L’incredibile episodio di quando il demonio si confessò nella casa di Loreto
Quella che vi raccontiamo oggi è l’episodio avvenuto ad un sacerdote che si trovava in pellegrinaggio a Loreto e che ha assistito alla possessione da parte del demonio del corpo di una ragazza.
Tutto ha inizio quando il sacerdote rivolge alla ragazza delle semplici domande. Il sacerdote era in visita alla Casa di Loreto con una donna di 23 anni e una ragazza di 17.
La giornata trascorreva tranquilla, ma tutto cambiò quando il sacerdote decise di celebrare la messa all’interno del Santuario. Appena le due donne entrarono in chiesa il demonio cominciò a palesarsi.
Dalla bocca di una delle due donne uscì un’imprecazione che malediceva il sacerdote per averle costrette ad entrare in chiesa. Il sacerdote nel sentire quelle parole, chiese al demonio cosa lo avesse fatto irritare. Il demonio rispose che non riusciva a sentir pronunciare il nome di Maria, la donna che riusciva a schiacciarlo sotto il Suo Santissimo piede.
Il prete a quel punto pensò di registrare quel dialogo in modo da poterlo conservare come documento ufficiale da poter tramandare ai posteri. Così chiese al demonio cosa accadde 2000 anni fa in quel luogo. Il demonio imprecava e non voleva parlare avendo capito che il prete cercava di farlo confessare affinché tutti gli credessero. Poi fece un riferimento a San Gabriele che secondo il diavolo si manifestò in quel momento dentro la chiesa.
Le confessioni del demonio
Sotto le domande incalzanti del prete, il demonio parlò di quando, 2000 anni prima, Maria crebbe insieme ai suoi genitori e agli Angeli che loro gli avevano dato per proteggerla. Una creatura, bella, umile e pura. Incalzato ancora di più il demonio confessò che la Casa di Loreto era il posto che fin dall’eternità Lui aveva scelto per il Suo progetto divino a favore di questa stupida umanità.
I suoi angeli e arcangeli l’hanno protetta e custodita. Il suo Dio non ha permesso che la Casa dove aveva vissuto Sua Madre insieme a Lui e al Suo Sposo venisse da lui distrutta. Non esiste al mondo luogo più prezioso di questo…. neppure il Vaticano con tutti i suoi santi e i suoi “pecorari” sepolti, compreso il Primo è più prezioso di questo… Così concluse il suo racconto il demonio, rabbioso.