Gli uccelli sono usati come simboli cristiani
Gli uccelli sono usati come simboli cristiani. In un precedente “Lo sapevi?” abbiamo accennato all’uso del pellicano nell’arte cristiana. In generale, gli uccelli simboleggiano da tempo l’ascesa dell’anima a Dio al di sopra delle cose materiali. Alcuni uccelli sono usati come esempi di virtù o attributi specifici dell’anima cristiana (o il loro opposto: i vizi), mentre altri rappresentano Nostro Signore (cioè il pellicano), Nostra Signora e santi.
Gli uccelli sono usati come simboli cristiani: quali sono?
Gli uccelli sono usati come simboli cristiani: quali sono? C’è una leggenda secondo cui il pettirosso ricevette il suo petto rosso come ricompensa per aver protetto il Gesù Bambino dalle scintille di un fuoco, che prese sul suo petto, mentre la Sacra Famiglia si riposava durante la fuga in Egitto. Il pavone è usato per simboleggiare l’immortalità – questo da un’antica credenza leggendaria secondo cui la carne del pavone non si è decomposta. La Catacomba Romana di San Callisto contiene una volta, nella quale si poteva celebrare la Messa, con raffigurazioni del pavone che la decorano. Il pensiero dell’immortalità spirituale sarebbe stato una grande consolazione per i cattolici durante le prime persecuzioni.
Il merlo rappresenta l’oscurità del peccato (piume nere) e le tentazioni della carne (il suo bel canto). Una volta, mentre San Benedetto stava pregando, il diavolo cercò di distrarlo, apparendo come un merlo. San Benedetto, tuttavia, non si lasciò ingannare e lo mandò per la sua strada con il segno della croce. La colomba è ben nota come il simbolo dello Spirito Santo, oltre a rappresentare la pace e la purezza. È anche usato in relazione a San Benedetto, Santa Scolastica e San Gregorio Magno.
I significati
L’aquila, come la fenice (che sta anche per fede e costanza), è un simbolo della Resurrezione basato su un’antica credenza secondo cui l’aquila rinnova la sua giovinezza e il suo piumaggio volando vicino al sole e poi immergendosi nell’acqua. (Vedi Salmo 102: 5). Poiché San Giovanni Evangelista inizia il suo Vangelo librandosi verso la Divinità di Nostro Signore, anche l’aquila, che vola più in alto degli altri uccelli, lo rappresenta. (Vedi Ezech. 1: 5-10; Apoc. 4: 7) La fenice che risorge dalle ceneri: dettaglio dal bestiario di Aberdeen
Il falco ha due diversi usi nell’arte. Il falco selvatico simboleggia pensieri o azioni malvagi, mentre il falco domestico rappresenta il gentile convertito al cattolicesimo. In quest’ultimo senso, è spesso mostrato nelle immagini dei Tre Magi. Il cardellino appare spesso nelle immagini del Gesù Bambino. A causa della predilezione per i cardi e le spine di questo uccellino, è arrivato a rappresentare la Passione di Nostro Signore. Quando è raffigurato con Nostro Signore da bambino, il cardellino associa l’Incarnazione alla Passione. San Pietro è facilmente individuabile se ritratto con un gallo; ma, soprattutto nell’arte maronita, il gallo è il simbolo del risveglio dell’anima e della risposta alla grazia di Dio.
Altri significati
L’oca rappresenta la provvidenza e la vigilanza. A volte è usato nelle immagini di San Martino di Tours, perché uno di loro mostrava alla gente di Tours dove si nascondeva quando volevano nominarlo vescovo. L’allodola è un simbolo dell’umiltà del sacerdozio, perché questo uccello vola alto e canta solo quando è in volo verso il Cielo. Il gufo, in un certo senso, rappresenta Satana, il Principe delle Tenebre; e in un altro senso, è un attributo di Nostro Signore, che è venuto per “dare luce a quelli che siedono nelle tenebre …” (Luca 1: 79).
Anche la pernice ha due significati. Uno è per la Chiesa e la verità; ma più comunemente rappresenta l’inganno, il furto e il diavolo. Il corvo, a causa del suo piumaggio scuro, del grido ruvido e dei presunti gusti, a volte rappresenta il diavolo; ma Dio sembra avere una predilezione per loro. Uno è stato inviato a custodire il corpo di San Vincenzo Ferrer; e si sa che i corvi nutrirono almeno tre diversi santi (San Benedetto, Sant’Antonio Abate e San Paolo l’Eremita) mentre erano nel deserto. Per questo motivo, il corvo rappresenta anche la solitudine
Il passero, considerato il più umile degli uccelli, rappresenta l’ultimo tra le persone. La rondine rappresenta l’Incarnazione. La cicogna è un simbolo di prudenza, vigilanza, pietà e castità. È anche associato all’Incarnazione; poiché, come la cicogna annuncia l’arrivo della primavera, l’Annunciazione ha parlato della venuta di Nostro Signore. Il picchio di solito simboleggia il diavolo, o eresia, che mina la fede e porta l’uomo alla distruzione.