Depresso sarai tu! “a ciascun giorno basta la sua pena”. Meditazione di Viviana Maria Rispoli
Quanti di noi non ci accontentiamo di avere le tribolazioni e i problemi del giorno ma ingenuamente ci esponiamo a tentazioni gravissime lasciando correre i nostri pensieri a briglie sciolte nel futuro immaginandoci situazioni drammatiche da film dell’horror o da tragedia greca, e giu attacchi di panico, per non parlare di disperazione e di incapacità di immaginare qualsiasi cosa che possa darci sollievo e speranza.E si comincia a scivolare sulle vie insidiose della depressione, della paura che ti immobilizza, della tristezza mortale a volte del suicidio, la tentazione per eccellenza. Eppure Gesù lo ha detto chiaro “a ciascun giorno basta la sua pena”, perchè? Perche a immaginare il futuro gli inganni sono tanti, io ad esempio ci avessi beccato una volta sola! per dirne una : ho passato una vita a tremare all’idea di perdere i miei genitori, pensate che quando da bimba andavo a scuola se mi dimenticavo di baciare i miei prima di uscire da casa trascorrevo una mattinata infernale nel pensare” se muoiono non li ho neanche salutati” e anche da ragazza se sentivo suonare una sirena correvo verso casa per vedere se fosse successo qualcosa a uno di loro…ammetto, ero un po’ paranoica ma chi per un motivo o per un altro un po’ non lo è, questo per dirvi che quando Gesù me li ha presi io ero pronta, la sua grazia mi ha assistita al cento per cento. Ecco perchè il Signore ci mette in guardia dal preoccuparsi del futuro, perchè primo non ci si azzecca e secondo perche la grazia di Dio ci assiste con una potenza sovrabbondante e divina nei momenti difficili.Quindi vi dò un consiglio spassionato: Quando si affacciano pensieri cupi bloccateli all’ingresso del vostro cervello e rimandateli a quel paese, tanto lo sapete certi pensieri dove vanno a parare e sapete anche che se Gesu ci ha detto che a ciascun giorno basta la sua pena questa deve assolutamente bastare.