Ai piedi della Croce: Amicizia spirituale

Accanto alla croce di Gesù c’erano sua madre e la sorella di sua madre, Maria moglie di Clopa e Maria di Magdala. Giovanni 19:25

Per provvidenza e volontà di Dio, la nostra Beata Madre non era solo ai piedi della Croce. A lei si unirono altre due sante donne e anche San Giovanni Apostolo. Insieme rimasero ai piedi del sacrificio di Gesù.

La forza della nostra Beata Madre non ha eguali. Lei e lei da sole avrebbero potuto stare ai piedi della Croce guardando con fede e perfetta fiducia mentre guardava suo Figlio sopportare il Suo sacrificio. Tuttavia, è stata la volontà del Padre celeste a non sopportarlo da sola. Le furono dati alcuni compagni spirituali con i quali avrebbe attraversato questa sofferenza.

In molti modi, la nostra Madre Benedetta era più un pilastro di forza per i suoi compagni di quanto non lo fossero per lei. Ma possiamo anche essere certi che ha permesso alla compagnia di San Giovanni e di queste sante donne di portare conforto e forza nel proprio cuore.

Non è la volontà di Dio che affrontiamo le difficoltà della vita da sole. Anche se fossimo forti e immacolati come la nostra Beata Madre, potremmo ancora essere certi che Dio vorrebbe che affrontassimo le sfide della vita con l’assistenza e la consolazione degli altri. La vita umana è fatta per la comunione reciproca. Offrire e ricevere forza e consolazione fa parte di ciò che siamo. Pertanto, dobbiamo permettere a questa scena santa ai piedi della croce di ricordarci il nostro bisogno di amicizia spirituale degli altri. Dobbiamo cercare ogni giorno di abbracciare quelle amicizie che Dio ci ha dato ed essere aperti a nuove che manda sulla nostra strada.

Rifletti, oggi, su due cose. Innanzitutto, rifletti in segno di gratitudine sulle persone della tua vita che agiscono come fonte di forza e sostegno nei momenti di bisogno. Nessuno tranne Gesù e la nostra Beata Madre sarà un supporto perfetto, ma se siamo aperti, arriveremo a renderci conto che ci sono molti che Dio usa per offrirci forza e sostegno in vari modi. Rifletti anche su coloro che hanno bisogno della tua amicizia spirituale. Chi ha Dio messo nel tuo cuore per raggiungere e consolare? Stai con loro, ai piedi delle loro croci quotidiane, e insieme guarderai nostro Signore stesso.

Carissima Madre, mentre eri ai piedi della Croce, eri affiancato da San Giovanni e dalle sante donne. Hai permesso loro di essere una fonte di consolazione per te che sei stato immacolato in ogni modo. Li hai invitati nel tuo cuore addolorato e hai permesso al loro reciproco amore per tuo Figlio di portarti gioia e forza.

Cara mamma, avvicinami anche al tuo cuore. Vorrei anche diventare una consolazione spirituale per te in questa agonia. Mentre lo faccio, confido che questa vicinanza a te sarà anche una fonte di consolazione per me nella mia sofferenza e dolore. Ti ringrazio per avermi accompagnato per tutta la vita e rinnovo la mia fiducia nelle tue cure materne.

Mio caro Gesù, mi attiri a te stesso e mi inviti a guardarti nella tua agonia. Mentre lo faccio, dammi la grazia di veri amici che si uniranno a me nel mio sguardo d’amore verso di te. Possano questi amici rafforzarmi e posso sempre offrire consolazione ai bisognosi.

Madre Maria, prega per noi. Gesù io credo in te.