Adolescente programmatore Carlo Acutis sarà beatificato
Il Vaticano ha annunciato sabato l’approvazione di un miracolo attribuito all’intercessione del venerabile Carlo Acutis, un adolescente e programmatore informatico italiano, deceduto nel 2006.
Il miracolo ha riguardato la guarigione di un bambino brasiliano che soffriva di una rara anomalia anatomica congenita del pancreas nel 2013. Il Consiglio medico della Congregazione per le cause dei santi ha espresso un’opinione positiva del miracolo lo scorso novembre.
Con l’approvazione di papa Francesco del miracolo promulgato dalla Congregazione per le cause dei santi il 21 febbraio, Acutis può ora essere beatificato.
La beatificazione dovrebbe avvenire ad Assisi. Acutis è attualmente sepolto nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Assisi.
Acutis, che morì di leucemia all’età di 15 anni, offrì la sua sofferenza per il papa e per la Chiesa. Nacque a Londra il 3 maggio 1991 da genitori italiani che presto tornarono a Milano. Era un bambino pio, partecipava alla messa quotidiana, pregava spesso il rosario e faceva confessioni settimanali.
Nel maggio 2019, la madre di Acutis, Antonia Salzano, ha dichiarato alla CNA Newsroom: “Gesù era il centro dei suoi giorni”. Disse che sacerdoti e suore le avrebbero detto che potevano dire che il Signore aveva un piano speciale per suo figlio.
“Carlo aveva davvero Gesù nel suo cuore, davvero la purezza … Quando sei veramente puro di cuore, tocchi davvero il cuore delle persone”, ha detto.
Eccezionalmente dotato nel lavorare con i computer, Acutis ha sviluppato un sito Web che catalogava i miracoli eucaristici. Questo sito web è stato la genesi di The Eucharistic Miracles of the World, una mostra internazionale che evidenzia tali eventi.
Papa Francesco ha anche autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto relativo all’approvazione di altri due miracoli.
Un miracolo attribuito al beato martire indiano del XVIII secolo, il beato Lazzaro, chiamato anche Devasahayam, che si convertì dall’induismo alla fede cattolica e fu duramente perseguitato.
L’altro miracolo approvato fu per intercessione della beata Maria Francesca di Gesù, la fondatrice missionaria delle suore terziarie cappuccine di Loano, che morì in Uruguay nel 1904.
Sia il beato Lazzaro che la beata Maria Francesca di Gesù possono ora essere canonizzati come santi. Le loro date di canonizzazione devono ancora essere annunciate.
Il decreto vaticano riconosceva anche il martirio di un sacerdote gesuita, p. Rutilio Grande García e due compagni laici, che furono uccisi in El Salvador. Grande, un caro amico di S. Oscar Romero, fu ucciso da una squadra della morte di destra mentre viaggiava in auto il 12 marzo 1977.
Le virtù eroiche dei Servi di Dio Mario Hiriart Pulido, un ingegnere cileno e membro laico dell’Istituto Secolare per i Fratelli di Maria di Schoenstatt, morto nel Wisconsin nel 1964, furono approvate anche dal papa, insieme alle virtù eroiche di tre sacerdoti italiani : P. Emilio Venturini, p. Pirro Scavizzi e p. Emilio Recchia.