o mio Gesù, nella tua Volontà, e bevi Tu pure, o mio Sommo Bene, in me, per estinguere la gran sete che Tu hai di tutte le anime; possa Tu trovare in me così abbondante bevanda, da riversare poi su tutti l’acqua cristallina della tua Volontà Divina.

Gesù, Ti amo con la Tua Volontà! Vieni Divina Volontà nel mio mangiare e nutrimi con il tuo cibo.

Ti ringraziamo, o Padre, nella tua Volontà, per noi e per tutti, per questo cibo che abbiamo ricevuto nel tuo Divin Volere, per la tua Gloria, in Cristo nostro Signore.

NEL PARLARE

Vieni, Divina Volontà, a parlare in me.

Gesù, metti sulle mie labbra la tua parola e fa’ che parli sempre con la tua lingua e che, nsieme a Te, ripeta solo e sempre le Verità divine che il Padre vuole comunicare ai suoi figli. (Cfr. Le Ore della Passione di N.S.G.C. – 15a Ora)

NEI PATIMENTI

Gesù mio, tutto per amore tuo! Questi dolori siano tanti atti di lode, di onore, di omaggio che Ti offro; questi dolori siano tante voci che Ti glorifichino e tanti attestati che dicano che Ti amo. (Cfr. Vol. 2 – 21.8.1899)

Soffro nella tua Volontà, mio Gesù, perché ogni mia pena sia una vita che do a Te per impetrare anime. Il mio patire baci il tuo, e così intendo, o mio Gesù, darti la soddisfazione delle stesse tue pene. (Cfr. Le Ore della Passione… – 15a Ora)

Gesù, Ti offro la mia sofferenza unita a quella tua sofferenza che avesti nell’Orto quando sudasti Sangue per i miei peccati. La mia umanità sia la croce e la mia anima unita con la tua Volontà sia il Crocifisso vivente che stia continuamente innanzi a Te per darti la soddisfazione che Tu stesso desti all’Eterno Padre. O Gesù, dolce mia Vita, le mie preghiere e le mie pene s’innalzino sempre verso il Cielo per far piovere su tutti la luce della Grazia e assorbire in me la tua stessa Vita. (Cfr. Le Ore della Passione di N.S.G.C. – 6a Ora)

Per qualcuno che soffre

Gesù, stando nel tuo Volere imprimo il mio Ti amo nel tuo ti amo ed unisco il tuo patire al patire di ( N. N. ) perché Tu trovi in lui il tuo stesso patire.

Gesù, Ti amo con la Tua Volontà!

Vieni Divina Volontà a soffrire nel mio soffrire, e la mia anima unita con la Tua Volontà, sia il Crocifisso vivente immolato per la gloria del Padre.

Ed a Te mi rivolgo, Madre mia Addolorata. Metto nel tuo Cuore trafitto tutte le mie pene – e Tu sai come mi trafiggono il cuore! – Fammi da mamma e versa nel mio cuore il balsamo dei tuoi dolori, affinché abbia la tua stessa sorte di servirmi delle mie pene come monetine per conquistare il Regno della Divina Volontà. (Cfr. La Vergine Maria nel Regno della Divina Volontà – 23o giorno)

ALL’ANGELO CUSTODE

Angelo mio, siamo già al principio del giorno: il sole con la sua luce vivifica la terra, e Tu, Angelo santo, portami al mio Sole, Gesù, onde l’anima mia si vivifichi tutta in Lui. Da Gesù aspetto il pensiero, il palpito, l’amore, tutto il moto della mia vita, perché senza di Lui tutto è morto per me. Perciò, Angelo mio, fagli premura che venga, e subito; digli che aspetto la luce della sua Presenza per attingere la sua Vita, altrimenti me ne starò senza far nulla; coprimi sotto le ali della tua protezione, e metti in volo i miei pensieri, gli affetti, i desideri, gli sguardi, i passi, i movimenti, la voce, insomma tutti pronti sulle tue ali per volare a Gesù. Se Egli non viene portami tu a trovarLo.

