La Madonna di Trevignano piange lacrime di sangue, la gente divisa tra fede e scetticismo.

La Madonna di Trevignano è un’immagine sacra che si trova nel piccolo paese di Trevignano, situato nella regione italiana del Lazio. Secondo la leggenda, l’immagine sarebbe apparsa miracolosamente su un tronco di un albero secolare nella metà del 1500. Da allora, è stata oggetto di grande devozione da parte dei fedeli che giungono da tutta Italia per pregarla.

lacrime

Tuttavia, negli ultimi anni, la statua è diventata nota per un evento straordinario: la Madonna di Trevignano avrebbe iniziato a piangere lacrime di sangue. Il fenomeno, che ha attirato l’attenzione dei media, ha portato ancora più pellegrini al piccolo paese italiano.

Il primo segnale del fenomeno si è verificato nel 2016, quando alcuni fedeli hanno notato delle macchie rosse sul viso della statua. Inizialmente, si pensava che fosse solo della polvere o della vernice, ma poi è diventato evidente che si trattava di lacrime di sangue. Il fenomeno si è ripetuto più volte nei mesi successivi, suscitando grande curiosità e devozione tra i fedeli.

statua

La vita di Gisella, la donna che ha riportato la statua a Trevignano da un viaggio al Lourdes nel 2016, da quel momento è stata stravolta. Da allora la donna riporta ogni anno i messaggi ai suoi fedeli, messaggi che invitano a riavvicinarsi alla fede e a non farsi tentare da Satana.

La chiesa attraverso il Monsignor Marco Salvi fa sapere che sarà istituita una commissione diocesana per un’indagine sulle lacrime della Madonna.

Il racconto dei testimoni

Nonostante ancora non si abbia la certezza della lacrimazione, sono numerose le testimonianze di episodi apparentemente “miracolosi” avvenuti nel piccolo comune situato sulle sponde del lago di Bracciano, nel Lazio. Una delle testimoni, intervistata dall’inviato di Canale 5, afferma di aver fatto delle foto al paesaggio e che al suo rientro a casa, nel rivederle ha visto la Santa Vergine. Ma non è di certo l’unica testimone.

Anche un gruppo di fedeli dichiara di aver assistito alla lacrimazione della Madonna, mentre altri affermano che Gisella Cardia vivrebbe la passione di Cristo con stimmate, frustate, dolori e coronazioni di spine.