Cosa significa per la Chiesa che il Papa è infallibile?
Domanda:
Se i papi cattolici sono infallibili, come affermi, come possono contraddirsi? Papa Clemente XIV condannò i Gesuiti nel 1773, ma Papa Pio VII li favorì nuovamente nel 1814.
Risposta:
Quando i cattolici affermano che i papi non possono contraddirsi a vicenda, intendiamo che non possono farlo quando insegnano infallibilmente, non quando prendono decisioni disciplinari e amministrative. L’esempio che hai citato è un caso del secondo e non del primo.
Papa Clemente XIV non “condannò” i gesuiti nel 1773, ma soppresse l’ordine, cioè lo “spense”. Perché? Perché i principi borbonici e altri odiavano il successo dei gesuiti. Hanno fatto pressioni sul papa fino a quando non ha ceduto e ha soppresso l’ordine. Anche così, il decreto che il papa ha firmato non ha giudicato o condannato i gesuiti. Elencò semplicemente le accuse contro di loro e concluse che “la Chiesa non può godere di una pace vera e duratura fintanto che la Società rimane in essere”.
Come hai notato, papa Pio VII restaurò l’ordine nel 1814. La soppressione dei gesuiti da parte di Clemente fu un errore? Ha dimostrato una mancanza di coraggio? Forse, ma la cosa importante da notare qui è che non riguardava in alcun modo l’infallibilità papale