San Ciro e il miracolo della giovane donna malata

San Ciro è un famoso medico e santo che visse nel IV secolo d.C. Dedicò la sua vita al servizio degli altri, curando gli ammalati e offrendo loro cure mediche gratuite. Era conosciuto per la sua abilità nel trattamento di malattie fisiche e spirituali. Si diceva che avesse il dono di guarire attraverso la preghiera e l’imposizione delle mani.

Oltre alla sua professione medica, San Ciro si distinse anche come uomo di grande fede. Era un fervente cristiano e cercava sempre di essere un esempio di virtù per gli altri. Voleva che il suo lavoro di medico fosse un’occasione per diffondere la parola di Dio e per aiutare le persone a guarire non solo il corpo, ma anche l’anima.

Tra i santi di nome Ciro c’è anche quello più invocato dal popolo campano, patrono della città di Portici. In molte zone della Campania sono tante le persone che testimoniano di miracoli intervenuti per sua intercessione.

Tra i tanti miracoli, c’è n’è uno avvenuto a Salerno, che ha portato il Santo medico ad acquisire notorietà ed un immenso numero di seguaci. Questo miracolo riguarda una donna gravemente malata, Marianna Pessolano.

La donna non aveva speranza, per i medici era incurabile ed era ormai in procinto di morire. Un giorno proprio mentre la donna era agonizzante, sentì dentro una forza tale che la spinse ad alzarsi dal letto e a dirigersi verso la chiesa di San Nicola. In quella chiesa era custodita la statua di San Ciro, santo allora ancora poco conosciuto.

Il miracolo di San Ciro

Una volta in chiesa, la donna si inginocchia e inizia a pregare immensamente. Dio ascolta le sue preghiere e attraverso l’intercessione del Santo medico, le concede la guarigione. Da quel fatto, nel 1863, a San Ciro venne intitolato un santuario, dove migliaia di fedeli si dirigevano per pregare e chiedere delle grazie.