L’amore per Dio, l’amore per il prossimo sono legati insieme, dice papa
Pregando che i cattolici comprendano e agiscano sul “legame inseparabile” tra l’amore di Dio e l’amore del prossimo, Papa Francesco ha nuovamente fatto appello per una soluzione alla crisi in Venezuela.
“Preghiamo che il Signore ispiri e illumini le parti in conflitto in modo che al più presto giungano a un accordo che metta fine alla sofferenza del popolo per il bene del Paese e dell’intera regione”, ha detto il papa 14 luglio dopo aver recitato la preghiera dell’Angelus.
All’inizio di giugno, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha riferito che il numero di venezuelani fuggiti dalla violenza, dalla povertà estrema e dalla mancanza di medicine nel loro paese ha raggiunto i 4 milioni dal 2015.
Nel suo discorso principale su Angelus, commentando la lettura evangelica della domenica sulla storia del buon samaritano, Francesco ha detto che insegna che “la compassione è il punto di riferimento” del cristianesimo.
La storia di Gesù sul samaritano che smette di aiutare un uomo che è stato derubato e picchiato dopo che un prete e Levita erano appena passati “, ci fa capire che noi, senza i nostri criteri, non siamo noi a decidere chi è il nostro vicino e chi non lo è “, ha detto il papa.
Piuttosto, ha detto, è la persona bisognosa che identifica il vicino, trovandolo nella persona che ha compassione e si ferma per aiutare.
“Essere in grado di avere compassione; questa è la chiave”, ha detto il papa. “Se ti trovi davanti a una persona bisognosa e non senti compassione, se il tuo cuore non si muove, significa che qualcosa non va. Sii attento.”
“Se stai camminando per la strada e vedi un senzatetto sdraiato lì e passi senza guardarlo o pensi, ‘Questo è il vino. È un ubriaco’, chiediti se il tuo cuore non è diventato rigido, se il tuo cuore ha non diventare ghiaccio “, ha detto il papa.
Il comando di Gesù di essere come il buon samaritano, disse, “indica che la misericordia verso un essere umano bisognoso è il vero volto dell’amore. Ed è così che diventi veri discepoli di Gesù e mostri agli altri il volto del Padre”.