Maria scioglie il nodo di Martina e la restituisce alla vita
Oggi parleremo di Martina che scioglie i nodi, raccontandovi la storia di Martina, una bambina malata, guarita per sua intercessione. Il 28 settembre si celebra l’antica devozione popolare rivolta a Maria, considerata la risolutrice dei problemi intricati. Questa devozione è nata in Austria nel 1612 ed è molto cara a Papa Francesco, che l’ha diffusa quando era un semplice sacerdote in Argentina.
Maria che scioglie i nodi è invocata per chiedere intercessione nelle situazioni più complesse e intricate, come i grovigli impossibili da risolvere agli occhi umani. Un esempio di questa intercessione è la storia di Martina, una bambina napoletana di sei anni.
La storia del percorso di Guarigione di Martina raccontata dai nonni
La sua storia è stata raccontata sulla pagina Facebook della Parrocchia Incoronatella Pietà dei Turchini di Napoli, dove si venera la Beata Vergine che scioglie i nodi. Martina è nata con una grave malformazione: un’atresia delle vie biliari. Questa rara patologia causa l’accumulo di bile nel fegato e di conseguenza, infiammazione generale e distruzione delle vie biliari.
I medici inizialmente non hanno riconosciuto l’anomalia e hanno diagnosticato la presenza di ittero, uno dei sintomi correlati alla malattia. Martina continuava a peggiorare giorno dopo giorno. Dopo un mese è stato necessario trasferirla all’ospedale di Brescia per le terapie necessarie.
La situazione era critica, il fegato era gravemente danneggiato e incapace di funzionare correttamente. L’unico percorso possibile era un trapianto di fegato. Non c’era altra soluzione.
Sulla pagina social della parrocchia napoletana il 4 settembre 2022 si riportano i tentavi eseguiti: il primo tentativo è avvenuto il 23 giugno 2020, ma senza successo perché l’organo non era compatibile. Il secondo tentativo, il 24 giugno 2021, ha avuto successo all’ospedale di Palermo.
Martina è stata sottoposta al trapianto e ora, anche se ancora provato dal lungo periodo di malattia sta gradualmente ritornando a una vita serena e felice, come ogni bambino dovrebbe avere. Un nodo si è sciolto e la commovente testimonianza è stata raccontata dai nonni della bambina come segno di ringraziamento.