San Luigi IX di Francia, Santo del giorno per il 25 agosto
(25 aprile 1214 – 25 agosto 1270)
La storia di San Luigi di Francia
Alla sua incoronazione a re di Francia, Luigi IX si obbligò con giuramento a comportarsi come l’unto di Dio, come padre del suo popolo e signore feudale del Re della Pace. Ovviamente altri re avevano fatto lo stesso. Louis era diverso in quanto in realtà interpretava i suoi doveri reali alla luce della fede. Dopo la violenza dei due regni precedenti, ha portato pace e giustizia.
Luigi “prese la croce” per una crociata quando aveva 30 anni. Il suo esercito si impadronì di Damietta in Egitto ma non molto tempo dopo, indebolito dalla dissenteria e senza appoggio, fu circondato e catturato. Luigi ottenne il rilascio dell’esercito rinunciando alla città di Damietta oltre a pagare un riscatto. Rimase in Siria quattro anni.
Louis merita credito per aver esteso la giustizia nell’amministrazione civile. I suoi regolamenti per i funzionari reali divennero i primi di una serie di leggi di riforma. Ha sostituito il processo con la battaglia con una forma di esame dei testimoni e ha incoraggiato l’uso di documenti scritti in tribunale.
Luigi fu sempre rispettoso del papato, ma difese gli interessi reali contro i papi e rifiutò di riconoscere la sentenza di Innocenzo IV contro l’imperatore Federico II.
Luigi era devoto alla sua gente, fondando ospedali, visitando i malati e, come il suo patrono San Francesco, si prendeva cura anche delle persone affette da lebbra. È uno dei patroni dell’Ordine Francescano Secolare. Luigi unì la Francia – signori e cittadini, contadini, sacerdoti e cavalieri – con la forza della sua personalità e santità. Per molti anni la nazione è stata in pace.
Ogni giorno, Luigi aveva 13 ospiti speciali tra i poveri da mangiare con lui e un gran numero di poveri riceveva pasti vicino al suo palazzo. Durante l’Avvento e la Quaresima, a tutti coloro che si presentavano veniva offerto un pasto e Louis spesso li serviva di persona. Teneva elenchi di persone bisognose, che alleviava regolarmente, in ogni provincia del suo dominio.
Turbato dai nuovi progressi musulmani in Siria, guidò un’altra crociata nel 1267, all’età di 41 anni. La sua crociata fu dirottata a Tunisi per amore di suo fratello. L’esercito fu decimato dalla malattia nel giro di un mese e lo stesso Louis morì in terra straniera all’età di 56 anni. Fu canonizzato 27 anni dopo.
Riflessione
Louis era volitivo, di mente forte. La sua parola era assolutamente fidata e il suo coraggio nell’azione era notevole. Ciò che è più notevole era il suo senso di rispetto per chiunque avesse a che fare, specialmente la “gente umile del Signore”. Per prendersi cura della sua gente ha costruito cattedrali, chiese, biblioteche, ospedali e orfanotrofi. Trattava con i principi in modo onesto ed equo. Sperava di essere trattato allo stesso modo dal re dei re, al quale ha dato la sua vita, la sua famiglia e il suo paese.