Presto, Messaggero Celeste, il giorno è chiaro, non c’è tempo da perdere, e tu lo sai che senza di Gesù non posso stare. E quando starò insieme con Gesù, tu tienimi sotto le tue ali, fa’ che la mia compagnia Gli sia dolce, ricordando ora per ora ciò che ha sofferto, per soffrire in vece sua. Così, aiutato da te, quest’oggi non farò altro che sorvolare dalla terra al Cielo per portare in me la Vita di Gesù ed impedire che la Giustizia scarichi i suoi giusti fulmini sulle povere creature. Dal Cielo poi volerò sulla terra per portare a tutti rescritti di grazie, di perdono, di amore. E tu, Angelo mio, suggella con la tua benedizione la Volontà e tutta la Vita di Gesù in me.

Santi tutti, Abitatori Celesti, i vostri sguardi mi proteggano, e violentate il mio dolce Gesù, che presto mi faccia rimpatriare con voi in Cielo. Il mio esilio, i miei gemiti vi muovano a compassione; e tutti gli atti che farò in questo giorno siano altrettanti scalini che mi facciano arrivare in Cielo e mettano termine all’allontanamento del mio Sommo Bene. Anche da tutti voi imploro la santa benedizione.

VIVERE CON GLI ANGELI NELLA VOLONTA’ DI DIO

Padre Santo, nella tua Suprema Volontà, metto il mio Angelo Custode e tutti gli Angeli del Paradiso. Fa’, o Padre, che Essi possano essere investiti di sempre maggior Luce, Gloria e beatitudine per ritornartela e riceverla moltiplicata, e così per tutta l’Eternità. Amen.

Divina Volontà, nella Unità della tua Luce, metto il mio Angelo Custode, perché lo investa di sempre maggiore Luce e beatitudine. Fa’, o Signore, che il mio Angelo sia la stella luminosa del Divin Volere per la mia anima, affinché vivendo insieme nel tuo Volere, possiamo renderti Gloria perenne in questa terra e per tutta l’eternità in Cielo.

Angelo mio, Custode mio, rapisci i miei atti e portali a Dio.

Angelo mio, Custode mio, fammi vivere sempre nella Volontà di Dio.

Angelo mio, custodisci in me la Volontà di Dio.

ALLA SERA E NEL CORICARSI

Prega in me, o Gesù, e poi offri a Te questa mia preghiera fatta nella tua Volontà, per soddisfare alle preghiere di tutti e per dare al Padre la gloria che dovrebbero dargli tutte le creature.

L’ADDIO DELLA SERA A GESU’ SACRAMENTATO

O mio Gesù, Prigioniero Celeste, già il sole è al tramonto e le tenebre invadono la terra, e Tu resti solo nel tabernacolo d’amore. Mi pare di vederti atteggiato a mestizia per la solitudine della notte, non avendo attorno a Te la corona dei tuoi figli e delle tue tenere spose, che almeno Ti facciano compagnia nella tua volontaria prigionia.

O mio divin Prigioniero, anch’io mi sento stringere il cuore nel dovermi allontanare da Te e, son costretto a dirti: ‘Addio’… Ma che dico, o Gesù? Mai più Addio! Non ho il coraggio di lasciarti solo. Addio con le labbra, ma non con il cuore; anzi, il mio cuore lo lascio con Te nel tabernacolo. Conterò i tuoi palpiti e vi corrisponderò con un mio palpito d’amore. Numererò i tuoi affannosi sospiri, e per rinfrancarti Ti farò riposare nelle mie braccia. Ti farò da vigile sentinella; starò tanto attento a guardare se qualche cosa Ti affligge o Ti addolora, non solo per non lasciarti mai solo, ma per prendere parte a tutte le tue pene.

O Cuore del mio cuore! O Amore del mio amore! Lascia quest’aria di mestizia, consolati; non mi dà il cuore di vederti afflitto. Mentre con le labbra Ti dico addio, Ti lascio i miei respiri, i miei affetti, i miei pensieri, i miei desideri, i miei movimenti, che inanellando tra loro continui atti d’amore unito al tuo, Ti formeranno corona e Ti ameranno per tutti. Non ne sei contento, o Gesù? Pare che mi dici di sì, non è vero?

