La preghiera più forte dell’esorcismo
In questo articolo propongo una meditazione tratta da un libro di Padre Giulio Scozzaro.
Per vincere il diavolo occorre l’aiuto della preghiera. Anche del digiuno, come ha indicato Gesù agli Apostoli. Specialmente il Santo Rosario risulta essere da tantissimi fatti, dopo la Santa Messa, la preghiera di liberazione più efficace. Sono testimonianze raccolte in prima persona da numerosi esorcisti, ma anche la Madonna lo ha affermato più volte. I Santi lo hanno sempre detto, vissero con questa chiara e sicura convinzione: il Santo Rosario è la preghiera più efficace per vincere il diavolo, la magia occulta e per ottenere Grazie particolari, tutto ciò che umanamente è impossibile. Sono i Santi a confermare la grandezza e l’insostituibilità di questa preghiera.
Il diavolo lavora per allontanarci dal culto di Dio e cerca di farci innalzare il culto al nostro Io. Noi possiamo essere o immagine di Maria o immagine del diavolo. Non c’è via di mezzo, perché anche chi ama poco (ma veramente) la Madonna si trova già nello Spirito di Lei, e non vorrà compiere le opere del diavolo.
Al contrario, chi segue la malizia del diavolo, non avrà spinte interiori per fare del bene e vivere bene. La sua concezione della vita e la sua mentalità sono perverse, indirizzate verso l’immoralità dissacrante. L’uomo così formato, vive solamente per fare del male.
Dopo la Santa Messa, il Santo Rosario è la preghiera più potente, più efficace, che penetra i cieli ed arriva davanti al Trono di Dio, seguita da innumerevoli Angeli osannanti di gioia. Il Santo Rosario è la Preghiera più amata dalla Madonna, è la preghiera degli umili, la preghiera che schiaccia la testa a colui che personifica la superbia, Lucifero e a tutti i diavoli. In un famoso esorcismo, Lucifero (il capo dei diavoli) fu costretto ad affermare: “Il Rosario ci vince sempre, ed è la sorgente di Grazie incredibili per quanti lo recitano intero (20 misteri). Per questo noi lo avversiamo e lo combattiamo con tutte le nostre forze, ovunque, ma specialmente nelle Comunità (sia quelle religiose che le famiglie, dove al centro di tutto c’è, purtroppo, la televisione) la cui forza spezzerebbe ogni nostra resistenza”.
È l’opera del diavolo, volere distogliere la devozione del Rosario, e si può servire anche di persone che dovrebbero avere una grande devozione verso il Rosario. Se esistesse una preghiera migliore e più efficace, io stesso sarei il primo a recitarla al posto del Rosario: ma non c’è.
Giovanni Paolo II così si è rivolto agli sposi cristiani: “…per essere buona notizia per il terzo millennio, cari sposi cristiani, non dimenticate che la preghiera in famiglia è garanzia di unità in uno stile di vita coerente con la volontà di Dio. Proclamando l’Anno del Rosario, ho raccomandato questa devozione mariana come preghiera della famiglia e per la famiglia”.
“La famiglia che recita insieme il Rosario riproduce un po’ il clima nella casa di Nazareth; si pone Gesù al centro, si condividono con Lui gioie e dolori, si mettono nelle sue mani bisogni e progetti, si attingono da Lui la speranza e la forza per il cammino. Assieme a Maria viviamo con Lui, amiamo con Lui, pensiamo con Lui, percorriamo le strade e le piazze con Lui, cambiamo il mondo con Lui”, afferma Mons. Paglia.
“Il Cielo esulta, l’inferno trema, satana fugge ogni volta ch’io dico soltanto: Ave, Maria”, afferma San Bernardo.
Monsambrè diceva a Parigi: “Il Rosario è la più grande forza da Dio posta al servizio della pietà cristiana dopo il Sacrificio della Santa Messa”.
Satana, costretto nel nome di Dio dall’esorcista, ha dovuto parlare del Rosario. Ecco perché, in un celebre esorcismo, satana in persona, fu costretto ad affermare: “Dio ha dato a Lei (la Madonna) il potere di scacciarci, e Lei lo fa con il Rosario, che ha reso potente. Per questo il Rosario è la preghiera (dopo la Santa Messa) più forte, la più esorcizzante. Esso è il nostro flagello, la nostra rovina, la nostra sconfitta…”.
Durante un altro esorcismo: “È più potente il Rosario (intero e recitato col cuore) dell’esorcismo solenne. Il Rosario è più potente del bastone di Mosè!”.
San Giovanni Bosco diceva che poteva abbandonare tutte le devozioni quotidiane, ma per nessun motivo poteva rinunciare al Rosario. Diceva a tutti: “Il Rosario è la preghiera che satana teme di più. Con quelle Ave Maria si possono abbattere tutti i demoni dell’inferno”.
E poi, nelle tentazioni è Maria che ci aiuta a vincerle, sempre col Rosario. Quante tentazioni ogni giorno attentano la tua vita spirituale? Puoi superarle insieme a Maria. La tattica del diavolo nelle tentazioni è sottilissima, alle volte non ti spinge direttamente al male, ma sotto le apparenze del bene nasconde la sua bava e perfidia. Come puoi capire il suo piano diabolico contro di te, e come puoi superare i suoi “dolci” inviti, se non pregando il Santo Rosario?
