Bimba di due settimane sopravvive a cento tumori. Sembra un miracolo, invece è realtà.
Nonostante la bimba sia piccolissima comincia da subito una dura battaglia per la sopravvivenza.
Quando una coppia decide di avere dei figli è sempre un momento molto felice e ci sente euforici e pieni di entusiasmo. Si è sempre pieni di gioia perché tutti aspettiamo con ansia l’arrivo di una bimba/bimbo.
L’attesa del nascituro a volte crea anche tensione perché tutti speriamo come prima cosa che stia bene.
Questa è la storia di una bimba, Rachael Young, che invece, purtroppo è nata con una rara malattia, la miofibromatosi infantile. Mamma Kate, di 37 anni e papà Simon, di 39 non si aspettavano di certo che alla loro bimba appena nata fosse diagnosticata una simile malattia.
La notizia viene diffusa dal tabloid britannico Mirror e nell’intervista rilasciata dai genitori, mamma Kate racconta di come la gravidanza fosse del tutto normale e di come nulla facesse presagire un simile epilogo. La malattia colpisce la bimba nella forma più grave, oltre cento tumori (benigni) proliferano all’interno del corpicino di Rachael. Sono interessati i muscoli, le ossa, la pelle, tanti organi e purtroppo anche il suo cuoricino.
La bimba non aveva molte speranze, i medici avevano comunicato ai genitori di prepararsi al peggio. Per fortuna i tumori non erano di natura cancerosa ma per il notevole numero e dimensione mettevano comunque in pericolo la vita della bambina. I medici decidono di sottoporla ad un trattamento sperimentale con chemioterapie, più di mille sedute dove Rachael è stata nutrita con un sondino ed ha contratto diverse infezioni.
Dopo 18 mesi difficilissimi, dove la bimba ha dimostrato tutto il suo coraggio, i tumori regrediscono fino a scomparire, un risultato sorprendente, un vero miracolo. Anche i medici erano sbalorditi visto che in 40 anni non avevano mai visto un caso del genere.
Per la gioia di mamma e papà, Rachael, torna a casa e finalmente il fratellino Henry può abbracciarla. Mamma Kate dichiara:
Quando a pochi giorni dalla sua nascita, ci è stato detto che aveva più di cento tumori, abbiamo pensato che avremmo dovuto affrontare un futuro senza di lei. Ora invece ci è stata data tanta speranza. Questa speranza ha il nome di Rachael.