Dopo il pellegrinaggio a Medjugorje tutto cambia, tutto si trasforma: la testimonianza di Donatella
Il pellegrinaggio a Medjugorje è un’esperienza religiosa molto intensa che può lasciare un’impronta duratura nella vita di chi lo compie. Molte persone infatti, dopo avere visitato questo luogo di culto, si sentono profondamente cambiate. Oggi vogliamo parlarvi proprio della testimonianza di una donna che dopo questa esperienza si è sentita diversa.
Il clima di preghiera e meditazione che si respira a Medjugorje può aiutare a riscoprire la propria fede, a sentirsi più vicini a Dio e a comprendere meglio il significato della propria vita. Molte persone affermano di avere ricevuto delle risposte alle loro domande esistenziali, di essere riuscite a superare difficoltà spirituali o di avere trovato una nuova pace interiore.
La testimonianza di Donatella
Donatella va in pellegrinaggio a Medjugorje nel 2004. Quel giorno torna a casa con una nuova consapevolezza. Questa esperienza non le ha lasciato segni esteriori, ma l’ha toccata nel profondo, dentro l’anima. Donatella è sempre stata credente e da buona cristiana ha sempre partecipato alla messa e alle varie attività poste in essere dalla parrocchia. Ma mai come in quel momento si è sentita più vicina alla Madonna.
La ragazza non sa come spiegare le sensazioni profonde che le sono rimaste, ma in quel momento più che mai ha avvertito la presenza di Dio, ha sentito la Madonna come una madre e Gesù come una persona in carne ed ossa pronta a sostenerla.
Quest’anno è tornata a Medjugorje con tutta la famiglia, per ringraziarla per la guarigione di suo padre, malato di tumore. Quel giorno è avvenuto un’altro miracolo. Il marito, di fronte all’apparizione di Maria nella cappellina privata, si è sentito smuovere da una scossa che lo ha fatto piangere e gli ha fatto provare uno stato di profonda beatitudine.
La sera, quando Donatella è andata a pregare in lacrime sotto la statua della Madonna ha capito che nulla sarebbe stato come prima.