Devozione a San Giuseppe: preghiere in onore del Santo
San Giuseppe fu il provvido custode della Sacra Famiglia. A lui possiamo affidare tutte le nostre famiglie, con la più grande certezza di essere esauditi in tutte le nostre necessità. Egli è l’uomo giusto e fedele (Mt 1,19) che Dio ha posto a custode della sua casa, come guida e sostegno di Gesù e Maria: tanto più proteggerà le nostre famiglie, se gliele affidiamo e se lo invochiamo di vero cuore.
“Qualunque grazia si domanda a S. Giuseppe verrà certamente concessa, chi vuol credere faccia la prova affinché si persuada”, sosteneva S. Teresa d’Avila. “Io presi per mio avvocato e patrono il glorioso s. Giuseppe e mi raccomandai a lui con fervore. Questo mio padre e protettore mi aiutò nelle necessità in cui mi trovavo e in molte altre più gravi, in cui era in gioco il mio onore e la salute dell’anima. Ho visto che il suo aiuto fu sempre più grande di quello che avrei potuto sperare…”( cfr. cap. VI dell’Autobiografia).
Difficile dubitarne, se pensiamo che fra tutti i santi l’umile falegname di Nazareth è quello più vicino a Gesù e Maria: lo fu sulla terra, a maggior ragione lo è in cielo. Perché di Gesù è stato il padre, sia pure adottivo, e di Maria è stato lo sposo. Sono davvero senza numero le grazie che si ottengono da Dio, ricorrendo a san Giuseppe. Patrono universale della Chiesa per volere di Papa Pio IX, è conosciuto anche come patrono dei lavoratori nonché dei moribondi e delle anime purganti, ma il suo patrocinio si estende a tutte le necessità, sovviene a tutte le richieste. Sicuramente è il degno e potente protettore di ogni famiglia cristiana, come lo fu della Sacra Famiglia.
Indulgenza di 300 giorni, un ciascun giorno per chi fa qualche esercizio e atto di virtù in onore di San Giuseppe; plenaria, una volta al mese. alle solite condizioni.
CONSACRAZIONE DELLA FAMIGLIA A SAN GIUSEPPE
Glorioso San Giuseppe, guarda a noi prostrati alla tua presenza, con il cuore pieno di gioia perché ci annoveriamo, sebbene indegni, nel numero dei tuoi devoti. Desideriamo oggi in un modo speciale, mostrarti la gratitudine che riempie le nostre anime per i favori e le grazie così segnalate che continuamente riceviamo da Te.
Grazie, amato San Giuseppe, per i così immensi benefici che ci hai dispensato e costantemente ci dispensi. Grazie per tutto il bene ricevuto e per la soddisfazione di questo giorno felice, poiché io sono il padre (o la madre) di questa famiglia che desidera essere consacrata a Te in modo particolare. Occupati, o glorioso Patriarca, di tutte le nostre necessità e delle responsabilità della famiglia.
Tutto, assolutamente tutto, noi affidiamo a Te. Animati dalle tantissime attenzioni ricevute, e pensando a quello che diceva la nostra Madre Santa Teresa di Gesù, che sempre mentre visse le ottenesti la grazia che in questo giorno ti supplicava, noi osiamo fiduciosamente pregarti, di trasformare i nostri cuori in vulcani ardenti di vero amore. Che tutto quanto ad essi si avvicina, o con essi in qualche modo si relaziona, rimanga infiammato da questo rogo immenso che è il Cuore Divino di Gesù. Ottienici la grazia immensa di vivere e morire d’amore.
Donaci la purezza, l’umiltà del cuore e la castità del corpo. Infine, Tu che conosci meglio di noi stessi le nostre necessità e le nostre responsabilità, occupati di esse e accoglile sotto il tuo patrocinio. Aumenta il nostro amore e la nostra devozione alla Santissima Vergine e conducici per mezzo di Lei a Gesù, perché così avanziamo sicuri per il cammino che ci porta alla felice eternità. Amen.
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE
O San Giuseppe con te, per tua intercessione noi benediciamo il Signore. Egli ti ha scelto tra tutti gli uomini per essere il casto sposo di Maria e il padre putativo di Gesù. Tu hai vegliato continuamente, con affettuosa attenzione la Madre e il Bambino per dare sicurezza alla loro vita e permettere di adempiere la loro missione. Il Figlio di Dio ha accettato di sottoporsi a te come a un padre, durante il tempo della sua infanzia e adolescenza e di ricevere da te gli insegnamenti per la sua vita di uomo. Ora tu ti trovi accanto a Lui. Continua a proteggere la Chiesa tutta. Ricordati delle famiglie, dei giovani e specialmente di quelli bisognosi; per tua intercessione essi accetteranno lo sguardo materno di Maria e la mano di Gesù che li aiuta. Amen
AVE, O GIUSEPPE
Ave o Giuseppe uomo giusto, Sposo verginale di Maria e padre davidico del Messia; Tu sei benedetto fra gli uomini, e benedetto è il Figlio di Dio che a Te fu affidato: Gesù.
