Rifletti, oggi, sulla tua motivazione per gli atti di gentilezza che fai
La sua lebbra fu immediatamente depurata. Quindi Gesù gli disse: “Vedi che non lo dici a nessuno, ma vai a mostrarti al sacerdote e offri il dono prescritto da Mosè; sarà una prova per loro. ” Matteo 8: 3b-4
Ha luogo uno straordinario miracolo e Gesù dice semplicemente a quello che è guarito di “non dirlo a nessuno”. Perché Gesù dice questo?
In primo luogo, dovremmo iniziare riflettendo su ciò che Gesù fece. Purificando questo lebbroso, gli ha restituito tutta la vita. Viveva come un reietto, separato dalla comunità; la sua lebbra, in un certo senso, gli tolse tutto. Ma aveva fede in Gesù e si presentò alla cura e alla misericordia di Dio. Il risultato fu che fu reso intero e riportato alla piena salute.
Gesù spesso diceva a coloro che erano guariti di non dirlo a nessuno. Una ragione di ciò era che gli atti di amore e di misericordia di Gesù non erano fatti a suo vantaggio, ma piuttosto per amore. Gesù amava questo lebbroso e voleva offrirgli questo prezioso dono di guarigione. Lo fece per compassione e, in cambio, voleva solo la gratitudine dell’uomo. Non aveva bisogno di renderlo uno spettacolo pubblico, voleva solo che l’uomo fosse grato.
Lo stesso vale per noi. Dobbiamo sapere che Dio ci ama così tanto che vuole sollevare i nostri pesanti fardelli e sanare le nostre debolezze semplicemente perché ci ama. Non lo fa per primo perché gli sarà di beneficio, piuttosto lo fa per amore di noi.
Una lezione che possiamo imparare da ciò ha a che fare con i nostri atti di amore e misericordia verso gli altri. Quando facciamo di tutto per mostrare amore e compassione, stiamo bene senza che nessuno lo sappia? Troppo spesso vogliamo essere notati e lodati. Ma la natura di un atto di amore e compassione è tale che dovrebbe essere fatto semplicemente per amore. In effetti, fare qualcosa di amorevole e compassionevole che non viene notato da nessuno ci aiuta a crescere nell’amore e nella compassione. Purifica le nostre intenzioni e ci consente di amare per amore dell’amore.
Rifletti, oggi, sulla tua motivazione per gli atti di gentilezza che fai. Prega che anche tu possa desiderare di agire in modo nascosto a imitazione del nostro divino Signore.
Signore, posso crescere innamorato degli altri ed esprimere quell’amore in modo puro. Possa io non essere mai motivato dal desiderio di vane lodi. Gesù io credo in te.