Festa del giorno per il 25 dicembre: la storia della Natività del Signore
Santo del giorno per il 25 dicembre
La storia della Natività del Signore
In questo giorno, la Chiesa si concentra soprattutto sul Bambino appena nato, Dio fatto uomo, che incarna per noi tutta la speranza e la pace che cerchiamo. Non abbiamo bisogno di nessun altro santo speciale oggi per condurci a Cristo nella mangiatoia, anche se sua madre Maria e Giuseppe, che si prendono cura del suo figlio adottivo, aiutano a completare la scena.
Ma se dovessimo selezionare un mecenate per oggi, forse sarebbe appropriato per noi immaginare un pastore anonimo, convocato al luogo di nascita da una visione meravigliosa e persino inquietante nella notte, un appello da un coro angelico, che promette pace e buona volontà. . Un pastore disposto a cercare qualcosa che potrebbe essere troppo incredibile per inseguire, eppure abbastanza convincente da lasciarsi alle spalle i greggi nel campo e cercare un mistero.
Nel giorno della nascita del Signore, lasciamo che una “non celebrità” senza nome ai margini della folla ci modelli la via per scoprire Cristo nei nostri cuori, da qualche parte tra scetticismo e meraviglia, tra mistero e fede. E come Maria e i pastori, facciamo tesoro di questa scoperta nei nostri cuori.
Riflessione
La datazione precisa nelle letture delle Scritture di oggi suona come un libro di testo sul creazionismo. Se ci concentriamo sull’arco di tempo, tuttavia, perdiamo il punto. Descrive la storia di una storia d’amore: la creazione, la liberazione degli ebrei dalla schiavitù in Egitto, l’ascesa di Israele sotto Davide. Raggiunge il culmine con la nascita di Gesù. Alcuni studiosi insistono sul fatto che sin dall’inizio Dio intendeva entrare nel mondo come uno di noi, il popolo amato. Lodare Dio!