Cristiana dà il suo ossigeno ai malati di Covid: “Che io muoia o viva è un dono di Dio”

“Sono malata ma devo sostenere le persone in difficoltà, renderle felici. I nostri figli Anselm e Shalom ci incoraggiano ad aiutare gli altri”.

Rosy Saldanha è una cristiana che vive nei sobborghi di Bombay. Poiché in India, con oltre 350mila nuovi casi di coronavirus ogni giorno, manca di ossigeno, ha deciso di donare la sua riserva personale per salvare vite umane.

Rosy ha insegnato alla scuola di San Saverio a Borivali ma ha dovuto lasciare il suo incarico dodici anni fa a causa della sua malattia. Soffre di diabete e di molteplici altre patologie e ha diverse bombole di ossigeno da utilizzare in caso di emergenza.

Un giorno Rosy viene a sapere del marito di un insegnante alla Holy Mother English School. Soffre di Covid-19 e non ha accesso all’ossigeno di cui avrebbe bisogno. Così Rosy ha deciso di dargli dell’ossigeno.

“Non preoccuparti per me se vivo o muoio è un dono di Dio. Salvo le vite dei malati”. La cristiana ha anche spiegato che i suoi figli la sostengono in questa missione.

“Sono malata ma devo sostenere le persone in difficoltà, renderle felici. I nostri figli Anselm e Shalom ci incoraggiano ad aiutare gli altri”, ha detto.

Rosy e il marito hanno anche venduto i loro gioielli e così sono stati in grado di fornire bombole di ossigeno ad altre sette persone. Fonte: www.infochretienne.com

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