La moderna profezia di Natuzza Evolo

Natuzza Evolo è stata una figura spirituale molto amata nel suo paese natale, la Calabria, ma anche in tutto il mondo. Il suo percorso di beatificazione è stato avviato dopo la sua morte nel 2009 e ha riconosciuto ufficialmente la sua santità nel 2016.

mistica

E così, Natuzza Evolo è stata beatificata. Ma per coloro che l’hanno conosciuta, lei è stata molto di più. È stata una madre spirituale, una guida amorevole e un faro di speranza per coloro che si sono avvicinati a lei in cerca di conforto e orientamento, tanto da aver guadagnato il titolo di “mamma Ella“.

Natuzza Evolo e le persone sole

Il soprannome “mamma” è stato dato a Natuzza Evolo per via del suo carattere materno e protettivo nei confronti di coloro che si rivolgevano a lei per aiuto e conforto. Come una premonizione, Natuzza vedeva sempre più persone sole, la solitudine che lei chiamava orfananza e per via della quale, ha fatto da madre e padre a tutti coloro che non avevano nessuno. Dentro di lei sapeva che con il passare del tempo le persone si sarebbero sentite sempre più sole e abbandonate.

Mamma Ella

Natuzza Evolo è nata il 23 agosto del 1924 a Paravati, un piccolo paesino calabrese. Sin da giovane, aveva dimostrato una grande sensibilità spirituale e una profonda empatia verso gli altri. Grazie a queste qualità innate è diventata presto una figura di riferimento per molti abitanti del paese e delle zone circostanti.

La sua straordinaria sensibilità le ha permesso di accedere ai mondi invisibili e di avere apparizioni mistiche con Gesù, Maria e molti santi. Queste esperienze mistico-religiose hanno ispirato la sua vita e il suo modo di essere. Natuzza Evolo ha dedicato la sua vita al servizio di Dio e degli altri, offrendo amore, compassione e conforto a chiunque si rivolgesse a lei.