Coppia aggredita perché cristiana, “siamo salvi grazie a Dio”

L’India non si trova nella recente lista degli Stati Uniti d’America sui Paesi di particolare preoccupazione per la sua violazione della libertà religiosa. Una ‘omissione’ giustamente deplorata dalla commissione americana per la libertà religiosa internazionale, USCIRF.

Infatti, in India i cristiani sono attualmente vittime di una crescente persecuzione, come nello stato del Madhya Pradesh, dove attualmente una circolare vieta gli assembramenti dei fedeli di Cristo.

Deba e Jogi Madkami sono una coppia cristiana. Il 18 novembre scorso, mentre lavoravano nei campi, sono stati vittime di questa persecuzione e devono la loro sopravvivenza a un “miracolo”, come hanno raccontato a International Christian Concern.

È perché hanno cercato di sporgere denuncia che la loro persecuzione ha raggiunto un livello più alto. Sono stati attaccati da uomini armati di bastoni e asce. “Hai sporto denuncia alla polizia, oggi non ti risparmieremo, ti uccideremo“, ha detto uno degli aggressori.

Mentre Deba veniva colpito, Jogi è riuscita a parare un fendente con l’ascia verso il marito. Ma un uomo l’ha colpita con un bastone. Lei è crollata, priva di sensi. Deba è stato colpito con un’ascia, gettato a terra, soffocato e poi abbandonato in uno stagno vicino.

Nel frattempo, Jogi ha ripreso conoscenza ed è fuggita nella giungla, dove è rimasta fino al tramonto. Dopo di che, è tornata a casa.

“Ero molto spaventata e pensavo che se mi avessero trovata sarei stato sicuramente uccisa. Ho pregato che Dio salvasse mio marito. Non sapevo cosa gli fosse successo. Pensavo fosse morto“.

Ma Deba non è morto. Quando è stato gettato nello stagno, ha ripreso conoscenza ed è fuggito in un altro villaggio dove è stato accolto dal pastore Kosamadi.

Accompagnato da una dozzina di pastori, Deba ha potuto sporgere denuncia e ritrovare sua moglie: “Ero molto spaventato quando non siamo riusciti a trovare mia moglie. […] Sono contento che entrambi siamo sopravvissuti a questo attacco omicida”.

La loro sopravvivenza è stata un “miracolo”: “La nostra sopravvivenza non è altro che il miracolo di Dio. Ora sapranno chi ci ha salvato: Dio Onnipotente”.

Fonte: InfoChretienne.com.