Santa Teresa, la santa protettrice dalle malattie infettive diceva “Cerchiamo la santità attraverso le piccole azioni quotidiane”
Religiosa, mistica, drammaturga insieme a Caterina da Siena e Teresa d’Avila, Santa Teresa, di Lisieux è considerata la patrona di Francia insieme a Giovanna d’Arco. È anche venerata come la protettrice dei malati di AIDS, di tubercolosi e di altre malattie infettive, nonché delle missioni.
La giovane Teresa scelse la clausura monastica e morì giovanissima di tubercolosi, ma la sua fama si diffuse in tutto il mondo. La Basilica di Lisieux, eretta in sua memoria, è il secondo luogo di pellegrinaggio più importante di Francia, dopo Lourdes. Papa Pio XI la considerava la “stella del suo pontificato” e nel 1997, Giovanni Paolo II l’ha proclamata Dottore della Chiesa.
La fama mondiale di santa Teresina è principalmente dovuta alle sue memorie raccolte nel suo diario e pubblicate dalla sorella Pauline, diventata madre Agnese dopo la sua morte. Il suo libro “Storia di un’anima”non è solo un testo religioso, ma contiene anche poesie, opere teatrali, lettere e preghiere.
Entrata nel monastero delle carmelitane di Lisieux con il nome di suor Teresa del Bambin Gesù del Volto Santo, santa Teresa si rese conto che l’ambiente monastico non corrispondeva alle sue aspettative e che era ostile, poco spirituale e pieno di brutture. Lei stessa riformò in qualche modo quel contesto partendo da se stessa.
Santa Teresa e la teologia della piccola via
La novità della sua spiritualità, chiamata anche teologia della “piccola via“, consiste nel cercare la santità non attraverso grandi azioni, ma attraverso gli atti quotidiani, anche i più insignificanti, compiuti per amore di Dio. Dopo la sua morte, la voce di questa umile carmelitana si diffuse in Francia e nel resto del mondo, affascinando intellettuali e suscitando emozioni e tenerezza.
La sua richiesta al Papa di poter entrare in convento a soli 14 anni, durante un pellegrinaggio a Roma nel 1887, sorprese i prelati presenti. Nonostante la risposta cauta di Papa Leone XIII, Teresa fu ammessa nel Carmelo di Lisieux quattro mesi dopo, dove due delle sue sorelle erano già entrate. Il Martirologio Romano la descrive come una giovane che ha mostrato purezza e semplicità di vita, diventando maestra di santità in Cristo e insegnando la via dell’infanzia spirituale per raggiungere la perfezione cristiana. Teresa morì il 30 settembre all’età di 25 anni.