Devozione a Maria Miracolosa: la preghiera poco conosciuta per ricevere grazie
O Vergine Immacolata, nostra potente Regina, Ti mostrasti alla tua serva con le mani piene di anelli splendenti che ricoprivano la terra con i loro raggi, simbolo delle grazie che spargesti sui tuoi devoti, e aggiungesti anche con dolore che gli anelli che non mandavano luce indicavano le grazie che Tu vorresti concedere, ma che noi non ti domandiamo. O Madre di Misericordia, non guardare alla nostra indegnità, ma, per l’amore che ci porti, fai splendere su di noi la tua potenza in tutto il suo splendore e concedi tutte quelle grazie che la tua bontà tiene in serbo per chi Te le domanda con fiducia.
– Ave Maria…
– O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te.
O Vergine Immacolata, Consolatrice dei tribolati, sii in eterno benedetta perchè hai voluto fare della tua Medaglia lo strumento delle tue più stupende misericordie in favore di tutti gli infelici, convertendo con essa i peccatori, guarendo gli ammalati, consolando ogni sorta di miserie.
Non permettere, o Madre pietosa, che si smentisca il nome che il popolo riconoscente volle dare alla tua Medaglia, ma versa anche su di noi e sulle persone che Ti raccomandiamo le tue grazie e i tuoi prodigi, facendo sì che la tua Medaglia sia anche per noi veramente Miracolosa.
– Ave Maria…
– O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te.
O Vergine Immacolata, nostro sicuro rifugio, sii esternamente esaltata, perchè, dandoci la tua Medaglia come potente scudo contro i nostri nemici spirituali e sicuro scampo contro ogni pericolo del corpo, ci hai insegnato la supplica che Ti dobbiamo presentare per muovere il tuo cuore a pietà. Ebbene, o Madre, ecco che noi prostrati ai tuoi piedi Ti invochiamo con la giaculatoria che ci hai portata dal cielo e, ricordandoti il glorioso privilegio della tua Immacolata concezione, Ti domandiamo in virtù di esso le grazie di cui abbiamo bisogno.
– Ave Maria…
– O Maria concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te.
Santa Caterina disse:
Mentre io ero intenta a contemplarla, la Santissima Vergine abbassò gli occhi verso di me, e si fece sentire una voce che mi disse: “Questo globo rappresenta tutto il mondo, in particolare la Francia e ogni singola persona…”. Io qui non so ridire ciò che provai e ciò che vidi, la bellezza e lo splendore dei raggi così sfolgoranti!… e la Vergine aggiunse: “I raggi sono il simbolo delle grazie che io spargo sulle persone che me le domandano”, facendomi così comprendere quanto è dolce pregare la Santissima Vergine e quanto Ella è generosa con le persone che la pregano; e quante grazie Ella accorda alle persone che le cercano e quale gioia Ella prova a concederle.
Ed ecco formarsi intorno alla Santissima Vergine un quadro alquanto ovale, sul quale, in alto, a modo di semicerchio, dalla mano destra alla sinistra di Maria si leggevano queste parole, scritte a lettere d’oro: “O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a te”.
Allora si fece sentire una voce che mi disse: “Fa’ coniare una medaglia su questo modello; tutte le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie; specialmente portandola al collo. Le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia”.
All’istante mi parve che il quadro si voltasse e io vidi il rovescio della medaglia. Vi era il monogramma di Maria, ossia la lettera M sormontata da una croce e, come base di questa croce, una spessa riga, ossia la lettera I, monogramma di Gesù, Jesus.