Da dove ha origine il nome del cane San Bernardo? Perché si chiama così?
Conosci l’origine del nome del cane San Bernardo? Questa è l’origine sorprendente della tradizione di questi splendidi cani da soccorso alpino!
Il Colle del Gran San Bernardo
Originariamente era chiamato Colle del Monte di Giove, il passo alpino più famoso della storia italiana. Il cambio di nome si deve all’arcidiacono San Bernardo di Mentone o Aosta. Il Santo era famoso per la sua predicazione. Testimone dei pericoli del passaggio e dei pellegrini che venivano travolti dalla tempesta o da piccole valanghe, creò, in cima alla montagna, per facilitare il transito, un ostello dove fece sistemare alcuni seguaci.
Nacquero così i canonici agostiniani di San Bernardo che, in compagnia dei loro cani da montagna, divennero gli angeli custodi del passo. In effetti, hanno salvato innumerevoli persone.
L’origine del nome del cane di San Bernardo
I cani che li accompagnano sono oggi universalmente conosciuti come cani di San Bernardo e devono il loro nome al Santo che, avendo sperimentato la gentilezza e la forza di questi animali, li adottò come salvatori, addestrandoli. L’attributo imperdibile per il San Bernardo è senza dubbio la bottiglia con il brandy. Tuttavia, sembra che il suo utilizzo per il salvataggio sia un fatto leggendario. In realtà era una specie di logo.
Il famoso Barry
Tra i cani da montagna, il più famoso è Barry, un San Bernardo che in epoca napoleonica salvò dal gelo una quarantina di persone e che ora è imbalsamato a Nussbaumer, in Svizzera. Insomma, il colle del Gran San Bernardo (come il colle del piccolo San Bernardo), e il cane di San Bernardo testimoniano che le radici cristiane dell’Europa sono un fatto e non una teoria maturata nella mente di pochi desiderosi di affermare la loro fede.