Dio perché ti sei preso mio figlio? Perché?
Dio perché ti sei preso mio figlio? Perché?
Mia cara figlia sono il tuo Dio, Padre Eterno e creatore di tutto. Il tuo dolore è grande, piangi la perdita di tuo figlio, un frutto delle tue membra. Devi sapere che tuo figlio è con me. Devi sapere che tuo figlio è mio figlio e tu sei mia figlia. Io sono in Padre buono che voglio il bene per ognuno di voi, voglio la vita eterna. Tu adesso mi domandi “perché io mi sono preso tuo figlio” . Il tuo figlio era pensato di venire a me sin dalla sua creazione. Io non ho fatto nessun torto, nessun male. Lui sin dalla sua creazione, in età giovane, era destinato a venire a me. Sin dalla sua creazione avevo stabilito la data ultima su questa terra. Tuo figlio ha dato un esempio che pochi e rari danno. Io quando creo queste creature che giovani lasciano il mondo li crei buoni, da esempio per gli uomini. Sono uomini che su questa terra seminano amore, seminano pace e serenità tra i fratelli.
Tuo figlio non ti è stato tolto ma vive in eterno, vive nella vita con i Santi. Anche se per te può essere doloroso il distacco non puoi capire e comprendere la sua gioia. Se lui in questa vita era stimato ed amato da tutti adesso lui brilla nel cielo come una Stella, la sua luce è eterna nel Paradiso. Devi capire che la vera vita non è in questo mondo, la vera vita è con me, nel cielo eterno. Io non ti ho tolto tuo figlio, io non sono un Dio che toglie ma che dà e arricchisce. Io non ti ho tolto tuo figlio ma ho donato a lui la vera vita e ho mandato a voi, se anche per breve tempo, un esempio da seguire come amore in questo mondo. Non piangere! Tuo figlio non è morto, ma vive, vive in eterno. Devi essere serena e sicura che il tuo figlio vive nella schiera dei Santi è intercede per ognuno di voi. Egli adesso che vive accanto a me chiede continue grazie per voi, chiede pace e amore per ognuno di voi. Lui adesso è qui accanto a me e ti dice “mamma non temere io vivo e ti amo come ti ho sempre amato. Anche se tu non mi vedi io vivo e amo come facevo sulla terra, anzi qui il mio amore e perfetto ed eterno”.
Quindi figlia mia non temere. La vita a tuo figlio non è stata tolta o finita ma solo trasformata. Io sono il tuo Dio, sono tuo Padre, ti sto vicino nel dolore e ti accompagno ogni passo. Tu adesso pensi che io sia un Dio lontano, che non curo i miei figli, che punisco i buoni. Ma io amo tutti gli uomini, amo te e se anche adesso vivi nel dolore io non ti abbandono ma vivo il tuo stesso dolore come un Padre buono e misericordioso. Non ho voluto colpire la tua vita dal male ma ai miei figli prediletti do le croci che possono sopportare per il bene di tutti gli uomini. Ama come sempre hai amato. Ama come hai amato tuo figlio. Non deve cambiare la tua persona per la perdita di un tuo caro, anzi devi dare più amore e capire che il tuo Dio fa il meglio per te. Io non punisco ma faccio il bene per tutti. Anche per tuo figlio che pur avendo lasciato questo mondo adesso splende di eternità, di luce vera, una luce che su questa terra non poteva mai avere. Tuo figlio vive la pienezza, tuo figlio vive la grazia eterna senza fine. Se tu riuscissi a capire il grande e unico mistero che vive tuo figlio adesso tu traboccassi di gioia. Figlia mia io non ti ho tolto tuo figlio ma ho dato un Santo al Paradiso che riversa grazia sugli uomini e prega per ognuno di voi. Io non ti ho tolto tuo figlio ma ho dato vita a tuo figlio, vita eterna, vita senza fine, amore di un Padre buono. Tu mi domandi “Dio perché ti sei preso mio figlio?” Io ti rispondo “non mi sono preso tuo figlio ma ho dato vita, pace, gioia, eternità, amore a tuo figlio. Cose che su questa terra nessuno poteva dargli nemmeno tu che eri sua madre. La sua vita in questo mondo è finita ma la sua vera vita è eterna nel Cielo. Ti amo, tuo Padre.
Scritto da Paolo Tescione
Blogger cattolico