San Giuseppe, patrono della Chiesa universale, custodisci le nostre famiglie nella pace e nella grazia divina, e soccorrici nell’ora della nostra morte. Amen.
TRE EFFICACISSIME INVOCAZIONI A SAN GIUSEPPE
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O San Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m’implori la Grazia per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E’ vero che i presenti dispiaceri e le amarezze che provo sono forse il giusto castigo dei miei peccati. Riconoscendomi colpevole, dovrò per questo perdere la speranza di essere aiutato dal Signore? “Ah! no -mi risponde la tua grande devota Santa Teresa- no certo, o poveri peccatori. Rivolgetevi in qualunque bisogno, per grave che sia, alla efficace intercessione del patriarca San Giuseppe; andate con vera fede a lui e resterete certamente esauditi nelle vostre domande”. Con tanta fiducia mi presento, quindi, davanti a te e imploro misericordia e pietà. Deh!, per quanto puoi, o San Giuseppe, prestami soccorso nelle mie tribulazioni.Supplisci alla mia mancanza e, potente come sei, fa’ che, ottenuta per la tua pia intercessione la grazia che imploro, possa ritornare al tuo altare per renderti l’omaggio della mia riconoscenza.
Padre nostro; Ave, o Maria; Gloria al Padre
Non dimenticare, o misericordioso San Giuseppe, che nessuna persona al mondo, per grande peccatrice che fosse, è ricorsa a te, rimanendo delusa nella fede e nella speranza in te riposte. Quante grazie e favori hai ottenuto agli afflitti! Ammalati, oppressi, calunniati, traditi, abbandonati, ricorrendo alla tua protezione, sono stati esauditi. Deh! non permettere, o gran Santo, che io abbia ad essere solo, fra tanti, a rimanere privo del tuo conforto. Mostrati buono e generoso anche verso di me, e io, ringraziandoti, esalterò in te la bontà e la misericordia del Signore.
Padre nostro; Ave, o Maria; Gloria al Padre
eccelso capo della Santa Famiglia di Nazareth, io ti venero profondamente e di cuore t’invoco. Agli afflitti, che ti hanno pregato prima di me, hai concesso conforto e pace, grazie e favori. Degnati quindi di consolare anche l’animo mio addolorato, che non trova riposo in mezzo alle angustie da cui è oppresso. Tu, o sapientissimo Santo, vedi in Dio tutti i miei bisogni, prima ancora che io te li esponga con la mia preghiera. Tu dunque sai benissimo quanto è necessaria la grazia che ti domando. Nessun cuore umano mi può consolare; da te spero d’essere confortato: da te, o glorioso Santo. Se mi concedi la grazia che con tanta insistenza ti domando, prometto di diffondere la devozione verso di te. O San Giuseppe, consolatore degli afflitti, abbi pietà del mio dolore!
Padre nostro; Ave, o Maria; Gloria al Padre
A TE, O BEATO GIUSEPPE
A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione, ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo, con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo Sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; estendi ognora sopra ciascuno di noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna beatitudine in cielo. Cosi sia
SETTE SUPPLICHE A SAN GIUSEPPE
I. Amabilissimo San Giuseppe, per l’onore che ti concesse l’Eterno Padre innalzandoti a fare le sue veci sulla terra accanto al suo Santissimo Figlio Gesù, divenendo suo Padre putativo, ottieni da Dio la grazia che ti domando.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
Il. Amabilissimo San Giuseppe, per l’amore che ti portò Gesù riconoscendoti quale tenero padre ed obbedendoti quale rispettoso Figlio, implorami da Dio la grazia che ti domando.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
III. Purissimo San Giuseppe, per la grazia specialissima che ricevesti dallo Spirito Santo quando ti diede in sposa la stessa sua Sposa, Madre nostra carissima, ottienimi da Dio la grazia tanto desiderata.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
IV. Tenerissimo San Giuseppe, per l’amore purissimo con cui amasti Gesù come tuo Figlio e Dio, e Maria come tua diletta sposa, prega l’altissimo Iddio che mi conceda la grazia per cui ti supplico.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
V. Dolcissimo San Giuseppe, per la grande gioia che provava il tuo cuore nel conversare con Gesù e Maria e nel donare loro i tuoi servizi, implora per me al misericordiosissimo Iddio la grazia che tanto desidero.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
VI. Fortunatissimo San Giuseppe, per la bella sorte che avesti di morire tra le braccia di Gesù e di Maria, e di essere confortato nella tua agonia dalla loro presenza, ottienimi da Dio, per la potente tua intercessione, la grazia di cui ho tanto bisogno.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
VII. Gloriosissimo San Giuseppe, per la riverenza che ha per te tutta la Corte celeste come Padre Putativo di Gesù e Sposo di Maria, esaudisci le mie suppliche che con viva fede ti presento, ottenendomi la grazia che tanto desidero.
Gloria al Padre…. San Giuseppe, Padre putativo di Gesù, prega per me.
I SETTE DOLORI E LE SETTE GIOIE DI SAN GIUSEPPE
PRIMO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore e la gioia che provasti nel mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio nel grembo della Beata Vergine Maria, ottienici la grazia della confidenza in Dio.
