Il tradimento: quali sono le conseguenze morali e non morali
Cosa possiamo dire sul tradimento? Il matrimonio oggi, non è più una regola imposta come negli anni passati. Avere dei figli non è più un dovere e forse non è più un dovere essere moglie. Però bisogna ammettere che oggi ci si sposa per amore e quasi poco per interessi. A volte capita che si sottovaluta una aspetto importante del rapporto coniugale: la responsabilità! E ci sono delle conseguenze!
Dal punto di vista legislativo il tradimento non si può considerare né una pratica civile e né una pratica penale. Con questo non possiamo dire di farla franca perché comporta comunque delle conseguenze che anche non si possono ritenere gravi hanno la sua influenza.
Il tradimento quindi, è una relazione istaurata con una persona sposata diverso dal proprio coniuge. Addirittura pare che rientrino nel tradimento anche anche relazioni platoniche oppure le relazione online. Facciamo una distinzione tra il tradimento e l’adulterio secondo le leggi di stato. Il tradimento indica una cosi detta “scappatella” e l’adulterio si fa in una situazione di relazione vera e propria in entrambi i casi sono punibili con una pena pecuniaria.
Ma dal punto di vista morale poco importa a chi addebitano le spese, poco importa del divorzio e poco importo di un nuovo matrimonio. Il tradimento è punibile dalla Bibbia Levitico 18.20 “non avrai relazioni carnali con la moglie del tuo prossimo per contaminarti con lei”. L’adulterio è condannato dalla legge divina, anticamente addirittura si ricorreva alla pena di morte, anche per chi aveva consumato rapporti prima del matrimonio.
Tradimento, come si comporta la chiesa?
Per la Chiesa Cattolica il matrimonio resta uno solo per tutta la vita, almeno che uno dei due coniugi non venga a mancare. Non è previsto l’allontanamento alle liturgie ma non possibile partecipare alla mensa del Signore o ricoprire ruoli di madrine padrini. Una piccola eccezione viene fatta anche Chiesa ovvero è possibile sciogliere il matrimonio tramite tribunale ecclesiastico se si dimostra che il vizio era presente prima del matrimonio.