Via libera del Vaticano “Natuzza Evolo presto sarà Santa”

Fortunata (soprannominata “Natuzza”) Evolo è nata il 23 agosto 1924 a Paravati, un piccolo paese vicino a Mileto, ed è rimasta nel comune di Paravati per tutta la vita. Suo padre, Fortunato, emigrò in Argentina per cercare lavoro pochi mesi prima della nascita di Natuzza e purtroppo la famiglia non lo vide mai più. La madre di Natuzza, Maria Angela Valente, fu quindi obbligata a lavorare per sfamare la famiglia, e così in tenera età Natuzza cercò di aiutare la madre ei fratelli e non poté quindi andare a scuola, e fu così che non imparò mai a leggere o scrivi. E questo fatto in realtà costituisce un’interessante aggiunta al fenomeno della scrittura stigmatica del sangue che si trova nella sua vita. Nel 1944 Natuzza sposò un falegname di nome Pasquale Nicolace, e insieme ebbero cinque figli.

Il 13 maggio 1987, con il permesso di Monsignor Domenico Cortese, Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, Natuzza si sentì ispirata dal cielo a formare un’associazione denominata “Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime” (“Cuore Immacolato di Maria, Rifugio of Souls Foundation. “La Fondazione è stata successivamente formalmente approvata dal Vescovo La fondazione attualmente ospita una cappella in cui sono conservate le spoglie di Natuzza. Al momento della stesura di questo articolo (2012), la costruzione di una chiesa e di un centro ritiri è a buon punto come presumibilmente richiesto dal Beata Vergine Maria a Natuzza Gli interessati possono consultare il sito della Fondazione  .

Fenomeno mistico  All’età di 14 anni nel 1938, Natuzza fu assunta come serva per la famiglia di un avvocato di nome Silvio Colloca. Fu qui che le sue esperienze mistiche iniziarono ad essere notate e documentate da altre persone. Il primo incidente è stato quando la signora Colloca e Natuzza stavano camminando in campagna quando la signora Colloca ha notato del sangue che proveniva da un piede di Natuzza. I dottori Domenico e Giuseppe Naccari hanno esaminato Natuzza e hanno documentato una “significativa traspirazione di sangue nella regione superiore del piede destro, la cui causa è sconosciuta”. Questo incidente all’età di 14 anni fu l’inizio di quello che sarebbe diventato una vita di fenomeni mistici comprese le stimmate o “ferite di Gesù” sulle sue mani, piedi, fianchi e spalle, insieme a sudorazioni sanguinolente o “trasudazioni”, numerose visioni di Gesù, Maria e i santi, insieme a innumerevoli visioni dei morti (principalmente le anime del purgatorio) e molti casi segnalati di bilocazione. Molte di queste grazie mistiche sono documentate nel già citato libro “ Natuzza di Paravati ” di Valerio Martinelli.

La causa di canonizzazione partita nel 2014 ora si è sbloccata e i visitatori continuano ad arrivare senza sosta. Il portale ospitalitareligiosa.it, che censisce le case per ferie e le strutture di accoglienza di ispirazione cattolica, ha rilevato una crescita di richieste per visitare i luoghi di Natuzza. Vanno sulla sua tomba per pregare o per raccontare ciò che li angoscia, come facevano quando lei era viva.