Pater, Ave, Gloria
SECONDO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nel veder nascere in tanta povertà il Bambino Gesù e per la gioia che sentisti vedendolo adorare dagli Angeli, ottienici la grazia di accostarci alla Santa Comunione con fede, umiltà e amore.
Pater, Ave, Gloria
TERZO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nel circoncidere il Divino Bambino e per la gioia che sentisti nell’imporgli il nome di “Gesù”, ordinato dall’Angelo, ottienici la grazia di togliere dal cuore tutto ciò che dispiace a Dio.
Pater, Ave, Gloria
QUARTO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore e la gioia che provasti nell’udire la profezia del santo vecchio Simeone, che annunciava da una parte la perdizione e dall’altra la salvezza di tante anime, a seconda del loro atteggiamento nei riguardi di Gesù, che stringeva Bambino fra le sua braccia, ottienici la grazia di meditare con amore le pene di Gesù e i dolori di Maria. Pater, Ave, Gloria
QUINTO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nella fuga in Egitto e per la gioia che sentisti avendo sempre con te lo stesso Dio insieme alla sua Madre, ottienici la grazia di compiere con fedeltà e amore tutti i nostri doveri.
Pater, Ave, Gloria
SESTO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nell’udire che regnavano ancora, nella terra di Giudea, i persecutori del Bambino Gesù e per la gioia che sentisti nel far ritorno nella tua casa di Nazareth, in terra più sicura di Galilea, ottienici la grazia dell’uniformità ai voleri di Dio.
Pater, Ave, Gloria
SETTIMO “DOLORE E GIOIA”
O glorioso S. Giuseppe, per il dolore che provasti nello smarrimento del fanciullo Gesù e per la gioia che sentisti nel ritrovarlo, ottienici la grazia di condurre una buona vita e di fare una santa morte.
Pater, Ave, Gloria
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE, CUSTODE DI GESU’ (Giovanni XXIII)
O san Giuseppe, custode di Gesù, sposo castissimo di Maria, che hai trascorso la vita nell’adempimento perfetto del dovere, sostentando col lavoro delle mani la sacra Famiglia di Nazareth, proteggi propizio coloro che, fidenti, a te si rivolgono! Tu conosci le loro aspirazioni, le loro angustie, le loro speranze, ed essi a te ricorrono, perchè sanno di trovare in te chi li capisce e protegge. Anche tu hai sperimentato la prova, la fatica, la stanchezza; ma, pure in mezzo alle preoccupazioni della vita materiale; il tuo animo, ricolmo della più profonda pace, esultò di gioia inenarrabile con l’intimità col Figlio di Dio, a te affidato, e con Maria, sua dolcissima madre. Comprendano i tuoi protetti che essi non sono soli nel loro lavoro, ma sappiano scoprire Gesù accanto a sé, accoglierlo con la grazia e custodirlo fedelmente, come tu hai fatto. E ottieni che in ogni famiglia, in ogni officina, in ogni laboratorio, ovunque un cristiano lavora, tutto sia santificato nella carità, nella pazienza, nella giustizia, nella ricerca del ben fare, affinchè abbondanti discendano i doni della celeste predilezione.
PREGHIERA A SAN GIUSEPPE, SPOSO DI MARIA
San Giuseppe, eletto da Dio per essere lo sposo purissimo di Maria e il padre putativo di Gesù, intercedi per noi che ci rivolgiamo a te. Tu che fosti il fedele custode della sacra famiglia, benedici e proteggi la nostra famiglia e tutte le famiglie cristiane. Tu che hai sperimentato nella vita la prova, la fatica e la stanchezza, aiuta tutti i lavoratori e tutti i sofferenti. Tu che avesti la grazia di morire tra le braccia di Gesù e di Maria, assisti e conforta tutti i moribondi. Tu che sei il patrono della santa Chiesa, intercedi per il Papa, i Vescovi e tutti i fedeli sparsi nel mondo, specialmente per coloro che sono oppressi e che soffrono persecuzione per il nome di Cristo.
NELLE TUE MANI
Nelle tue mani, o Giuseppe, abbandono le mie povere mani; alle tue dita intreccio, pregando, le mie fragili dita.
Tu, che nutristi il Signore col quotidiano lavoro, dona il pane ad ogni mensa e la pace che vale un tesoro.
Tu, protettore celeste di ieri, oggi e domani, lancia un ponte d’amore che unisca i fratelli lontani.
E quando, ubbidiente all’invito, ti renderò la mia mano, accogli il mio cuore contrito e portalo a Dio piano piano.
Allora sebben le mie mani sian vuote, sian stanche e pesanti, guardandole tue dirai: “Così son le mani dei santi!”
San Giuseppe, con il tuo silenzio parli a noi uomini dalle molte chiacchiere; con la tua modestia sei superiore a noi uomini dai mille orgogli; con la tua semplicità tu comprendi i misteri più nascosti e profondi; con il tuo nascondimento sei stato presente ai momenti decisivi della nostra storia.
San Giuseppe, prega per noi e aiutaci a fare anche nostre le tue virtù. Amen.