Addio, o amante Prigioniero. Ma non ho finito ancora. Prima che io parta voglio lasciarti anche il mio corpo innanzi a Te; intendo delle mie carni e delle mie ossa fare tanti minutissimi pezzi, per formare tante lampade per quanti tabernacoli esistono nel mondo, e del mio sangue tante fiammelle per accendere queste lampade; ed in ogni tabernacolo intendo mettere la mia lampada, che unendosi alla lampada del tabernacolo che Ti rischiara la notte, Ti dirà: “Ti amo, Ti adoro, Ti benedico, Ti riparo e Ti ringrazio per me e per tutti”.

Addio, o Gesù… Ma senti un’altra parola ancora: patteggiamo, ed il patto sia che ci ameremo di più; mi darai più amore, mi chiuderai nel tuo Amore, mi farai vivere d’amore e mi seppellirai nel tuo Amore; stringiamo più forte il vincolo dell’amore. Sarò solo contento se mi darai il tuo Amore, per poterti amare davvero.

Addio, o Gesù! Benedici me, benedici tutti; stringimi al tuo Cuore, imprigionami nel tuo Amore con lo scoccarti un bacio sul Cuore… Addio! Addio!

COMUNIONE SPIRITUALE

O Gesù, vieni in me: io mi getto nelle tue braccia, chiudimi nel tuo Cuore, lega i miei pensieri, i miei affetti, i miei palpiti, i miei desideri, la mia volontà, in modo da star sempre unito con Te ed in continua adorazione in Te e per Te.

NELLO SVESTIRSI

Mi spoglio nella tua Volontà, e Tu, o mio Signore, deponi in me tutte le amarezze e tutte le offese che Ti vengono dalle creature, per svestirle della veste della colpa. O Gesù, dà a tutti la veste della Grazia, affinché Ti innalzino un continuo cantico d’amore.

ANDANDO A DORMIRE VOGLIO DARTI RIPOSO, MIO DOLCE GESU’

Dolce Amor mio, Gesù, anche il mio sonno metto nel tuo Volere, anzi, il mio respiro si trasformi nel tuo, affinché ciò che facevi Tu quando dormivi, lo faccia pure io.

In questo mondo che è in continue lotte, vengo a dormire nel tuo Volere per poter ripetere gli effetti del sonno della tua Umanità Santissima. E come la tua Umanità dormendo si stendeva su tutte le creature avvolgendole come d’un manto come la gallina quando chiama i suoi pulcini sotto le ali materne per farli dormire, così, anch’io, con Te stendendomi su tutti, voglio chiamare tutti i figli tuoi sotto le tue ali, per dare: a chi il perdono della colpa, a chi la vittoria sulle passioni, a chi la forza nella lotta. Insieme a Te, chiamo tutti a ricevere la tua pace e il tuo riposo. (Cfr. Vol. 13 – 23.12.1921)

Prendo pertanto il tuo sonno, o mio Gesù, e lo faccio mio e, dormendo col tuo sonno voglio darti il contento come se un altro Gesù dormisse. Voglio che Tu, guardandomi, possa specchiarti in me e, rimirandoti in me, Tu possa trovare in me tutto Te stesso. Voglio, con Te, far riposare ogni creatura sul tuo Seno, fra le tue braccia. Voglio far riposare nella tua Volontà, nella tua Santità, nel tuo Amore e nella tua Bellezza e Potenza e Sapienza ogni piede, ogni mano, ogni palpito di cuore di creatura. (Cfr. Vol. 11 – 14.12.1916)

Stendo quindi, Amor mio, la mia intelligenza nella tua Volontà per poter trovare la tua Intelligenza increata, in modo che stendendo la mia nella Tua faccio ombra a tutte le intelligenze create e così sentirai la tua ombra frapposta a tutte le menti create e potrai trovare riposo alla santità della tua Intelligenza; stendo la mia parola nel tuo Fiat per poter frapporre tra le voci umane l’ombra di quel Fiat onnipotente e così potrà riposare il tuo respiro e riposerà la tua bocca; stendo le mie opere nelle tue per frapporre tra le opere delle creature l’ombra e la santità delle tue, per dar riposo alle tue mani; stendo nella tua Volontà il mio piccolo amore per farti l’ombra del tuo immenso Amore, che frappongo fra tutti i cuori per dar riposo al tuo Cuore affannato. (Cfr. Vol. 16 – 22.3.1924)

Sempre io voglio farti compagnia, mio amato Gesù; e mentre riposo abbandonato nel tuo Volere, metto il mio piccolo Ti amo in ogni atto tuo. Voglio, dolce mio Bene, far scorrere il mio Ti amo nel tuo palpito, nel tuo Cuore, nel tuo respiro, sulla tua lingua, nella tua voce e fin nelle più piccole particelle della tua adorabile Persona.

