Novena delle rose: le storie di chi ha ricevuto una carezza da Santa Teresa (1 parte)
La novena delle rose, dedicata a Santa Teresa viene recitata da moltissime persone nel mondo. Annalisa Teggi, una persona devota alla santa, la recida dal 9 al 17 di ogni mese e decide di condividerla con il web. Per tutta risposta riceve tantissime testimonianze di persone che recitandola hanno sentito la carezza di santa Teresina che non lesina mai una mano a chi la invoca. Andiamo a leggere quindi le storie delle persone che l’hanno avvertita.
L’intervento di Laura e le 3 rose di zucchero
Laura racconta che il giorno dopo che Annalisa aveva cominciato la sua novena, venne chiamata dal reparto di ginecologia per rimuovere un polipo all’utero che le creava dei disturbi. Pensò quindi che quella era l’occasione giusta per iniziare a recitare una novena in onore della santa.
Pregò e si affidò a lei recitando per 9 giorni. Due giorni prima dell’intervento, una sua amica non la vide a messa e gli disse di aver lasciato per lei una cosa sul posto di lavoro. Per tranquillizzare l’amica, Laura le inviò un messaggio dicendole che tutto andava bene e che era serena per l’intervento, in quanto si era affidata a Santa Teresa. Così, sempre per messaggio le chiese se lei conoscesse la storia delle Novene.
L’amica rispose dicendo che le conosceva e che ciò che le aveva lasciato, neanche a farlo apposta glielo avrebbero dimostrato. Ciò che le aveva regalato era una crostatina di frutta con al centro 3 rose di zucchero. Quando la chiamò per ringraziarla, l’amica le disse che non poteva essere una coincidenza in quanto quel giorno la madre preparò 3 crostate ma solo su quella da consegnare a lei mise 3 rose.
Il giorno dell’intervento, tutto si risolse senza la minima complicazione. Santa Teresina ancora una volta aveva mostrato la sua presenza.
Il colloquio e i cespugli di rose
Anche Lucia ha voluto lasciare la sua testimonianza. Gli ultimi periodi l’avevano stressata perchè in ambito lavorativo avrebbe dovuto prendere delle decisioni importanti. Non sapendo cosa fare di rivolgersi a Santa Teresa per farsi aiutare a prendere la decisione migliore. Cominciò così la novena e dopo 3 o 4 giorni, il datore di lavoro la chiamò chiedendole cosa volesse fare in futuro e proponendole una chiacchierata. In quel momento capì che la santa aveva già cominciato ad operare. Continuando la novena le chiese di far luce sui suoi pensieri e di darle la saggezza per scegliere.
Il 21 aprile sostenne 2 colloqui nella sua azienda, l’ultimo con quello che sarebbe diventato il nuovo capo. Il colloquio si svolse davanti a dei cespugli di rose selvatiche. Lì le fu chiesto in modo diretto cosa volesse fare e lei senza indugi accettò il nuovo ruolo senza paura, sapendo che continuerà ad avere a fianco durante il suo cammino Teresina.