La devozione di oggi 19 Agosto per avere grazie
LA DEVOZIONE al SANTO NOME di GESU’
Gesù rivelò alla Serva di Dio Suor Saint-Pierre, carmelitana di Tour (1843), l’Apostola della Riparazione:
“Il mio nome è da tutti bestemmiato: gli stessi fanciulli bestemmiano e l’orribile peccato ferisce apertamente il mio Cuore. Il peccatore con la bestemmia maledice Dio, lo sfida apertamente, annienta la Redenzione, pronuncia da sé la propria condanna. La bestemmia è una freccia avvelenata che mi penetra nel Cuore. Io ti darò una freccia d’oro per cicatrizzarmi la ferita dei peccatori ed è questa:
Sempre sia lodato, benedetto, amato, adorato, glorificato il Santissimo, il Sacratissimo, l’adoratissimo – eppure incomprensibile – Nome di Dio in cielo, in terra o negli inferi, da tutte le creature uscite dalle mani di Dio. Per il Sacro Cuore di nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell’altare. Amen
Ogni volta che ripeterai questa formula ferirai il mio Cuore d’amore. Tu non puoi comprendere la malizia e l’orrore della bestemmia. Se la mia Giustizia non fosse trattenuta dalla misericordia, schiaccerebbe il colpevole verso il quale le stesse creature inanimate si vendicherebbero, ma io ho l’eternità per punirlo. Oh, se sapessi quale grado di gloria ti darà il Cielo dicendo una sola volta:
O ammirabile Nome di Dio!
in spirito di riparazione per le bestemmie”
CORONCINA RIPARATRICE al SANTISSIMO NOME di GESU’
Sui grani grossi della Corona del Santo Rosario: si recita il Gloria e la seguente efficacissima preghiera suggerita da Gesù stesso:
Sempre sia lodato, benedetto, amato, adorato, glorificato il Santissimo, il Sacratissimo, l’adoratissimo – eppure incomprensibile – Nome di Dio in cielo, in terra o negli inferi, da tutte le creature uscite dalle mani di Dio. Per il Sacro Cuore di nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell’altare. Amen
Sui grani piccoli si dice 10 volte:
Cuore Divino di Gesù, converti i peccatori, salva i moribondi, libera le Anime sante del Purgatorio
Si conclude con:
Gloria al Padre, Salve o Regina e l’Etemo riposo…
IL TRIGRAMMA di SAN BERNARDINO
Il trigramma fu disegnato da Bernardino stesso: il simbolo consiste in un sole raggiante in campo azzurro, sopra vi sono le lettere IHS che sono le prime tre del nome Gesù in greco ΙΗΣΟΥΣ (Iesûs), ma si sono date anche altre spiegazioni, come “Iesus Hominum Salvator”. Ad ogni elemento del simbolo, Bernardino applicò un significato, il sole centrale è chiara allusione a Cristo che dà la vita come fa il sole, e suggerisce l’idea dell’irradiarsi della Carità. Il calore del sole è diffuso dai raggi, ed ecco allora i dodici raggi serpeggianti come i dodici Apostoli e poi da otto raggi diretti che rappresentano le beatitudini, la fascia che circonda il sole rappresenta la felicità dei beati che non ha termine, il celeste dello sfondo è simbolo della fede, l’oro dell’amore. Bernardino allungò anche l’asta sinistra dell’H, tagliandola in alto per farne una croce, in alcuni casi la croce è poggiata sulla linea mediana dell’H. Il significato mistico dei raggi serpeggianti era espresso in una litania; 1° rifugio dei penitenti; 2° vessillo dei combattenti; 3° rimedio degli infermi; 4° conforto dei sofferenti; 5° onore dei credenti; 6° gioia dei predicanti; 7° merito degli operanti; 8° aiuto dei deficienti; 9° sospiro dei meditanti; 10° suffragio degli oranti; 11° gusto dei contemplanti; 12° gloria dei trionfanti. Tutto il simbolo è circondato da una cerchia esterna con le parole in latino tratte dalla Lettera ai Filippesi di san Paolo: “Nel Nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi, sia degli esseri celesti, che dei terrestri e degli inferi”. Il trigramma ebbe un gran successo, diffondendosi in tutta Europa, anche s. Giovanna d’Arco volle ricamarlo sul suo stendardo e più tardi fu adottato anche dai Gesuiti. Diceva s. Bernardino: “Questa è mia intenzione, di rinnovare e chiarificare il nome di Gesù, come fu nella primitiva Chiesa”, spiegando che, mentre la croce evocava la Passione di Cristo, il suo Nome rammentava ogni aspetto della sua vita, la povertà del presepio, la modesta bottega di falegname, la penitenza nel deserto, i miracoli della carità divina, la sofferenza sul Calvario, il trionfo della Resurrezione e dell’Ascensione. La Compagnia di Gesù, prese poi queste tre lettere come suo emblema e diventò sostenitrice del culto e della dottrina, dedicando al Ss. Nome di Gesù le sue più belle e grandi chiese, edificate in tutto il mondo.
