Il mondo ha bisogno di amore e Gesù è pronto a darglielo, si nasconde tra i poveri e i più bisognosi perchè?

Secondo Jean Vanier, Gesù è la figura che il mondo sta aspettando, il salvatore che darà un senso alla vita. Viviamo in un mondo pieno di disperazione,di dolore e di tristezza con grandi divari tra ricchi e poveri in molte nazioni, guerre civili, povertà e disordini.

Anche nei paesi ricchi, c’è ancora un divario tra ricchi e poveri. In questo caos generale i giovani, in particolare, sono quelli che hanno più bisogno di un senso per la loro vita. Secondo Vanier, i giovani non vogliono solo sapere cosa è giusto o sbagliato, vogliono sapere se sono amati.

Il mondo ha bisogno di amore e Gesù è pronto a darglielo

E proprio Gesù è colui che viene a dirci “ti amo” e “sei importante per me“, ma non viene con potere o gloria. Si è svuotato e si è fatto piccolo, umile e povero. Anche se ha compiuto miracoli, temeva che la gente lo vedesse come un potente che faceva grandi cose piuttosto che come un essere in cerca di comunione. Gesù è colui che si fa piccolo e si nasconde nei poveri, negli umili, nei deboli, nei morenti e negli ammalati perché sono proprio queste persone che sono in cerca d’amore. Il mistero di Gesù è l’amore.

Gesù è mite e umile di cuore, che si china su di noi come una fonte di misericordia. Egli desidera solo amare e dare il suo cuore e chiede a noi di offrire i nostri cuori e ricevere il mistero dell’amore di Dio. Per Vanier, il mondo ha bisogno di un salvatore umile con cui specchiarsi e in cui riconoscersi, che dia l’amore di cui tanto si ha bisogno.

Jean Vanier è un uomo di 68 anni che ha trascorso 33 anni della sua vita a prendersi cura di persone con disabilità mentale e a fondare la Comunità dell’Arca e il Movimento “Fede e Luce“. Ha ricevuto il premio “Paolo VI” dal Papa il 19 giugno scorso.