GESU’, TI AMO CON LA TUA VOLONTA’!

Vieni, Divina Volontà, a riposarti nel mio riposo.

“E’ mio solito, dopo di aver parlato, di fare silenzio; voglio riposarmi nella mia stessa opera uscita da Me, e questo lo feci nella mia Creazione… Così faccio per le anime: dopo aver parlato, voglio riposarmi e godere gli effetti della Mia Parola”. (Gesù a Luisa)

VOGLIO DORMIRE NELLA TUA VOLONTA’

Voglio dormire, o Gesù, nella tua Volontà e Tu vieni a dormire in me, e fa’ che trovi in me il tuo letto e il tuo riposo per rinfrancarti di tutte le offese che ricevi dalle creature.

Fa’, o Gesù, che quando la mia mente Ti dà il piccolo lumicino del mio ultimo pensiero, lo dia nella tua Volontà, affinché chiuda in Te tutti i pensieri delle creature e suggelli nelle loro menti il lume della grazia, perché svegliandosi, tutte risorgano dal peccato.

O mio Gesù, prima di addormentarmi, intendo mettere i miei pensieri nella tua Volontà, perché bacino i tuoi, e restino a pensare ed operare con la tua stessa Intelligenza, per far scorrere i tuoi pensieri a bene di tutte le creature. I miei pensieri abbiano vita nella tua Mente e restino in continua attitudine coi tuoi, dandoti continui baci e riparando come ripari Tu stesso. I miei desideri, o Gesù, bacino i tuoi, e li lascio nella tua Volontà a desiderare, con gli stessi desideri tuoi, il bene di tutti e la gloria tua. La mia volontà baci la Tua e resti in Te a volere ciò che vuoi Tu. E come il tuo Volere scorre a bene di tutti, così il mio scorra in Te con l’intenzione di abbracciare tutti e chiudere tutte le creature nel tuo Volere, affinché più nessuna esca da Te. Il mio amore baci il Tuo nella tua Volontà e resti in Te ad amare come ami Tu stesso, e così amando in Te, sarò la mano di tutti al tuo Cuore. Il mio cuore baci il tuo Cuore e, rinchiudendosi in Te, intendo fare ciò che fa lo stesso tuo Cuore; e tutti i suoi palpiti siano mistici baci continui che Ti addolciscano le amarezze che ricevi dalle creature. Così sia.

PRIMA DEL RIPOSO DELLA NOTTE PER SEGUIRE LE ORE DELLA PASSIONE DI N.S.G.C.

Mio Gesù, rimango con Te, e mentre la mia povera mente sarà immersa nel sonno, non voglio lasciarti solo, ma voglio seguirti in tutte le ore della tua amarissima Passione; voglio essere presente col mio amore, con la mia intenzione e volontà a tutte le tue pene, a tutti gli oltraggi e disprezzi che Ti faranno, al Sangue che Ti faranno versare, a tutte le tue pene interne ed esterne, per deporle tutte nel mio cuore ed averle sempre presenti alla mia mente e così tenere continua memoria della tua amarissima Passione. Anzi, voglio mettere nel mare immenso della tua Passione tutte le anime e tutte le generazioni di tutti i secoli, affinché tutti trovino in queste pene la salvezza, la forza, la luce, la grazia.

Permettimi ancora, o mio Gesù, che prenda le catene con cui sei legato, e che al tuo tocco si sono convertite in catene d’amore, ed immergendomi nel mare immenso della tua Volontà leghi le intelligenze, gli occhi, le labbra di tutte le creature e converta ciascun pensiero, sguardo e parola, tutto in amore. Così, formando catene d’amore, le porterò a Te per coronare il tuo Capo dell’amore di tutte le creature e frantumare le spine con cui esse ardiscono coronarti, per consolare la tua vista dai tanti insulti e disprezzi, e per preparare tanti sorsi d’amore alla tua bocca arsa e amareggiata dalla sete delle anime.

