La scienza non riesce a spiegare il mistero dei corpi incorrotti di alcuni santi

Sono diversi i santi le cui spoglie sono rimaste incorrotte nel tempo. Ogni corpo mortale come si sa è soggetto a consumarsi con il tempo. Alcuni prima e altri dopo, molto dipende dalle pratiche di sepoltura. Ma esistono alcune spoglie rimaste intatte, che il tempo che passa non è riuscito a scafire e la scianza non è riuscita a spiegare.

I resti immortali di alcuni santi

Santa Bernadette Soubirous era famosa per le sue apparizioni mariane a Lourdes, in Francia, nel 1858. Morì giovane, a soli 35 anni, ma il suo corpo è conservato nella città di Nevers, in Francia e appare ancora intatto, come se fosse appena morta.

Anche Santa Teresina de Lisieux, conosciuta come Santa Teresina del Bambin Gesù è un’altra santa molto popolare che ha raggiunto la santità attraverso la sua spiritualità semplice e il suo desiderio di fare piccole cose con grande amore. Morì all’età di 24 anni e il suo corpo è conservato a Lisieux, in Francia, ancora praticamente intatto.

Santa Veronica Giuliani era una monaca francescana italiana del XVII secolo nota per i suoi estatici e le sue visioni mistiche. Il suo corpo è conservato nella città di Città di Castello, in Umbria, Italia, e da secoli attira pellegrini che cercano ispirazione spirituale.

San Carlo da Sezze, un religioso francescano del XVII secolo, si distinse per la sua profonda umiltà e amore per la natura. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1670, il suo corpo fu sepolto nella chiesa di San Francesco a Sezze, in Italia e si dice che sia rimasto incorrotto nel corso degli anni.

Santa Caterina Labourè è nota per la sua visione della Vergine Maria, che le chiese di realizzare la Medaglia Miracolosa. Morì nel 1876 e il suo corpo conservato nella Chapelle de la Rue du Bac, a Parigi è praticamente perfetto anche dopo anni.

E altri ancora

Padre Pio, il santo di Pietralcina, era molto venerato per i suoi stigmi e i suoi carismi soprannaturali. Dopo la morte nel 1968, il corpo di Padre Pio è stato esposto per decenni nella chiesa di San Pio da Pietrelcina, a San Giovanni Rotondo, in Italia, e attira migliaia di pellegrini ogni anno.

Anna Maria Taigi, un’italiana del XIX secolo è ricordata per la sua vita di preghiera e i suoi doni mistici. Dopo la sua morte nel 1837, il suo corpo è stato sepolto nella basilica di San Crisogono a Roma, ma è stato successivamente esposto, intatto dopo anni.

Santa Margherita Maria Alacoque, una religiosa francescana del XVII secolo è conosciuta per le sue rivelazioni sul Sacro Cuore di Gesù. Dopo la sua morte nel 1690, il suo corpo è stato esposto in Francia, non scalfito affatto dai segni del tempo.

Per la chiesa l’incorruttibilità dei corpi, soprattutto dei santi sta ad indicare l’intervento divino che impedisce ai corpi la normale decomposizione.