Il santuario di San Gabriele dell’Addolorata

Il santuario di San Gabriele dell’Addolorata è un luogo molto cari a molti pellegrini ma sopratutto ai giovani studenti che a Marzo a 100 giorni dagli esami, arrivano dalle Marche e dall’Abruzzo per pregare ogni anno per il buon esito dell’esame.

santuario di San Gabriele dell'Addolorata

Ma è scenario di un altro appuntamento molto importante che avviene ogni anno ad Agosto. In quel mese centinaia di giovani si accampano con delle tende per 5 giorni, per dar vita ad un meeting religioso.

La descrizione del santuario inaugurato nel 2014

La storia del santuario risale al XIX secolo, quando San Gabriele dell’Addolorata, allora conosciuto come Francesco Possenti, viveva ancora. Francesco era un giovane appartenente ad una famiglia nobile ma decise di rinunciare alle ricchezze materiali per dedicarsi interamente a Dio. Entrò nell‘Ordine dei Passionisti, un ordine religioso fondato da San Paolo della Croce, e prese il nome di Gabriele dell’Addolorata in onore di Maria Addolorata.

santo

La costruzione del santuario cominciò nel 1970 sotto la direzioni dell’ingegnere Rino Rossi. L’architetto Eugenio Abruzzini supervisionò il progetto dal 1983 al 2000. I lavori si conclusero nel 2014. Il santuario è realizzato come una grande croce greca con quattro braccia snelle. La copertura del tetto è in ferro e poggia sopra l’entrata dell’edificio che è in cemento.

All’interno del santuario, i visitatori possono ammirare un ricco tesoro di opere d’arte. La cappella principale, ad esempio, ospita una statua lignea di San Gabriele, realizzata da uno dei più importanti scultori del XIX secolo.

Altro punto di interesse all’interno del santuario è la cripta, dove si trova la tomba di San Gabriele dell’Addolorata. Questo spazio sacro è stato realizzato con materiali pregiati e decorato con affreschi di grande bellezza.

Il santuario ospita anche un museo dedicato alla vita e all’opera del santo. All’interno del museo sono esposti oggetti personali del santo, come vestiti e strumenti da lavoro, oltre a documenti e fotografie che raccontano la sua storia. Il museo è un affascinante percorso attraverso la vita di San Gabriele.