Permettimi che giri ancora, o mio Gesù, in questo tuo amabile Volere e tocchi le mani e i piedi di tutte le creature, affinché trasformi in fiamme d’amore tutte le opere, moti e passi di ciascuna creatura; tocchi i loro cuori e trasformi ogni palpito, ogni affetto, ogni fibra di essi, in altrettante scintille d’amore; e così formando di tutti i loro atti una lunga catena d’amore, voglio travolgere tutti i secoli e tutte le creature in questo amore, e poi portarle a Te per circondarti d’amore a nome mio e a nome di tutte le creature, ed allontanarti così tutte le offese che esse ardiscono farti.

Mio Gesù, resta con me, come io rimango con Te; e mentre la mia mente sarà immersa nel sonno, Tu starai a me vicino, anzi dormiremo insieme, o mio Gesù; il mio palpito palpiterà nel tuo; ed il mio ed il tuo formeranno un sol palpito, che Ti ripeterà ininterrottamente: ‘T’amo con amore immenso, T’amo con amore eterno, T’amo con amore infinito, per me e per tutte le creature’. Respirando, o mio Gesù, respireremo insieme, affinché il mio ed il tuo respiro siano uno solo, e ad ogni respiro diremo sempre uniti: ‘Anime, anime!’

Anche il mio sangue circoli nel tuo, affinché il mio ed il tuo abbiano un sol grido che, elevandosi tra il Cielo e la terra, si porti innanzi alla Maestà Suprema per offrire gli omaggi, l’adorazione, la gloria, la benedizione, il ringraziamento di tutte le umane generazioni.

Mio Gesù, mentre starai a me vicino, e la mia mente sarà immersa nel sonno, mi preparerai a ricevere Te stesso in Sacramento; prenderai fra le tue mani questo mio cuore, lo guarderai col tuo sguardo amoroso, lo aliterai col tuo alito onnipotente, affinché col tuo tocco, col tuo sguardo e col tuo alito gl’infonda tutto ciò che conviene per disporsi a ricevere degnamente Te in Sacramento; anzi metterai in questo cuore il tuo stesso Cuore, affinché ricevendoti, non nel mio Ti deponga, ma nel tuo. Mi presterai la tua bocca, o Gesù, affinché non con la mia Ti tocchi, ma con la tua; legherai le fibre del tuo Cuore al mio, affinché aprano tante correnti di amore tra Te e me; ed in queste correnti metti tutto ciò che facesti Tu stesso nel riceverti Sacramentato: la tua preparazione, i tuoi ringraziamenti, il tuo amore, le tue riparazioni. Così, ricevendo Te nel mare immenso della tua Volontà, sarò presente in tutti i cuori che Ti riceveranno e farò una preparazione ed un ringraziamento divino per tutti, per poter tener difesa la tua Vita Sacramentale nei cuori di tutti.

E tu, Angelo mio, vigila e sii il mio custode; adombrami sotto le tue ali purissime, riempi il mio cuore del tuo amore celeste, e mentre io dormirò, tu farai un continuo via vai da me a Gesù per portargli i miei palpiti, i miei respiri, le gocce del mio sangue, che, genuflettendosi davanti al Tabernacolo diranno incessantemente: “Ti cerco, Ti desidero, Ti sospiro, Ti voglio, o Gesù”.

E Tu, dolce Mamma mia, stendi il tuo manto azzurro su tutta la mia povera persona e vieni a dare l’ultima pennellata a questo cuore, per prepararlo a ricevere Gesù. Lega le fibre del mio cuore al Tuo, affinché Tu mi ami da Mamma ed io Ti ami da figlio, per fare che Gesù, venendo in me, possa trovare non un luogo di amarezza, ma una dimora di delizie e di contenti.

Ed ora, mio amabile Gesù, Mamma mia, Angelo mio Custode, m’inchino ai vostri piedi e sprofondandomi con la faccia nella polvere, imploro da tutti e tre la santa benedizione.