Il vaticano: trans e gay potranno ricevere il battesimo ed essere padrini e testimoni di nozze

Il Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, Victor Manuel Fernandez, ha recentemente approvato alcune indicazioni riguardo alla partecipazione ai sacramenti del battesimo e del matrimonio da parte delle persone transessuali e delle persone gay.

Secondo queste nuove direttive, le persone transessuali possono richiedere e ricevere il battesimo, a meno che ci siano situazioni che potrebbero generare pubblico scandalo o confusione tra i fedeli. Possono anche essere padrini e testimoni di nozze in chiesa. Anche i bambini delle coppie omosessuali, nati tramite utero in affitto, possono essere battezzati. Rimane la condizione che vi sia la speranza fondata che vengano educati alla fede cattolica.

Battesimo concesso anche ai genitori gay

Queste decisioni sono state approvate da Papa Francesco il 31 ottobre scorso. Di certo questa decisione non sarà immune da polemiche. Papa Francesco ha ripetutamente affermato che la Chiesa non è una dogana e non dovrebbe chiudere le porte a nessuno, specialmente riguardo al battesimo.

Per quanto riguarda i padrini di battesimo e i testimoni di nozze, il Vaticano ha proposto delle indicazioni innovative. Si possono ammettere se non c’è il rischio di scandalo, di legittimazioni inappropriate o di confusione nella comunità ecclesiale.

Non vi è alcun impedimento affinché una persona transessuale sia testimone di un matrimonio, in quanto la legislazione canonica attuale non lo vieta. Riguardo alle persone gay, possono essere genitori di un bambino da battezzare, sia che sia stato adottato o ottenuto tramite altri metodi a condizione che il bambino venga educato nella religione cattolica.

Questa decisione è stato un grande passo e una grande dimostrazione di apertura della Chiesa che mai prima di oggi si poteva neanche immaginare. Il mondo cambia e si evolve e la Chiesa si adatta a questi cambiamenti, rispettando sempre il volere di Dio e le regole interne alla Comunità Ecclesiastica. Comunque vada, rimane una grande vittoria.