La Comunità Papa Giovanni XXXIII: una vita condivisa per i bisognosi
Gesù nel suo Vangelo ci ha insegnato ad avere cura del più debole, infatti tutta la Bibbia dal vecchio al nuovo testamento ci parla di un Dio che aiuta l’orfano e la vedova e dopo il suo figlio Gesù quando ha vissuto sulla Terra sia con gli esempi e con la predicazione ci ha insegnato come avere cura e amore per i poveri.
Questo insegnamento viene attuato a pieno dalla Comunità Papa Giovanni XXXIII. Infatti i membri di quest’associazione aiutano le persone bisognose e meno fortunate di noi. La comunità è presente in tutto il mondo con oltre 60 case famiglia fuori dell’Italia gestite dai missionari. La comunità è stata fondata da don Oreste Benzi e subito a distanza di pochi anni ha avuto un rapido sviluppo.
La comunità è diffusa in tutta Italia con case famiglia, mense dei poveri e accoglienza serale. Non posso negare che funziona abbastanza bene infatti un giorno mentre mi trovavo a Bologna per un ritiro spirituale conobbi un senzatetto che parlò abbastanza bene della comunità Giovanni XXXIII.
Oltre all’aiuto dei poveri la comunità è attiva per i bambini poco fortunati belle proprie famiglie. Infatti la loro attività consiste nell’inserire questi bambini in vere famiglie fatte di padre e madre che hanno aderito al progetto della comunità ed hanno trasformato la loro casa in casa famiglia e quindi pronti ad ospitare questi bambini in mano ai servizi sociali. Poi aiutano i poveri, fanno una vita di preghiera e amano stare insieme. Hanno anche case per aiutare le persone affette da dioendenze.
Insomma la comunità Giovanni XXXIII è una vera struttura che ha fondato le sue radici sulla roccia, sull’insegnamento di Gesù Cristo. Infatti aiutare i deboli, prendersi cura dei bisognosi è l’insegnamento del fondatore don Oreste.
Consiglio di parlare ai vostri parroci di questa comunità per far aderire le loro attività nelle Chiese e di comunicare loro le persone che hanno bisogno. Io personalmente molte volte ho segnalato alla comunità persone in difficoltà ed hanno avuto sempre un aiuto efficace. Poi nelle case famiglia si legge il Vangelo, si prega, si socializza, quindi la persona in difficoltà che ha perso la dignità grazie alla fraternità dei membri ritrova tutto ciò di cosa ha bisogno, non solo l’aiuto materiale ma anche morale e spirituale.
La comunità Giovanni XXXIII si sostiene con le donazioni, quindi chi può anche attraverso il sito online può aiutare, con un piccolo importo, quest’associazione a svolgere la loro attività senza problemi.