San Callisto I Santo del giorno per il 14 Ottobre 2020
Santo del giorno per il 14 ottobre
(d. 223)
La storia di San Callisto I.
Le informazioni più attendibili su questo santo provengono dal suo nemico Sant’Ippolito, un antico antipapa, poi martire della Chiesa. Viene utilizzato un principio negativo: se fossero accadute cose peggiori, Ippolito le avrebbe sicuramente menzionate.
Callisto era uno schiavo nella famiglia imperiale romana. Incaricato della banca dal suo padrone, perse il denaro depositato, fuggì e fu catturato. Dopo aver scontato un po ‘di tempo, è stato rilasciato per tentare di recuperare i soldi. Apparentemente si è spinto troppo oltre il suo zelo, essendo stato arrestato per rissa in una sinagoga ebraica. Questa volta è stato condannato a lavorare nelle miniere della Sardegna. Per l’influenza dell’amante dell’imperatore fu liberato e andò a vivere ad Anzio.
Dopo aver conquistato la sua libertà, Callisto fu nominato sovrintendente del pubblico sepolcreto cristiano a Roma – ancora chiamato cimitero di San Callisto – probabilmente il primo terreno di proprietà della Chiesa. Il papa lo ha ordinato diacono e lo ha nominato suo amico e consigliere.
Callisto fu eletto papa a maggioranza dei voti del clero e dei laici di Roma, e in seguito fu aspramente attaccato dal candidato perdente, sant’Ippolito, che si lasciò costituire il primo antipapa nella storia della Chiesa. Lo scisma è durato circa 18 anni.
Ippolito è venerato come un santo. Fu bandito durante la persecuzione del 235 e si riconciliò con la Chiesa. Morì per le sue sofferenze in Sardegna. Ha attaccato Callisto su due fronti: dottrina e disciplina. Sembra che Ippolito avesse esagerato la distinzione tra Padre e Figlio, creando quasi due dèi, forse perché il linguaggio teologico non era stato ancora raffinato. Ha anche accusato Callisto di essere troppo indulgente, per ragioni che possiamo trovare sorprendenti: 1) Callisto ha ammesso alla Santa Comunione coloro che avevano già fatto penitenza pubblica per omicidio, adulterio e fornicazione; 2) riteneva validi i matrimoni tra donne libere e schiave, contrario al diritto romano; 3) ha autorizzato l’ordinazione di uomini che erano stati sposati due o tre volte; 4) ha ritenuto che il peccato mortale non fosse una ragione sufficiente per deporre un vescovo;
Callisto fu martirizzato durante un tumulto locale a Trastevere, a Roma, ed è il primo papa – ad eccezione di Pietro – ad essere commemorato come martire nel primo martirologio della Chiesa.
Riflessione
La vita di quest’uomo è un altro promemoria del fatto che il corso della storia della Chiesa, come quella del vero amore, non è mai andato liscio. La Chiesa ha dovuto – e deve ancora – affrontare la lotta straziante per enunciare i misteri della fede in un linguaggio che, per lo meno, crea barriere definite all’errore. Dal punto di vista disciplinare, la Chiesa doveva preservare la misericordia di Cristo contro il rigorismo, pur sostenendo l’ideale evangelico della conversione radicale e dell’autodisciplina. Ogni papa – anzi ogni cristiano – deve percorrere la difficile via tra l’indulgenza “ragionevole” e il rigorismo “ragionevole”.