Sant’Apollinare, Santo del giorno per il 20 luglio
(dc 79)
La storia di Sant’Apollinare
Secondo la tradizione, San Pietro mandò Apollinare a Ravenna, in Italia, come primo vescovo. La sua predicazione della Buona Novella ebbe un tale successo che i pagani lì lo sconfissero e lo cacciarono dalla città. Tornò, tuttavia, e fu esiliato una seconda volta. Dopo aver predicato nella zona circostante Ravenna, entrò di nuovo in città. Dopo essere stato torturato crudelmente, è stato messo su una nave diretta in Grecia. I pagani lì lo fecero espellere in Italia, dove andò a Ravenna per la quarta volta. Morì per le ferite ricevute durante un pestaggio selvaggio a Classis, un sobborgo di Ravenna. Nel VI secolo fu costruita una bellissima basilica in suo onore.
Riflessione
Seguire Gesù comporta dei rischi, a volte il rischio supremo della vita stessa. I martiri sono persone che preferiscono accettare il rischio di morte piuttosto che negare la pietra angolare di tutta la loro vita: la fede in Gesù Cristo. Alla fine moriranno tutti: i persecutori e quelli perseguitati. La domanda è: che tipo di coscienza le persone porteranno davanti al Signore per giudizio. Ricordare la testimonianza dei martiri passati e presenti può aiutarci a fare i piccoli sacrifici spesso che seguire Gesù oggi può richiedere.