La Madonna a Medjugorje nei suoi messaggi parla della distrazione, ecco cosa dice
Messaggio del 19 febbraio 1982
Seguite attentamente la santa messa. Siate disciplinati e non chiacchierate durante la santa messa.
Messaggio del 30 ottobre 1983
Perché non vi abbandonate a me? So che pregate a lungo, ma abbandonatevi veramente e completamente a me. Affidate a Gesù le vostre preoccupazioni. Ascoltate ciò che egli vi dice nel Vangelo: “Chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita?” Pregate anche la sera, al termine della vostra giornata. Sedetevi nella vostra stanza e dite il vostro grazie a Gesù. Se alla sera guardate a lungo la televisione e leggete i giornali, la vostra testa si riempirà solo di notizie e di tante altre cose che vi tolgono la pace. Vi addormenterete distratti e al mattino vi sentirete nervosi e non avrete voglia di pregare. E in questo modo non c’è più posto per me e per Gesù nei vostri cuori. Se invece alla sera vi addormentate nella pace e pregando, al mattino vi sveglierete col cuore rivolto a Gesù e potrete continuare a pregarlo nella pace.
Messaggio del 30 novembre 1984
Quando avete distrazioni e difficoltà nella vita spirituale, sappiate che ciascuno di voi nella vita deve avere una spina spirituale la cui sofferenza lo accompagnerà a Dio.
Messaggio del 27 febbraio 1985
Quando sentite fiacchezza nella vostra preghiera, non vi fermate ma continuate a pregare con tutto il cuore. E non date retta al corpo, ma raccoglietevi completamente nel vostro spirito. Pregate con forza ancora maggiore così che il vostro corpo non vinca lo spirito e la vostra preghiera non sia vuota. Tutti voi che sentite fiacchezza nella preghiera, pregate con maggior ardore, lottate e meditate su quello per cui pregate. Non lasciate che nella preghiera vi inganni un qualunque pensiero. Allontanate tutti i pensieri, eccetto quelli che uniscono me e Gesù a voi. Scacciate gli altri pensieri con i quali Satana vuole ingannarvi e portarvi lontano da me.
Messaggio del 4 marzo 1985
Scusate se interrompo il vostro rosario, ma non potete cominciare a pregare così. All’inizio della preghiera dovete sempre gettare via i vostri peccati. Il vostro cuore deve progredire esprimendo i peccati attraverso la preghiera spontanea. Poi fate un canto. Solo dopo potrete pregare il rosario col cuore. Se farete così, questo rosario non vi annoierà perché vi sembrerà che duri un solo minuto. Adesso, se volete evitare di essere distratti nella preghiera, liberate il vostro cuore da tutto ciò che vi pesa, tutto ciò che vi usa preoccupazione o sofferenza: attraverso tali pensieri, infatti, Satana cerca di sviarvi per non farvi pregare. Quando pregate lasciate tutto, lasciate tutte le preoccupazioni e i rimorsi dei peccati. Se vi lasciate prendere da questi pensieri, non riuscirete a pregare. Scrollateveli di dosso, metteteli fuori di voi prima della preghiera. E durante la preghiera non lasciate che ritornino in voi e vi siano di impedimento o di disturbo al raccoglimento interiore. Rimuovete dal vostro cuore pure i più piccoli motivi di disturbo, perché il vostro spirito può perdersi anche per una piccolissima cosa. Infatti, una cosa piccolissima si congiunge ad un’altra cosa piccolissima e queste due insieme formano qualcosa di più grande che può rovinare la vostra preghiera. State attenti, e fate in modo che nulla rovini la vostra preghiera e di conseguenza la vostra anima. Io, come vostra madre, voglio aiutarvi. Niente di più.
Messaggio del 7 aprile 1985
Devo richiamarvi ancora una volta su questo: durante la preghiera abbiate gli occhi chiusi. Se proprio non riuscite a tenerli chiusi, allora guardate un’immagine sacra o la croce. Non guardate le altre persone quando pregate, perché sicuramente questo vi farebbe distrarre. Perciò non guardate nessuno, chiudete gli occhi e contemplate solo ciò che è santo.
Messaggio del 12 dicembre 1985
Vorrei aiutarvi spiritualmente ma non posso aiutarvi se non vi aprite. Basta che pensiate, ad esempio, dove eravate con la mente durante la messa di ieri.