Bimbi soli in ospedale nasce una ONG che regala amore a chi non ha nessuno.

Oggi vogliamo parlarvi di una splendida iniziativa di Mamás en Acción, un ONG nata con l’obiettivo di regalare amore ai bambini soli in ospedale che non hanno nessuno o che non possono essere accuditi dai genitori.

Il loro fantastico lavoro ha evidenziato che con l’affetto i bambini rispondono meglio alle cure e si sentono sempre curati e amati.

Pensare ad un bambino che lotta contro una malattia è già una scena molto triste, ma pensare alla solitudine che lo accompagna è davvero straziante. Ed è proprio contro questa situazione che lotta questa Omg, che collabora con i medici per regalare gioia ai bambini e non farli sentire più soli.

In Spagna oltre 50000 bambini sono senza genitori e per arrivare a quanti più possibile di loro, il lavoro si organizza con un’app, dove i volontari sono liberi di iscriversi e cominciare la loro esperienza, in modo totalmente gratuito, dopo un’adeguata preparazione.

Maria Lopez è la coordinatrice della Mamás en Acción e racconta che i bambini da loro accuditi, sono abbandonati, senza protezione, maltrattati, separati dalle famiglie d’origine o tutelati da case famiglia.

Come svolgono il loro lavoro

A parlarci delle loro mansioni è Lorena, una volontaria che si dedica a questa missione quando ha il giorno di riposo a lavoro. Racconta che ciò che fanno è semplicemente ciò che farebbe un padre o una madre: regalare al figlio la presenza, l’amore, giocarci, colorare, coccolarli e fargli compagnia. Lorena è venuta a conoscenza della Omg tramite la radio.

Già dal primo istante ha accolto con gioia la notizia ed ha deciso di prestare la sua opera a questi bambini. Da allora è già passato un anno e la donna si sente molto gratificata da ciò che fa.

I volontari raccontano come fanno a prepararsi all’incontro con questi piccoli pazienti. Spiegano che attraverso l‘app, raccolgono le informazioni sui bambini e sul loro stato di salute e decidono quale attività è più idonea al caso. Questi volontari regalano gioia e ricevono in cambio affetto e gratitudine.