LITANIE al SS. NOME di GESU’
Signore, pietà –
Signore, pietà – Signore, pietà
Cristo, ascoltaci – Cristo, ascoltaci
Cristo, esaudiscici – Cristo, esaudiscici
Padre del cielo che sei Dio, abbi pietà di noi
Figlio, redentore del mondo, che sei Dio, abbi pietà di noi
Spirito Santo, che sei Dio, abbi pietà di noi
Santissima Trinità, che sei Dio, abbi pietà di noi
Gesù, Figlio del Dio vivo, abbi pietà di noi
Gesù, splendore del Padre, abbi pietà di noi
Gesù, vera luce eterna, abbi pietà di noi
Gesù, Re di gloria, abbi pietà di noi
Gesù, sole di giustizia, abbi pietà di noi
Gesù, Figlio della Vergine Maria, abbi pietà di noi
Gesù, amabile, abbi pietà di noi
Gesù, ammirabile, abbi pietà di noi
Gesù, Dio forte, abbi pietà di noi
Gesù, padre per sempre, abbi pietà di noi
Gesù, angelo del gran consiglio, abbi pietà di noi
Gesù, potentissimo, abbi pietà di noi
Gesù, pazientissimo, abbi pietà di noi
Gesù, obbedientissimo, abbi pietà di noi
Gesù, mite ed umile di cuore, abbi pietà di noi
Gesù, amante della castità, abbi pietà di noi
Gesù, che tanto ci ami, abbi pietà di noi
Gesù, Dio della pace, abbi pietà di noi
Gesù, autore della vita, abbi pietà di noi
Gesù, modello di ogni virtù, abbi pietà di noi
Gesù, pieno di zelo per le anime, abbi pietà di noi
Gesù, che vuoi la nostra salvezza,abbi pietà di noi
Gesù, nostro Dio, abbi pietà di noi
Gesù, nostro rifugio, abbi pietà di noi
Gesù, padre dei poveri, abbi pietà di noi
Gesù, tesoro di ogni credente, abbi pietà di noi
Gesù, buon pastore, abbi pietà di noi
Gesù, vera luce, abbi pietà di noi
Gesù, eterna sapienza, abbi pietà di noi
Gesù, infinita bontà, abbi pietà di noi
Gesù, nostra via e nostra vita, abbi pietà di noi
Gesù, gioia degli angeli, abbi pietà di noi
Gesù, re dei patriarchi, abbi pietà di noi
Gesù, maestro degli apostoli, abbi pietà di noi
Gesù, luce degli evangelisti, abbi pietà di noi
Gesù, Parola di vita, abbi pietà di noi
Gesù, forza dei martiri, abbi pietà di noi
Gesù, sostegno dei confessori, abbi pietà di noi
Gesù, purezza delle vergini, abbi pietà di noi
Gesù, corona di tutti i santi, abbi pietà di noi
Sii indulgente, perdonaci, Gesù
Sii indulgente, ascoltaci, Gesù
Da ogni male, liberaci, Gesù
Da ogni peccato, liberaci, Gesù
Dalla tua ira, liberaci, Gesù
Dalle insidie del diavolo, liberaci, Gesù
Dallo spirito impuro, liberaci, Gesù
Dalla morte eterna, liberaci, Gesù
Dalla resistenza alle tue ispirazioni, liberaci, Gesù
Da tutti i nostri peccati, liberaci, Gesù
Per il mistero della tua santa incarnazione, liberaci, Gesù
Per la tua nascita, liberaci, Gesù
Per la tua infanzia, liberaci, Gesù
Per la tua vita divina, liberaci, Gesù
Per il tuo lavoro, liberaci, Gesù
Per le tue fatiche, liberaci, Gesù
Per la tua agonia e per la tua passione, liberaci, Gesù
Per la tua croce e il tuo abbandono, liberaci, Gesù
Per le tue sofferenze, liberaci, Gesù
Per la tua morte e sepoltura, liberaci, Gesù
Per la tua resurrezione, liberaci, Gesù
Per la tua ascensione, liberaci, Gesù
Per averci dato la SS. Eucaristia, liberaci, Gesù
Per le tue gioie, liberaci, Gesù
Per la tua gloria, liberaci, Gesù
Agnello di Dio,che togli i peccati del mondo, perdonaci o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati dei mondo, esaudiscici o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati dei mondo, abbi pietà di noi
Preghiamo:
Dio onnipotente ed eterno che ci hai voluto salvare nel nome del tuo figlio Gesù, poiché in questo Nome è riposta la nostra salvezza, fa’ che in ogni circostanza sia per noi segno di vittoria. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.
La devozione al S. Nome di Gesù e Don Bosco:
(dalle Memorie Bibliografiche III, p.122)
Dopo il catechismo, D. Bosco, se non vi erano altri predicatori, anche alla sera faceva un’istruzione popolare, e dopo la Benedizione, prima di uscire di chiesa, soleva far cantare una laude sacra. Siccome egli amava in modo specialissimo il nome di Gesù, e lo invocava spesso, e lo scriveva con gusto, così preferiva la canzone in onore di questo Nome Santissimo, che incomincia: Su figli cantate. Ogni strofa terminava con un ritornello da lui escogitato, col quale più volte ripetevasi il nome di Gesù. Ed insisteva perchè a tale cantico si partecipasse con allegrezza di spirito e divozione.