Durante un esorcismo, un famoso esorcista, Padre Pellegrino Maria Ernetti, comandò a Lucifero di dire ciò che gli dispiace. Oltre la Confessione, l’Eucaristia, l’Adorazione Eucaristica e l’obbedienza al Magistero del Papa, ciò che lo tormenta è il Santo Rosario.
Queste le sue parole: “Oh, il Rosario… quell’arnese guasto e marcio di quella Donna lì, è per me un martello che mi spacca la testa… ahiiiii! È l’invenzione dei falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per questo seguono quella Donnaccia! Sono falsi, falsi… invece di ascoltare me che regno su tutto il mondo, questi falsi cristiani vanno a pregare quella Donnaccia, mia prima nemica, con quell’arnese… oh quanto male mi fanno… (strilli di pianto)… quante anime mi strappa”.
Gli esorcisti consigliano vivamente a tutti di essere devotissimi della Madonna e di recitare tante Corone del Santo Rosario, perché se non hai ricevuto seri disturbi dal diavolo, non credere che lui non ha già pensato di rovinarti! La professione del diavolo è di tentare, non fare adorare la SS. Trinità e portare tutti dove si trova lui, nell’inferno. Questo ricordalo bene. E se non avverti tentazioni nella tua vita, questo è un gran brutto segno… credimi. Chiedi aiuto a Maria, perché “è amabile a Dio e terribile al demonio come un potentissimo esercito schierato a battaglia”, commenta l’Abate Ruperto. Pregala, dato che “Maria in Cielo sta sempre al cospetto di suo Figlio, senza cessare di pregare per i peccatori”, come consiglia San Beda.
Non solo per queste ragioni, ma anche per quanto il Santo Rosario contiene nelle sue preghiere che scorrono nei grani, è la preghiera che fa tremare tutti i diavoli. Essi avversano con ogni forza questa santissima preghiera e trasmettono questa loro avversione a tutti quei consacrati che non sono più fedeli a Gesù.
Per questo, oggi sono molti i consacrati che non recitano più il Rosario e che addirittura lo avversano. Quando un consacrato non recita e avversa il Rosario, nel suo cuore non è più presente Gesù.
Questi tempi sono dominati da una presenza minacciosa del diavolo, e coloro che vivono senza la Grazia di Dio, negano la presenza del diavolo e, di conseguenza, negano anche il ruolo di burattinaio del diavolo, che gioca su più tavoli, guidando tantissime teste arroganti ed orgogliose contro Dio per diventare lui il signore di questo mondo.
Se il diavolo ha sferrato un ultimo e spietato attacco contro l’unica Chiesa di Gesù Cristo, Dio ha risposto inviando Maria, la sua Creatura prediletta, per vincere la furia cieca e distruttiva, l’arroganza di questi angeli decaduti e vinti da una piccola Donna di Nazareth. Proprio questa è la più grande rabbia del diavolo: essere vinto da una Creatura inferiore a lui per natura, ma superiore per Grazia perché Madre di Dio.
Il diavolo vuole distruggere la Chiesa, ma la Madonna è Madre della Chiesa e mai permetterà la sua sconfitta. Avviene tuttora e avverrà un’apparente trionfo del diavolo, ma solo per poco tempo, perché Gesù ha affidato la Chiesa e tutti noi a sua Madre. Così, Lei ha formato una schiera di anime semplici ed umili, che dovrà sconfiggere il diavolo, seguendo le indicazioni di questa celeste Condottiera.
Anche se molti cattolici si stanno degradando per le teorie false che seguono, mettendo da parte anche il Rosario, la Madonna lo stesso salverà la Chiesa Cattolica da questa impetuosa, accanita e folle aggressione del diavolo, che è riuscito a raggiungere molti cuori di consacrati, svuotandoli di Dio e riempiendoli di concetti irragionevoli, incoerenti e contraddittori. Ma per capire questi attacchi del diavolo, bisogna avere la Grazia di Dio, essere docili all’azione dello Spirito. Per liberarsi da questi attacchi ed infestazioni del diavolo, bisogna consacrarsi al Cuore Immacolato di Maria. Solo dove è presente la Madonna, il diavolo incontra una potente ed irrimediabile sconfitta. Immediatamente o dopo un po’ di tempo, ma sarà sicuramente sconfitto.
Il primo e feroce avversario del Rosario è il diavolo, angelo perverso e pervertitore, capace di raggirare tante anime consacrate, inculcando ad esse lo stesso suo rifiuto e avversione verso il Rosario. È tragico questo, perché per il diavolo riuscire ad ingannare certe anime, vuol dire che in quelle anime non c’era più la Fede Cattolica, ma solo apparenza di cristianesimo.
Amiamo la Madonna, sia piena la nostra mente di Lei. Diamole il posto che merita nel nostro cuore, affidiamole ogni mattina il nostro lavoro e tutte le opere che si compiono. Rimaniamo sempre in sua compagnia, nella sua presenza per parlarle delle nostre sofferenze e preoccupazioni.
Guardiamo con grande fiducia Lei, dicendole molte volte questa invocazione: “Madre mia, Fiducia mia”.