Compie 100 anni la volontaria che ha dedicato 61 anni al volontariato

Elaine Kuper è una donna di 100 anni, con una vita sorprendente, devoluta per la maggior parte al volontariato.

Questa è la storia di una donna, all’apparenza una normale anziana longeva, se non fosse altro che Elaine, ha devoluto 61 anni della sia vita a fare la volontaria presso il Texas Children Hospital.

Elaine aveva 12 anni quando si trasferì a Hoston, e iniziò a fare volontariato appena aprì il Texas Children Hospital. Quello di Elaine più che un lavoro era una missione, tant’è che seguì persino lezioni di spagnolo per aiutare le famiglie degli ispanici e delle famiglie latine a muoversi nella struttura.

I mille colori della vita di Elaine

Vestita con un’uniforme rossa e bianca, Elaine ha rivestito tantissimi ruoli all’interno della struttura. Ha iniziato con il servire allo snack bar, dove aveva un modo originale e tutto suo di comunicare.

Aveva infatti assegnato ad ogni medico dei nuovi nomi, in base al sandwich che ordinavano. Dopodiché ha lavorato 45 anni al banco informazioni, per poi passare a consegnare la posta e a guidare i tour nella struttura ospedaliera. Alla donna non importava quale fosse il suo ruolo, l’importante per lei era essere utile alle persone e stare in mezzo alla gente.

Paige Shulz, vicepresidente dei servizi di supporto ai pazienti dell’ospedale, anche dopo il pensionamento di Elaine, all’età di 65 anni, ne parla come una persona deliziosa, sempre sorridente, che ha migliorato le giornate a tutti.

Elaine legò anche un’amicizia unica all’interno dell’ospedale. Si è sempre presa cura di David Vetter, un ragazzo affetto da una rara malattia genetica. Il ragazzo ha vissuto solo chiuso in delle ampolle di plastica, in una stanza, da quando è nato a quando è morto a soli 12 anni. Elaine per farlo sorridere e per fargli compagnia guidava i tour davanti alla sua finestra. Era il suo modo per non farlo sentire mai solo.

L’impegno che questa donna ha messo per fare del bene alle persone, non è passato inosservato. Ha ricevuto svariati riconoscimenti, tra cui nel 2000 le è stato riconosciuto di essere un membro a vita dell’istituzione ospedaliera.

Elaine è grata alla vita per avergli permesso di vivere come voleva, prendendosi cura del prossimo e regalando a tutti un sorriso.