I 10 messaggi di Luisa Piccarreta, la mistica che dialogava con Gesù

Luisa Piccarreta era una donna quasi analfabeta ma straordinariamente capace di scrivere libri con pensieri anche complessi. Dopo che sono state riconosciute le sue virtù, sta subendo la causa di beatificazione. Nei suoi scritti, estratti dalle sue 36 opere, Luisa ha lasciato un manoscritto che rivela i 10 messaggi profetici di cui parlava con Gesù.

Luisa era una donna con un’istruzione elementare e visse tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900. Affermava di avere dialoghi con Gesù, di avere visioni e scriveva poi su ciò che le veniva riferito da Lui. Oltre a ciò, aggiungeva anche pensieri profondi che sembravano essere guidati da una forza superiore.

Nei suoi scritti Luisa parla del Dio bandito dal mondo, dalla società, dalle scuole, dalle conversazioni e da tutto. Ma poi parla anche di una nuova era che Dio creerà con la sua potente forza, ovvero il regno della Divina volontà, che porterà il trionfo di Dio in ogni anima.

I messaggi profetici di Luisa Piccarreta

In un altro messaggio, la mistica parla di San Francesco d’Assisi e delle anime che vivono la santissima volontà di Dio, innalzando la lode a Dio da parte di tutta la creazione. Nel terzo messaggio, il protagonista è il tesoro dell’Eucaristia, ovvero il tesoro che Cristo ha affidato alla sua chiesa, derivante dall’unica fonte che è l’Eterna Volontà di Dio, unica nelle Tre Divine Persone.

Luisa ha anche diffuso un messaggio profetico su bestemmie e ingratitudini, sui sacramenti disprezzati e maltrattati, utilizzati solo per lode e offesa a Dio. In un altro messaggio, afferma che a Dio non interessano i grandi monumenti, le città, le opere d’arte e le grandi chiese, perché tutto ciò può essere vissuto e poi ricostruito. A Dio interessa solo la salvezza delle anime, ed è per questo che ha mandato suo Figlio.

Un altro messaggio profetico riguarda la nobiltà della Madonna, che ha sempre seguito il volere di Dio senza dar spazio al volere umano.

Infine, c’è l’invocazione alla Madonna santa, a cui Luisa si rivolge pronunciando queste parole “Mamma santa, vengo da te perché Gesù vuole anime, vuole conforto. Dammi la tua mano materna e giriamo insieme per tutto il mondo in cerca di anime. Racchiudiamo nel Divino Volere gli effetti, i desideri, i pensieri, le opere, i passi di tutte le creature e gettiamo nelle loro anime le fiamme del cuore di Cristo affinché si arrendano, si purifichino e si rendano degne di Dio”.