La donna che diede alla luce 3 bambine mentre era paralizzata

Questa storia parla di come l’amore vince la paura e può salvare la vita. I limiti fisici, molto spesso sono amplificati da limiti mentali, che impediscono alle persone di vivere davvero la vita. Una donna ha dato alla luce i suoi bambini nonostante tutto.

Questa donna straordinaria, che amava i bambini e la famiglia, nonostante fosse paralizzata e rischiava di non farcela ha voluto donare la vita, è andata oltre la paura ed ha realizzato il suo sogno.

Aniela Czekay è una donna polacca, madre di 2 bambini, Stefan 8 anni e Kazio di 5 anni. Alla vigilia di Natale del 1945, la donna annuncia alla famiglia di aspettare un bambino. La notizia è stata accolta con gioia, ma anche con paura e dubbi, in quanto la donna era paralizzata da 4 anni.

Aniela dopo aver vissuto anni di astinenza autoimposta, aveva deciso di tornare all’intimità matrimoniale. Non voleva che la malattia distruggesse anche il suo senso di famiglia e la voglia di maternità.

La grande forza di Aniela, una donna coraggiosa

Adam, il marito di Aniela, era assalito da dubbi e sensi di colpa, visto che non sapeva l’esito di questa gravidanza, e che dovendo lavorare per ore, avrebbe gravato su sua madre che avrebbe dovuto occuparsi non solo di sua moglie, ma anche di un figlio in arrivo.

Nonostante tutte le difficoltà Aniela diede alla luce Joseph, un bambino perfettamente sano, seguito poi da altre 2 gravidanze dalle quali nacquero 2 bambine.

Anche se la sua condizione la costringeva al letto, Aniela aveva imparato ad accudire i suoi figli a cambiare loro i pannolini, anche con una sola mano. Morì in età avanzata, molti anni dopo il marito.

Questa storia ci insegna che a volte i limiti maggiori esistono solo nella mente, muri che possono essere superati ed abbattuti da grandi sogni. Questa donna coraggiosa ha inseguito il sogno di maternità, non si è mai data per vinta ed ha dimostrato che la vita può essere vissuta e che gli ostacoli possono essere superati.